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200) Dizion. 4° Ed. . DISSIMIGLIANZA. Apri Voce completa pag.201

1) id: 69a2675845a7423b88c427f9f8a4a401) Esempio: Sen. Pist. Dalla qual professione, e compagnía ci disceverrà, e partirà dissimiglianza. 2) id: be4448e6f32d4adf92a706592a18c74b) Esempio: Amm. ant. 14. 1. 10. La dissimiglianza de' quali disparte l'amistà.

201) Dizion. 4° Ed. . GRAVIDEZZA Apri Voce completa pag.667

1) id: 74e74f3503c04267873102bb2ebb9721) Esempio: Ovvid. Pist. E le mie deboli membra erano gravate dalla furtiva gravidezza.

202) Dizion. 4° Ed. . MASTICATO Apri Voce completa pag.180

1) id: ea88205a60d0425f8f67bde3ccabb04f) Esempio: Sen. Pist. Intendo oggimai, che si facciano portare innanzi la vivanda masticata.

203) Dizion. 4° Ed. . PODEROSO Apri Voce completa pag.643

1) id: da477d874d0d4c09b6a67e9ba86c41d4) Esempio: Stor. Pist. 166. Non era poderoso a dare tanta moneta, quanta addomandavano.

204) Dizion. 4° Ed. . PROFONDITÀ, PROFONDITADE e, PROFONDITATE . Apri Voce completa pag.737

1) id: 6195491083504618a4aa0f681ef19fa6) Esempio: Sen. Pist. 99. Pensa la gran profondità del tempo, e comprendilo tutto.

205) Dizion. 4° Ed. . PROLUNGAMENTO Apri Voce completa pag.740

1) id: 04bc92386cee410ca7020bed7a42d71f) Esempio: Sen. Pist. Non puote avere grande spazio, nè grande prolungamento, nè indugiamento.

206) Dizion. 4° Ed. . MOGLIAMA, e MOGLIEMA Apri Voce completa pag.266

1) id: 67018b3f262442e4a102a50a9ad1b9a4) Esempio: Sen. Pist. E' ti ricorda bene della pazza, che fu di mogliama.

207) Dizion. 4° Ed. . SERPENTELLO Apri Voce completa pag.487

1) id: f977887c17ad434d9b38d94b2ad17f0d) Esempio: Ovvid. Pist. Quivi fu presente la Dea infernale attortigliata con certi serpentelli.

208) Dizion. 4° Ed. . PERTUGIATO Apri Voce completa pag.580

1) id: 65614efc2e2b44d0ade7e968730847b2) Esempio: Sen. Pist. Se noi non lo riceviamo con coraggio forato, e pertugiato.

209) Dizion. 4° Ed. . STECCATARE. Apri Voce completa pag.734

1) id: 541aff36144748b99c7c024b5c84070e) Esempio: Stor. Pist. 20. Poscia ivi a pochi dì fecero steccatare il castello. 2) id: 9210ac3d1bf14b579531d616e5721183) Esempio: E Stor. Pist. 155. Quine puosono campo, e assedio, steccatandosi la città intorno intorno.

210) Dizion. 4° Ed. . RISOMIGLIARE, e RISIMIGLIARE Apri Voce completa pag.226

1) id: 4d63bd1f83104e1fad1f0aa47c808703) Esempio: Sen. Pist. 104. Egli risomiglia molto al mondo, il quale egli seguita.

211) Dizion. 4° Ed. . SCONTENTO. Apri Voce completa pag.413

1) id: 14838705697e454a96eaf6e3695ff974) Esempio: Stor. Pist. 130. Li Bolognesi furono troppo scontenti, e così li Fiorentini. 2) id: 342521bd42d84b87bde5ac2c384e7a92) Esempio: Morg. 10. 74. Erminion rimase assai scontento.

212) Dizion. 4° Ed. . SPREGIANTE Apri Voce completa pag.684

1) id: 67f25a7441254e7ca24855dbd6f45cd3) Esempio: Sen. Pist. 82. Questa è la vertù, e l'animo spregiante la morte.

213) Dizion. 4° Ed. . RICADERE. Apri Voce completa pag.128

1) id: 9b3637c7674e4124babed49a953e8828) Esempio: Ovvid. Pist. 44. Tre volte insieme coll'empio coltello ricaddi in sul letto. 2) id: df6a0ef144464335ba2f7bc512a939ba) Esempio: Bocc. nov. 36. 10. E così detto, ricadde in terra sopra l'erba del pratello. 3) id: b7bb2b62cd024d24bb4ba14b15968504) Definiz: §. V. Ricader nel male, vale Riammalarsi dopo d'esser guarito. Lat. in morbum recidere. 4) id: 4b9bd4e470474b3a867bde3d7c18108c) Esempio: Petr. canz. 8. 7. S'erge la speme, e poi non sa star ferma, Ma ricadendo afferma Di mai non veder lei, che 'l ciel onora.

214) Dizion. 4° Ed. . ATTAGLIARE Apri Voce completa pag.314

1) id: 3fb8b867a1a6459ba64c44e59aa40029) Esempio: Sen. Pist. 19. Meglio è attagliarlo una volta, che starvi sempre sotto.

215) Dizion. 4° Ed. . CICCIONE. Apri Voce completa pag.659

1) id: 6a78590ce8244f1a8e26bbec129a2438) Esempio: Sen. Pist. Tutti sono scorticati, e pieni di ciccioni, e di tormenti.

216) Dizion. 4° Ed. . LIEVRE, e LEVRE Apri Voce completa pag.67

1) id: c8a1a920a3174fc78be1148cee321345) Esempio: Sen. Pist. I buoi vanno caendo l'erba, e i cani la lievre. 2) id: 53466ef425624bb7979c806c6d39e361) Esempio: Tes. Br. 7. 29. Come l'uomo debbia partire la lievre, e la gallina. 3) id: 8eb51e9a85a34da6aab9ccb3cfce80d5) Esempio: Amm. ant. 3. 4. 8. Chi due lievri caccia ad un'ora, talora perde l'una, e talora l'una, e l'altra.

217) Dizion. 4° Ed. . LASSEZZA Apri Voce completa pag.25

1) id: f69b794d4bb047459cb1dc605003a441) Esempio: Sen. Pist. Una pigrezza sorprende i nerbi, e una lassezza senza fatica.

218) Dizion. 4° Ed. . LASTRICATO Apri Voce completa pag.25

1) id: a92c267ebeba4bcc87ebec81043e8a1c) Esempio: Sen. Pist. Quello lastricato, ovvero spazzo, che tanto era vile, lo sostenne.

219) Dizion. 4° Ed. . LADRONECCIO Apri Voce completa pag.7

1) id: 1d3b91ff732e436aae530f24a3984884) Esempio: Sen. Pist. Dunque il sacrilegio senza fallo è reo, ed il ladroneccio.

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