Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 775 msec - Sono state trovate 25328 voci

La ricerca è stata rilevata in 99650 forme, per un totale di 73154 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
96882 2768 99650 forme
71554 1600 73154 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
160) Dizion. 4° Ed. .
CIPOLLINA, e CIPOLLINO.
Apri Voce completa

pag.670



1) id: b2fb6839434b47378aab612a68179c9c)
Esempio: Cr. 6. 2. 10. Sono spinaci, atrebici, lattughe, cavoli, porrine, cipolline ec.


2) id: 63968bd5f5ce46078dbf5a4009c84cbf)
Esempio: Burch. 1. 13. E cipollini in farsettin di grana.
161) Dizion. 4° Ed. .
APPROSSIMARE
Apri Voce completa

pag.239



1) id: 1c8bac4250264f1b9fd61bad20902fce)
Esempio: Cr. 9. 6. 2. E dopo questo, approssimandosi il tempo freddo, s'ammaestri.


2) id: 0e167eb6986642ddb19ac363252209bc)
Esempio: G. V. 7. 27. 6. Quando si venne approssimando, conobbe la schiera de' nimici.
162) Dizion. 4° Ed. .
PUTIGLIOSO.
Apri Voce completa

pag.781



1) id: 452a2061a43145ceaaac7a6db4318f43)
Esempio: Fr. Iac. T. 2. 6. 6. E 'l diletto putiglioso Lo vergogna profferire.


2) id: d7e464fa2afe4b179f2d2ab5e1978a19)
Esempio: E Fr. Iac. T. 4. 7. 8. Qualesso è 'l vestir, ch'io aggio, Che mi rende putigliosa?
163) Dizion. 4° Ed. .
DODECIMO
Apri Voce completa

pag.229



1) id: ecf1dc61a3994960b774250318d1dcc0)
Esempio: Cr. 12. pr. Incomincia il dodecimo libro.


2) id: 36ad9f2a587940c88239e467cca4733b)
Esempio: Maestruzz. 2. 34. 2. Il dodecimo (caso) è de' signori, che comandano a' sudditi, che non vendano alle persone ecclesiastiche.
164) Dizion. 4° Ed. .
ASTORE
Apri Voce completa

pag.307



1) id: 91c6c68701984e25a0ffabf5c588b37b)
Esempio: Cr. 10. 7. 1. Gli astori son della natura degli sparvieri.


2) id: f382638486c54a9b99434edce135b37b)
Esempio: Nov. ant. 21. 1. Sì li fuggío un suo astore, e volò dentro a Melano.


3) id: 808be52812624d24ac23f41aa11434f0)
Esempio: G. V. 12. 7. 18. Ebbe da 25. palj di drappi ad oro, bracchetti, sparvieri, e astori per omaggio.


4) id: f3283695efa14da38ac09bac04f7a419)
Esempio: Tes. Br. 5. 9. L'astore è uno uccello di preda, che l'uom tiene per diletto d'uccellare, siccome uomo tiene sparvieri, e falconi: ed è di fazione, e di colore simigliante allo sparviere, ma è maggior del falcone.
165) Dizion. 4° Ed. .
PIGIARE
Apri Voce completa

pag.619



1) id: e57a538c983e4693af4d20e933c39170)
Esempio: Cr. 4. 24. tit. In che modo si deono l'uve pigiare, e farne vino.


2) id: 357b8ba14f6840f8851a0e501e8422f4)
Esempio: Morg. 2. 46. E nella fonte sott'acqua lo tuffa, Calpesta, e pigia, e per ira si sfoga, Tantochè tutto lo 'nfragne, e affoga.
166) Dizion. 4° Ed. .
INVENENATO
Apri Voce completa

pag.900



1) id: 2fedb5ad3c414ea4aa63ab320ee2d8d7)
Esempio: Fr. Iac. T. 1. 6. 2. Suo viso invenenato Sì fa 'l corpo morire.
167) Dizion. 4° Ed. .
SORVOLANTE.
Apri Voce completa

pag.611



1) id: 1586f5823a6b4e5287788ff6aa301844)
Esempio: Buon. Fier. 2. 1. 6. Orrevoli, e galanti Con queste piume al cappel sorvolanti.
168) Dizion. 4° Ed. .
CAMERA.
Apri Voce completa

pag.519



1) id: a4d4d794e491422eae26113e9db69a3f)
Esempio: Bocc. pr. 6. Nel piccolo circuito delle lor camere racchiuse dimorano.


