Lessicografia della Crusca in rete

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180) Dizion. 4° Ed. .
SMARRIMENTO
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pag.545



1) id: 1a9506b73e4f45fb9d1e6432f57aef1e)
Esempio: Vit. Crist. E tutta s'affliggea per lo smarrimento del suo figliuolo.


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Esempio: Fiamm. 2. 53. Con pena mi ritenni, che un'altra volta in simile smarrimento non cadessi.
181) Dizion. 4° Ed. .
PREGHIERO
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pag.697



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Esempio: Vit. Crist. D. Simiglianti preghieri si truovano molti nel vecchio testamento.
182) Dizion. 4° Ed. .
PENOSO
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pag.548



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Esempio: Vit. Crist. Troppo è caro, e duro, e penoso questo ricomperamento.


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Esempio: Petr. canz. 4. 1. E quasi in ogni valle Rimbombi il suon de' miei gravi sospiri, Ch'acquistan fede alla penosa vita.


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Esempio: E Petr. 35. 4. Felice agnello alla penosa mandra Mi giacqui un tempo.
183) Dizion. 4° Ed. .
SBRIGARE
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pag.345



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Esempio: Vit. Crist. Sbrigati di far tosto quello, che tu dei fare.


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Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 39. Proponemmo quattro ragioni, delle quali sbrigammo la prima, e le tre rimasono.


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Esempio: Ar. Fur. 20. 4. Sbrigossi tosto del suo debito ella, Tanto il nome di lui saper disía.


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Esempio: Pallad. Giugn. 2. Quello, che si perrebbe a mietere uno mese per uomo, in uno dì ne sbriga un'opera di bue.
184) Dizion. 4° Ed. .
DINODARE
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pag.130



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Esempio: Vit. Crist. Pareva, che tutte l'ossa si dinodassono, e' nerbi simigliante.
185) Dizion. 4° Ed. .
RICOMPERAMENTO, e RICOMPRAMENTO
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pag.140



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Esempio: Vit. Crist. Troppo è caro, e duro, e penoso questo ricomperamento.


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Esempio: But. Par. 7. 1. A nostra redenzion, cioè a ricompramento di noi uomini.


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Esempio: E Fr. Giord. Pred. S. appresso: Or come mi di', che al ricomperamento di peccati non vale la pecunia, nè fare limosina?


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Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 15. S'egli avesse tutto l'oro del mondo, e tutto il mondo, e tutto il desse per ricomperamento di quello, non gli sarebbe dimesso solo uno peccato.
186) Dizion. 4° Ed. .
RISPONSIONE
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pag.231



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Esempio: Vit. Crist. Domanda, e riceve risponsione di tutta letizia da lui.


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Esempio: Filoc. 5. 8. Perciocchè con divoto fuoco hai gli altari nostri riscaldati ec. molto maggiormente meriti d'avere a' tuoi divoti preghi vera risponsione de' futuri tempi.
187) Dizion. 4° Ed. .
CANDELO.
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pag.529



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Esempio: Vend. Crist. 47. Fece venire uno candelo acceso, e tutto l'arse.


2) id: c3935a3e092e462a8cfcae6ab05d8ac8)
Esempio: Fr. Giord. Pred. Accendono follemente doppieruzzi, e candeli con numero determinato.
188) Dizion. 4° Ed. .
ZELATRICE
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pag.357



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Esempio: Vit. Crist. D. Incontanente la madre, come zelatrice della povertà ec.
189) Dizion. 4° Ed. .
VILIFICARE
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pag.272



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Esempio: Vit. Crist. Lo vilificavano, e schernivano, e dicevano: chi è questi?
190) Dizion. 4° Ed. .
VITUPEROSISSIMO.
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pag.294



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Esempio: Vit. Crist. P. N. Di morte così vituperosissima, e così amara.
191) Dizion. 4° Ed. .
BENEDICERE
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pag.416



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Esempio: Vit. Crist. Ma io non pensava, se non di benedicere Dio.


