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Dizion. 4° Ed. .
DISTRETTO.
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DISTRETTO.
Definiz: | Sust. Tutto quello, che per ragion di guerra, o per altra cagione è aggiunto al vecchio territorio, e contado; e
si prende ancora assolutamente per Contado. Lat. territorium, ager
conterminus. Gr. περιοικής. |
Esempio: | G. V. 6. 7. 1. Era della diocesi di Fiesole, e del distretto di Firenze.
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Esempio: | E G. V. 11. 1. 12. Questo pericolo non fu solamente in
Firenze, e nel distretto ec. ma dovunque ha fiume, o fossati in Toscana. |
Esempio: | M. V. 10. 47. Pensando di straccare quella gente, come in parte venne lor fatto,
con piccolo danno di loro distretto. |
Esempio: | Cron. Morell. 357. Levossi a dì primo Febbraio l'ubbidienza a Gregorio, e di poi a
dì sei detto si fece conciliuzzo in vescovado, dove fu richiesto tutto il chericato di Firenze, contado, e distretto
suo. |
Esempio: | Nov. ant. 21. 1. Come avemo l'astore, così avessimo noi lo 'mperadore, che noi gli
faremmo sentire di quello, ch'elli fa al distretto di Melano. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 19. 58. Teneva il regno di Cipri, e 'l distretto Nel medesimo tempo
un Saracino. |
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