2) id: f2a338d59e174b23b49120f0928f490f)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 1. 254. Era la colonia Lionese avversa, e nella fede a Nerone ostinata, e camera di novelle.


3) id: a8153732720a4a86b287143323f7b918)
Esempio: G. V. 11. 92. 2. I camarlinghi della camera del comune, e' loro uficiali.


4) id: 290aada01ab84026a3d16554e6533995)
Esempio: Pecor. 11. 2. Udendo, come ella (Fiorenza) era stata edificata da' Romani, ed era camera loro.


5) id: 85e6fc80b5d342a2bda9773daf01f71e)
Esempio: Cas. lett. Prometto a V. M. di pigliarmi carico io, se fia bisogno, d'informare tutta la camera apostolica a uno per uno.


6) id: cc6d070d59174d3d990b8deb9019c70a)
Esempio: M. V. 9. 2. Faccendo buone, e larghe promesse a quegli di Sogliano, come se fare volessono quello luogo loro camera, o ridotto, e fare certo chi dentro vi fosse.
169) Dizion. 4° Ed. .
DISTRETTO.
Apri Voce completa

pag.209



1) id: a0a517711d36473897442098c13e32da)
Esempio: G. V. 6. 7. 1. Era della diocesi di Fiesole, e del distretto di Firenze.


2) id: 08cd35cdab364a01949d20bed286d3b7)
Esempio: E G. V. 11. 1. 12. Questo pericolo non fu solamente in Firenze, e nel distretto ec. ma dovunque ha fiume, o fossati in Toscana.


3) id: 8257445d89d446d7b7a3c0cbd68e3535)
Esempio: Nov. ant. 21. 1. Come avemo l'astore, così avessimo noi lo 'mperadore, che noi gli faremmo sentire di quello, ch'elli fa al distretto di Melano.


4) id: 212758c38277484789c6e0e72ba809ff)
Esempio: Bern. Orl. 2. 19. 58. Teneva il regno di Cipri, e 'l distretto Nel medesimo tempo un Saracino.
170) Dizion. 4° Ed. .
DIOCESI
Apri Voce completa

pag.133



1) id: 937a639e5a5240ce95a9cfeb51e28233)
Esempio: G. V. 6. 7. 1. Era della diocesi di Fiesole, e del distretto di Firenze.


2) id: b0cb6e05a5724fb680170fd236d5c8a1)
Esempio: Maestruzz. 1. 13. I religiosi, che sono diputati da' loro prelati ne' luoghi non esenti, si possono ordinare dal vescovo, che vi truovano, avvegnachè non sieno nati nella sua diocesi.


3) id: c178be872f8e43fa86df7e8d3e0e386d)
Esempio: Stor. Eur. 2. 51. I Dani, signori ancora di Norgales, cioè di quella parte della Inghilterra, dove sono oggi le tre diocesi Dunelmo, Carlil, e Iorch.


4) id: 24988d294176461ca783be7d6391d13d)
Esempio: E Maestruz. 2. 43. Il religioso d'una diocesi, se percuote il chierico, ovvero il religioso d'un'altra diocesi, allora nella assoluzione si dee richiedere il diocesano del percosso, siccome detto è de' due abati.
171) Dizion. 4° Ed. .
SCUSATA.
Apri Voce completa

pag.439



1) id: 22fb7ee1b4854714be93532f043715de)
Esempio: Fr. Iac. T. 1. 6. 7. Nè ti val dicería, Che facci in tue scusate.
172) Dizion. 4° Ed. .
PARTENTE
Apri Voce completa

pag.500



1) id: b017bb19ea054929ba7c98a19802f9f2)
Esempio: G. V. 1. 15. tit. Della infelice fortuna, che ebbono i Greci partenti dalla distrutta Troia.
173) Dizion. 4° Ed. .
SMANIA
Apri Voce completa

pag.545



1) id: 4aca5814a8ab428b824a71cb7426695c)
Esempio: Cr. 6. 4. 5. Genera lebbra, e apoplessia, smania, e molte altre cose.