2) id: a8bb4662be72401a8fa3f6c26f6ebc31)
Esempio: G. V. 11. 12. 1. E a ciò fare, e benedicere la prima pietra fue il Vescovo di Firenze.


3) id: 58c4e1280b0c4d1b884d8bdd103c0646)
Esempio: Maestruzz. 2. 54. Puote il prete nel tempo dello 'nterdetto benedicere la scarsella, e 'l bordone de' peregrini?
192) Dizion. 4° Ed. .
APRIMENTO
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pag.241



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Esempio: Legg. Asc. Crist. S. B. L'ottava è l'aprimento della porta celestiale.
193) Dizion. 4° Ed. .
AVVENITICCIO
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pag.350



1) id: accfbd80f4b045f4b3a65d4c52a1c71f)
Esempio: Vit. Crist. Fatto siete, come uno di noi, pellegrino, e avveniticcio.


2) id: 42b504bf84ad4474bb65f3c920c51577)
Esempio: M. V. 4. 69. Uomini avveniticci, sanza senno, e sanza virtù.


3) id: a5737dc51bb546c9bbeb2b1246fbfa1c)
Esempio: Cr. 4. 11. 2. La vite da innestare, segar si dee tre dì innanzi, che s'innesti, acciocchè il molto umore, che è in lei, discorra innanzi, che s'innesti; ovvero, ec. poco più giù, che lo innestato, si tagli, acciocchè l'umore avveniticcio discorrer possa.
194) Dizion. 4° Ed. .
INVALIDAMENTE
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pag.900



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Esempio: Segn. Penit. instr. cap. ult. Si ristorino le confessioni particolari fatte invalidamente.
195) Dizion. 4° Ed. .
LAIDITÀ, LAIDITADE, e LAIDITATE.
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pag.10



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Esempio: Segn. crist. instr. 3. 31. 10. Aprendo loro quasi una vena sulfurea di motteggiar su quelle licenze, e su quelle laidità, di cui l'Apostolo divietò fino il nome.
196) Dizion. 4° Ed. .
BIRBANTE
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pag.435



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Esempio: Segn. Crist. instr. 1. 10. 7. Quanti son quegli, che ad ogni tratto hanno il nome di Cristo in bocca, come se fosse il nome d'un uomo vile, d'un bindolo, d'un birbante?
197) Dizion. 4° Ed. .
FEBBRILE
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pag.423



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Esempio: Segn. crist. instr. 2. 20. 1. A tormentare i poveri infermi non concorre solamente il calor febbrile; vi concorre quel calor ancor naturale, che per altro dovrebbe fomentare ad essi la vita.
198) Dizion. 4° Ed. .
TITOLATO.
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pag.88



1) id: 6bb38c0897fc44c8a90185d3354b95ce)
Esempio: Segn. Crist. instr. 3. 4. 8. Un certo titolato comparso alla corte di Carlo Quinto con una pompa superiore dimolto alla sua condizione, benchè onorevole, dicea di esser venuto per veder l'Imperadore.
199) Dizion. 4° Ed. .
MALSANO
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pag.133



1) id: 980ac20121f249eeb98d44165e538324)
Esempio: Vend. Crist. 1. Era stato molto tempo infermo, e malsano, e febbricitava ogni díe.


2) id: cae0d505ee9e4bc38149274762329033)
Esempio: Buon. Fier. 2. 3. 3. E viste io ci ho, ch'io tengo assai malsane, Moltissime finestre soprattetto.


3) id: c7ed6b3e73b44c16a2312d318518196d)
Esempio: Segr. Fior. stor. 2. 34. I paesi malsani diventano sani per una moltitudine di uomini, che ad un tratto gli occupi.


4) id: 9f5a7b9e0e354fa4868ae40e3f531b04)
Esempio: Red. lett. 2. 191. Io spero, che dalli miei mali mi abbia ad essere permesso di poter seguitar la corte a Pisa, almeno per goder di quell'aria men fredda, che non è questa di Firenze, come fan le pecore malsane, che il verno vanno in maremma.