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80) Dizion. 4° Ed. .
TASTA.
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pag.20



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 87. Ancora potete prendere una tasta di cotone, cioè bambagia.


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Esempio: Lasc. Sibill. 2. 5. Spenderete intorno a duoi scudi d'oro ec. M. In verità, che ella è tasta, che si può comportare.
81) Dizion. 4° Ed. .
UGNIMENTO
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pag.261



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 223. Per aiutarle conviene avere ugnimenti per ugnere il buco.


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Esempio: Pist. S. Ant. P. N. Sarà più utile per l'anima sua questo ugnimento.
82) Dizion. 4° Ed. .
RIOBARBARO
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pag.204



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 47. Convien bere acqua fredda a coloro, che prendono riobarbaro, o mirabolani.
83) Dizion. 4° Ed. .
INFRAMMETTERE, e INFRAMETTERE
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pag.824



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Esempio: Mirac. Mad. M. Secondochè io, il quale ho inframmesso quì questo miracolo, ebbi da una persona degna di fede.


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Esempio: M. V. 8. 102. E inframmettendosi anche il Legato di Romagna di questa materia ec. si rimisono negli ambasciadori.


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Esempio: Din. Comp. 1. 16. Mandarono a Papa Bonifazio, pregandolo, che s'inframmettesse in fare tra loro accordo.
84) Dizion. 4° Ed. .
INDIGNAZIONE
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pag.796



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Esempio: Mir. Mad. E così dipartirono indi con grande superbia, e indignazione senza cena.


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Esempio: Lab. 97. Questo m'indusse a tanta indignazion d'animo, che io fui alcuna volta assai vicino ad usar parole, che poco onor di lei sarebbono state.
85) Dizion. 4° Ed. .
CORNICOLATO
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pag.820



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Esempio: Gal. lett. Mad. Ora va calando dal mezzo cerchio, e si mostra cornicolato.
86) Dizion. 4° Ed. .
IDROPISÍA
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pag.708



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 19. Vagliono a malattíe fredde ec. a idropisíe di fredda, e umida materia.
87) Dizion. 4° Ed. .
FUMMOSITÀ, FUMMOSITADE, e FUMMOSITATE
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pag.547



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 206. Rugghiamenti di ventositade, e fummositade alla testa, e alla fronte.
88) Dizion. 4° Ed. .
LIQUIRIZIA
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pag.75



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Esempio: M. Aldobr. P. N. Recipe gengiovo, cubebe, ghiaggiuolo, isapo, uve passe, liquirizia, e fichi secchi.
89) Dizion. 4° Ed. .
MALINCONOSO
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pag.132



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Esempio: M. Aldobr. P. N. Lo malinconoso è freddo, e secco, ch'e' sembra vile alla settembreccia.
90) Dizion. 4° Ed. .
SARCOCOLLA
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pag.328



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 69. Porre di sopra polvere di sangue di dragone, e sarcocolla.
91) Dizion. 4° Ed. .
SCORAGGIARE.
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pag.419



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Esempio: Rim. ant. P. N. M. Rinald. d'Aquin. Però non mi scoraggio D'Amor, che m'ha distretto.
92) Dizion. 4° Ed. .
FORZOSAMENTE
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pag.510



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Esempio: Rim. ant. P. N. Guitt. Pugnan dunque valer forzosamente.
93) Dizion. 4° Ed. .
DISCARICARE, e DISCARCARE
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pag.158



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Esempio: Esp. P. N. Le altre caricano, e questa discarica.
94) Dizion. 4° Ed. .
ABBOMINABILE.
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pag.11



1) id: 6cd8a735e2344969aea0c0d7635353ba)
Esempio: Virg. Eneid. P. N. Al postutto abbominabile cosa è.


2) id: 13303f9ed4d042b299f676811a0195ff)
Esempio: Liv. M. La notte appresso non ebbono niente più di riposo, nè d'agiamento, ch'elli aveano avuto il giorno, il quale fu tanto spaventevole, e abbominabole. Usavano gli Antichi nelle parole di simil terminazione nella penult. sillaba di mettere indifferentemente la lettera O, od I, come MOBOLE, e MOBILE: DEBOLE, DEBILE: UTOLE, e UTILE, de' quali è rimasto DEBOLE.
95) Dizion. 4° Ed. .
CONCEPERE, e CONCEPIRE
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pag.737



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Esempio: Esp. P. N. E concepe il dolzore di devozione.


2) id: 8269ab77a04c47d8b124c0ec08b0c078)
Esempio: Tass. Ger. 7. 76. E de' tiepidi fiati, o meraviglia, Cupidamente ella concepe, e figlia.


3) id: 0f5569286fe64c849beaf6e76b800aeb)
Esempio: G. V. 7. 120. 4. Era conceputo per l'Arcivescovo di Pisa, e suoi seguaci di cacciare di Pisa il Giudice Nino.
96) Dizion. 4° Ed. .
GUADAGNO
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pag.681



1) id: f6e85fec57aa4ec6b0c0e52163b09863)
Esempio: M. Pier. Reg. P. Innanzi danno, che mal guadagno.


2) id: 3fe47a947ccb44c8b4c4e0da81471729)
Esempio: Petr. son. 7. Dice la turba al vil guadagno intesa.


3) id: 72398ce222e8470bb3b704bedf02b4b8)
Esempio: Alam. Gir. 2. 85. Io non sapea, che tu fussi il compagno A menar sì bell'asino a guadagno.


4) id: edd69d88b67442bbb7cbb8eefbb50cec)
Esempio: Cecch. Servig. 2. 4. E però a' gran guadagni vavvi adagio.


5) id: 177fbab591c34dcc92e6e7a44a97e1a2)
Esempio: Tac. Dav. ann. 14. 198. Tanti terreni ha, tanti danari a guadagno.


6) id: a1e569056ff64959a5b259f88e7d6700)
Definiz: §. III. Mettersi a guadagno, o simili; vale lo stesso, che Guadagnar di peccato.


7) id: b40cc00deaab4b61adb5b00709dec12b)
Definiz: §. I. A guadagno, co' verbi Dare, Mettere, o simili; vale lo stesso, che A usura. Lat. foenori pecuniam committere, foenerari, foenori pecuniam occupare. Gr. δανείζειν, δανεισμῷ συμβάλλειν χρήματα, Plat.


8) id: 27d2179c0eae44d9921cca8279022702)
Definiz: §. II. A guadagno, co' verbi Andare, Menare, Venire, e simili, parlandosi di bestie; vale Andare, o simili, alla monta. Lat. admissario subiici. Gr. ἀναβάτῃ ὑποτίτεσθαι.


9) id: b0707d92b6b04a359568d7b07db0b51e)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 55. Nel detto anno il senato fece gravi ordini contro alla disonestà delle femmine, e che niuna, che avesse avuto padre, avolo, o marito cavalier Romano, si mettesse a guadagno.
97) Dizion. 4° Ed. .
LAGONE
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pag.8



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Esempio: Mirac. Mad. M. Una fiata alquanti nobili uomini di quel paese presero un lor nimico, e gittaronlo in que' lagoni.
98) Dizion. 4° Ed. .
COMANDIGIA
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pag.707



1) id: e460c2913fbe44409ef3f30f2771b20e)
Esempio: Mirac. Mad. M. I predicatori mie' frati, e figliuoli io ti raccomando intimamente, onde ricevendo questi lietamente questa comandigia ec.
99) Dizion. 4° Ed. .
DISPENSATORE.
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pag.191



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Esempio: M. Aldobr. P. N. Per lo dispensatore della magione sono ammaestrati i nodrimenti a' que' dello ostello.