2) id: c61b9d33bca047fc80febf941fc3a32e)
Esempio: Malm. 1. 56. Si scandolezza, ed entra in grande smania.


3) id: 3aaca53ecc834f21a077cee41fa1fd77)
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 30. Dicendosi in questo modo molte cose da ogni lato, le quali lui, che per troppo stimarsi menava smanie, concitavano, e mettevano su.
174) Dizion. 4° Ed. .
PRUGNO
Apri Voce completa

pag.762



1) id: 0af66ca36c394712994e0cebc1242abe)
Esempio: Cr. 5. 21. 1. Il prugno, ovvero susino è arbore noto.


2) id: 3c7b9b4f43f844b9ade61b031e9d471e)
Esempio: E Cr. num. 3. E se 'l prugno fosse infermo, si dee mettere alle sue radici morchia.
175) Dizion. 4° Ed. .
UNICAMENTE
Apri Voce completa

pag.309



1) id: 26f800298381482a8f18455025de8912)
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 6. Già v'ho detto di sopra, che Rinaldo Amava unicamente Ricciardetto.
176) Dizion. 4° Ed. .
GLORIARE
Apri Voce completa

pag.634



1) id: 1717e22be4b34514a1a5459f5f37f918)
Esempio: Maestruzz. 2. 7. 1. Quando alcuno si gloria d'alcuno falso.


2) id: 8db7ed2465494b43a76d4e000826aae0)
Esempio: Bern. Orl. 2. 20. 1. Come talvolta fra l'ignota gente Lecito ad un ignoto è gloriarsi ec.


3) id: 55fa9e5141ca4584a37845285f9d6547)
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 30. Solo Demarato Lacedemonio disse, che quella stessa moltitudine, onde egli tanto si teneva, e gloriava ec. doveva esser temuta da chi la menava.


4) id: f454bbf0ed0249498cdc842549c14351)
Esempio: Com. Purg. 1. Che Dante fosse mostrato per lui, la gente ria, cioè la perduta nello Inferno, e poscia tanta di quella, che aspetta di gloriarsi nella eterna vita.
177) Dizion. 4° Ed. .
CONTINUANZA
Apri Voce completa

pag.789



1) id: 1009350dae38411ca26b51124905b6f0)
Esempio: Cr. 6. 6. 3. Avicenna dice, che la continuanza del mangiare l'aneto addebolisce la vista.


2) id: b261ecc378d14c05adda7fff1bee0c98)
Esempio: Bocc. g. 1. f. 4. Infinattanto che elle o per troppa continuanza ec. non ci divenissero noiose.


3) id: bdaa9d02ca9e43dbb542b9eb1265aff7)
Esempio: But. Inf. 7. Nella settima pone la continuanza del loro cammino.
178) Dizion. 4° Ed. .
PIOPPO
Apri Voce completa

pag.627



1) id: fe3671b2a1874f9b855d28d512661ddf)
Esempio: Cr. 1. 6. 5. Nel tempo, che si conviene ec. si pongano piante di salci, ovvero di pioppi, ovvero d'olmi.


2) id: 51e665ba6a094a07a7b35c20a746b570)
Esempio: Dittam. 6. 13. E ritornar dove lassai colui, Che di dattero venne un tristo pioppo.


3) id: 676c914a6d2c43cfa67cbeb5b9d4fae1)
Esempio: E Cr. 5. 47. 1. Il pioppo, e l'albero sono quasi simiglianti arbori in grandezza, e in forma delle foglie, ma il pioppo cresce più in alto, e il suo legno non pulisce.


4) id: 9fce7595999e4b7eb5c547eeaf96d43a)
Esempio: Bern. Orl. 2. 11. 54. Tante foglie non getta una pioppa Là di Novembre, quando soffia il vento (quì femm. forse per la rima)
179) Dizion. 4° Ed. .
DECOTTO
Apri Voce completa

pag.63



1) id: 01849541a6d14e69b6f4de890b090a1e)
Esempio: Cr. 6. 7. 2. L'appioriso in vino, o in acqua decotto, dissolve la stranguria, e la dissuria.