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40) Dizion. 4° Ed. .
SCAMONEATO
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pag.356



1) id: e689c80092d1453b8590ca53927ee3f1)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 13. Netta le interiora dalla sottilità delle medicine scamoneate.
41) Dizion. 4° Ed. .
RIPASCERE
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pag.206



1) id: b3922cbb73d1409abcf84e81bc09638b)
Esempio: Esp. Pat. Nost. Li dodici Appostoli, che tutto il mondo ripasceano, e nodriano.
42) Dizion. 4° Ed. .
SUCCESSIVO
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pag.796



1) id: 03aabab2fd394042ad039da9163b8000)
Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 1. Trar piacer nuovo, e successivo spasso.
43) Dizion. 4° Ed. .
COVATICCIO
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pag.853



1) id: cb9d8f2ef0a540aa8c09f072a24e137d)
Esempio: Tes. Br. 5. 40. Le galline non sono migliori di state, che di verno, perciocch'elle son covaticce, e intendono più a covare, e a nutrire li suoi figliuoli.
44) Dizion. 4° Ed. .
UGOLA
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pag.261



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Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 18. Cuoci l'isopo nello aceto, e fanne gargarismo, disenfia l'ugola.


2) id: d32af853a75f48bfa46d0b17001cb503)
Esempio: Lasc. Pinz. 2. 1. E que' fegatelletti caldi m'hanno tocco l'ugola.


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Esempio: E Tes. Pov. P. S. Anco la radice del cavolo scavata, e posta al collo, prima, che tocchi terra, toglie ogni infirmità della ugola.


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Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso: Bolli in vino la radice di celidonia, e di quel vino fa' gargarismo, asciuga l'ugola, e purga la testa.


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Esempio: Salv. Granch. 1. 2. Sentendo, che quel lor bere a zinzini Non toccava loro l'ugola, e non era Altro, che un accendere lor più La sete, vollon mutar verso.


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Definiz: §. II. Non toccar l'ugola, si dice di Quelle cose, delle quali si è mangiato scarsamente, o non a sazietà. Lat. labra, non palatum rigare.
45) Dizion. 4° Ed. .
SPALLUCCIA.
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pag.633



1) id: 2bf94701298a4226b7cceb56b7f2c9fd)
Esempio: Malm. 1. 24. Fece spallucce a Calcinaia, e a Signa.


2) id: 214583c9b6e4463383f32ef6afd418cd)
Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 4. Domanda quel, richiedine quell'altro, Dove sia l'infermier; spallucce ognuno.
46) Dizion. 4° Ed. .
FIACCHETTO
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pag.444



1) id: ff1114d9b6104723b8f8d1d41df3f958)
Esempio: Car. lett. 1. 24. Il Torquato ci riesce alquanto fiacchetto.
47) Dizion. 4° Ed. .
SCARRIERA
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pag.368



1) id: 23212519b01d40129d2a4b73e5437d26)
Esempio: Burch. 1. 6. Perocchè vi eran genti di scarriera.
48) Dizion. 4° Ed. .
AGUZZETTA, e AGUZZETTO.
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pag.103



1) id: b3e0d125a45a4da5913a4652edad7a47)
Esempio: Brun. Rett. in princ. Siccome sono li buoni parladori, e dettatori, siccome fu il maestro Pietro delle Vigne, il quale perciò fue aguzzetto di Federigo secondo Imperadore di Roma, e tutto sire di lui, e dello 'mperio.
49) Dizion. 4° Ed. .
TARTARA.
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pag.18



1) id: 660332a2741b41798bf0f045aa595dde)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 59. Fa' tortelline a modo di tartare, e mettivi mandorle peste.
50) Dizion. 4° Ed. .
TORTELLINA.
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pag.108



1) id: 8f0e729a00e54d1b9ac78e4789d03e46)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 59. Fa' tortelline a modo di tartare, e mettivi mandorle peste.
51) Dizion. 4° Ed. .
ESQUISITORE.
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pag.314



1) id: 3309b17102ff465785ce1d6d403db0f7)
Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 1. Curiosi talora esquisitori Trar piacer nuovo, e successivo spasso.
52) Dizion. 4° Ed. .
SOTTRATTO.
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pag.624



1) id: bb957dd4b7f24dcbbdaec7535e83b0b6)
Esempio: Albert. cap. 6. Sottratte per avarizia le limosine.


2) id: 73745af583fa4fdfbb3e42d09736d506)
Definiz: §. II. Per Cavato da una somma maggiore; termine aritmetico. Lat. detractus, subductus, deductus. Gr. ὑπεξαχθείς.
53) Dizion. 4° Ed. .
RAMACE.
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pag.55



1) id: a394a6c417b9452fa0693fb155d2919d)
Esempio: Tes. Br. 5. 11. Sappiate, che tutti gli uccelli feditori sono di tre maniere, cioè ramace, grifagno, e nidiace ec. Ramace è quello, che già è volato, ed ha preso alcuna preda.
54) Dizion. 4° Ed. .
PESSARIZZARE.
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pag.587



1) id: 2e6a45d7296a4a298888869a0cc375d2)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 39.Pessarizza fimo di porco, e d'asino fresco con succo di sanguinaria.
55) Dizion. 4° Ed. .
SCOTOMATICO.
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pag.428



1) id: c98255191a284bb1996a1249d8cb2954)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 7. Item allo scotomatico da' a bere ec. radi il capo ec.
56) Dizion. 4° Ed. .
MONACHETTO
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pag.273



1) id: 42f9adf0e1244dacbed8658bcb9beaff)
Esempio: Ciriff. Calv. 1. 6. E in qualche parte monachetta farmi.


2) id: 5e9a908672a54f2da597416b0120ca5a)
Esempio: Morg. 1. 21. I monachetti non potieno uscire Del monisterio o per legne, o per acque.


3) id: 726bea82170c4b14ab4c5ad939867245)
Definiz: §. II. Monachetto, è anche una Sorta d'uccello. Lat. *albellus.
57) Dizion. 4° Ed. .
AL VIVENTE, e A VIVENTE.
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pag.141



1) id: 7228fcaa7ef6496299201f8ff12b9dda)
Esempio: Bocc. Tes. 10. Lor promettendo, che a lor vivente, ec.
58) Dizion. 4° Ed. .
A BOCCA BACIATA.
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pag.19



1) id: 851c34ddd7ab41c7a9350d1e89ff38e9)
Esempio: Lasc. Sibill. 1. 1. Potendone avere a bocca baciata tremila.
59) Dizion. 4° Ed. .
TRINA.
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pag.156



1) id: 591ebe84b9c34424b1f4e940bbfa5273)
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 1. Dodici colla trina Collari inamidati.