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4° Edizione
Diz Giu. totali
18394 716 19110 forme
10880 408 11288 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 4° Ed. .
BENEVOLISSIMO
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pag.417



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Esempio: Guitt. lett. 9. Quanta benevolissima reverenzia, ec. rendere dovete lui.
181) Dizion. 4° Ed. .
CONSEQUENZA
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pag.771



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Esempio: Guitt. lett. 50. Vedete, caro amico Pucciandone, consequenza loicale venire.
182) Dizion. 4° Ed. .
AVACCIATISSIMO
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pag.326



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Esempio: Guitt. lett. 39. Di tanta rancura avacciatissimo fea lo effetto.
183) Dizion. 4° Ed. .
AVVICINANZA
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pag.352



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Esempio: Guitt. lett. 30. Ora, che siamo nell'avvicinanza delle sante festivitadi.
184) Dizion. 4° Ed. .
COOPERAMENTO
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pag.809



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Esempio: Guitt. lett. 30. Avviene per lo cooperamento di diverse virtudi.
185) Dizion. 4° Ed. .
TRIBOLOSO, e TRIBULOSO.
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pag.155



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Esempio: Guitt. lett. Come una cosa affliggitiva a perdere, e tribulosa.
186) Dizion. 4° Ed. .
ESTO.
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pag.319



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Esempio: Rim. ant. Guitt. 97. E da voi, che del fiore Del piacer d'esto mondo siete appresa, Com' può far uom difesa?


2) id: 585accee4f6a4000aa8a2d899821a290)
Esempio: E Guitt. lett. 4. Perchè dunque, bel dolce amico, esti terreni beni desiderate?


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Esempio: Rim. ant. Cin. 43. E certo, ch'io non so d'esta possanza Altra cagion, se non ch'io la mirai.
187) Dizion. 4° Ed. .
AFFAZZONARE.
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pag.73



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Esempio: Rim. ant. Guitt. F. R. Nè già mostra, che tegna Lo tesoro suo caro uom, ch'a' ladroni Lo mostri, e affazzoni.
188) Dizion. 4° Ed. .
VIA.
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pag.263



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Esempio: Rim. ant. Guitt. 101. Eo veggio spesse via Per orgoglio attutare Ciò, che mercè chiamare Non avería di far mai signoraggio.
189) Dizion. 4° Ed. .
ACCATTO.
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pag.26



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Esempio: Guitt. rim. 98. Che comperato accatto, Non sa sì buon, com' quel ch'a dono è priso.
190) Dizion. 4° Ed. .
DISVENIRE.
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pag.213



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Esempio: Rim. ant. Guitt. 92. E non è maraviglia, s'eo mi doglio, Che la ventura tutt'ora disviene, E le bellezze vostre va indoppiando.


2) id: 59ac0c36fd1947b78da123653be90a6d)
Esempio: Fr. Iac. T. 6. 5. 23. Ciò fammi disvenire, Amor ch'ha in sua balía, Che lo tuo cor mi dia, Qual dimando tutt'ore.
191) Dizion. 4° Ed. .
ACQUISTATO.
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pag.50



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Esempio: Rim. ant. Guitt. 98. Adunque eo lasso in povertà tornato Del più ricco acquistato, Che mai facesse alcun de 'l meo paraggio.
192) Dizion. 4° Ed. .
DUBITANZA
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pag.254



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Esempio: Rim. ant. Guitt. 93. Poichè mi vidi in tanta figuranza Di quella, Che è più bella criatura, Che Deo formasse sanza dubitanza.


2) id: be7720907e4549408a635c86ce5a4ad1)
Esempio: Rim. ant. P. N. Ma sanza dubitanza, Lo mio signor sentío.
193) Dizion. 4° Ed. .
TRECCARE
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pag.150



1) id: f8e9445cd47e4557ab03946630e0d9f1)
Esempio: Rim. ant. P. N. Guitt. E maggiormente ornato, e prode fatto, Chi me' sa di baratto, Treccando, e gabbando ad ogni mano.
194) Dizion. 4° Ed. .
INSENNATO
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pag.861



1) id: 77f969342f30434c8de630ba9c07e190)
Esempio: Guitt. lett. 13. Guai a me, che cieco era, e insennato.
195) Dizion. 4° Ed. .
RACQUISTAZIONE.
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pag.37



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Esempio: Guitt. lett. Scrivo per ottenere la racquistazione di vostra buona grazia.
196) Dizion. 4° Ed. .
RENDERE.
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pag.102



1) id: 75d41c6e94b14bad9d07103ff06c6302)
Esempio: Guitt. lett. E 'l giovedì notte appresso rendè l'anima a Dio.


2) id: 2e8856f95e8a46dc8f0ae3c24d57e639)
Esempio: Nov. ant. 79. 2. Questo, che diletto vi rende? ditelmi.


3) id: 7ab6a3e26e0447fc9a66d795df4e3886)
Esempio: Dant. rim. 18. Ben deggio sempre amore Rendere a te onor, poichè desire Mi desti ad ubbidire A quella donna, ch'è di tal valore.
197) Dizion. 4° Ed. .
SPECULO, e SPECOLO
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pag.647



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Esempio: Guitt. lett. 39. Lo speculo della intellettuale nostra mente tuttor veglia.
198) Dizion. 4° Ed. .
ROTEAMENTO
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pag.271



1) id: 8fbc6bb04dce406aa612fa0b22394937)
Esempio: Guitt. lett. R. Si fermano alla contemplazione del roteamento de' cieli.
199) Dizion. 4° Ed. .
GIOGLIATO
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pag.608



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Esempio: Guitt. lett. 49. Il grano giogliato non fae mai buona farina.