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120) Dizion. 4° Ed. . A GRADO A GRADO. Apri Voce completa pag.98

2) id: 1fa8f502305d4861a7b0b51bc59a6ec8) Esempio: Cr. 4. 9. 4. E a grado a grado quelle (viti) che piuttosto si maturano, prima riporre.

121) Dizion. 4° Ed. . A MUTA A MUTA. Apri Voce completa pag.167

2) id: 4ab47ff87a5049d2850c9fdb6ac584d7) Esempio: But. A muta a muta, cioè scambiandogli a brigata a brigata. 3) id: fb92ab3c05464a22b7c84938059f3f51) Esempio: Dant. Inf. 14. O s'egli stanchi gli altri a muta a muta In Mongibello alla fucina negra. 4) id: e0061cc329fd466abb610064e4a09f92) Definiz: Posto avverbialm. vale lo stesso, che A muta.

122) Dizion. 4° Ed. . A PIÙ A PIÙ Apri Voce completa pag.220

2) id: 4c10973f205a4e71b7a75d393dcbf0ac) Esempio: Dant. Inf. 12. Così a più a più si facea basso Quel sangue sì, che copria pur li piedi. 3) id: 9a94c12ac4084650bc031f61499985f8) Esempio: E Dan. Inf. appresso: Disse 'l Centauro: voglio che tu credi, Che da quest'altra a più a più giù prema Lo fondo suo, infin che si raggiugne, Ove la tirannia convien, che gema.

123) Dizion. 4° Ed. . A POCO A POCO Apri Voce completa pag.220

2) id: 4eeb7fe620fe4823b13ce38736bded48) Esempio: Bocc. nov. 77. 32. A poco a poco levò quella scala, che saliva in sul battuto. 3) id: bdab4fdcb25842d5b17c0fc50526aa41) Esempio: Dant. Inf. 1. Che venendomi incontro, a poco a poco, Mi ripingeva là, dove 'l Sol tace. 4) id: d3784dcf7d4141418c5eddce4d5de664) Esempio: E Bocc. canz. 5. 4. Già mi consumo amando, e nel martire Mi sfaccio a poco a poco. 5) id: e661798131fa4f84901eaf3fcceab422) Esempio: Petr. son. 62. Se bianche non son prima ambe le tempie, Che a poco a poco par, che 'l tempo mischi.

124) Dizion. 4° Ed. . STORIALE Apri Voce completa pag.755

1) id: 1cfd00997a05425fa9144025696e6066) Esempio: Mor. S. Greg. lett. Chi non cura di prendere le parole storiali secondo la lettera, nasconde a se medesimo il lume della verità. 2) id: 81e7c120041f4c6292838a57d871e5bd) Esempio: Omel. S. Greg. Le parole della storia ci cacciano dallo 'ntelletto storiale. 3) id: 75cce7b4ef954e279d941a8ed07d5234) Esempio: But. pr. Per dare aiuto a tutti coloro, che del detto autore prendono diletto per la narrazione letterale, e storiale.

125) Dizion. 4° Ed. . ATTACCATURA Apri Voce completa pag.313

1) id: 7b6e4e1c88aa44c9b0792d73dd780747) Esempio: Car. lett. 2. 93. Miro sempre volentieri a' sensi, a' numeri, e alle attaccature delle voci.

126) Dizion. 4° Ed. . CIRCONSPEZIONE. Apri Voce completa pag.673

1) id: 74c3902365eb4a6e98024438bb04aebe) Esempio: Car. lett. 2. 156. A voi s'appartiene più, che a nessun altro, di procedere con circonspezione.

127) Dizion. 4° Ed. . INSIPIDAMENTE Apri Voce completa pag.864

1) id: 36e31b6e159e4606a2fe58056758dd2b) Esempio: Mor. S. Greg. Ridusse a una sola intelligenza quello, che imprima assaporava insipidamente.

128) Dizion. 4° Ed. . FORTEMENTE Apri Voce completa pag.505

1) id: 083cea5fb83942808cdcc018538ac9d3) Esempio: Mor. S. Greg. 1. 2. A tutte queste cose il santo fortemente contrasta. 2) id: f5866a9fbaca4884b2f0fb3d130cc7ac) Esempio: Varch. stor. 3. 46. Se n'andò ec. a desinare alle Selve sopra a Signa, villa fortemente cara a Filippo. 3) id: a3a7b2865058414bbdc937f6598d8330) Esempio: Red. Oss. an. 15. Perchè la ferita cominciò fortemente a sanguinare, lo feci addentare di nuovo da un altro capo di vipera nella coscia. 4) id: 2b8b2e26ec124d4bbc592434a661689b) Esempio: G. V. 7. 95. 1. I Cardinali Legati ec. fortemente aggravaro il reame di Cicilia di scomuniche.

129) Dizion. 4° Ed. . FAMIGLIARITÀ, FAMIGLIARITADE, e FAMIGLIARITATE Apri Voce completa pag.341

1) id: 5ad6f6e1832f44deaf3d2a40da87ea79) Esempio: Dial. S. Greg. 1. 4. Andò un dì a lui con grande famigliaritade. 2) id: b4f82096645e460ba24323b90953d007) Esempio: Bocc. nov. 17. 45. Cominciò seco tanta famigliarità a pigliare in pochi dì che ec. fecero la dimestichezza non solamente amichevole, ma amorosa divenire. 3) id: 5f65ca9bd3794040ac51e1c874f7bce8) Esempio: Maestruzz. 2. 41. Iscusa la famigliarità, ovvero vergogna coloro, che partecipano collo scomunicato? Risp. S. V. È da dire, che se quella familiarità è quella, della quale si dice nel cap. Quam multos, iscusa il participante.

130) Dizion. 4° Ed. . STANZIATO. Apri Voce completa pag.709

1) id: f5301c626a8a4f41b8fa5d55ce38bb32) Esempio: Mor. S. Greg. Apparecchiata, cioè a dire riservata al tempo stanziato, ovvero ordinato.

131) Dizion. 4° Ed. . OVVIARE Apri Voce completa pag.448

1) id: f341876eb137437aadcff92139c3850e) Esempio: Mor. S. Greg. Noi ci curiamo d'ovviare a' mali uomini per la giustizia.

132) Dizion. 4° Ed. . MESCOLAMENTO Apri Voce completa pag.220

1) id: a497c306badb4397981f6abc6b29ac55) Esempio: Mor. S. Greg. Dinanzi a' suoi occhi sono imbrattati con mescolamento d'alcun male. 2) id: 8706b819919f4439a3e574c24a73605c) Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Disfassi la purità in più modi: l'un modo è per toccamento, e l'altro per mescolamento.

133) Dizion. 4° Ed. . UDITORE. Apri Voce completa pag.206

1) id: 9ca01a26ccff44089831f6963a86f861) Esempio: Mor. S. Greg. L'Appostolo Paolo molte cose aveva dette ec. a' suoi uditori.

134) Dizion. 4° Ed. . CONQUASSARE Apri Voce completa pag.767

1) id: 3baa2b124c7d45b5ac4ce8e60776607b) Esempio: Mor. S. Greg. Tutto intende con infinite tentazioni a conquassare la ribellante mente. 2) id: 1db72d7abf2b464fbe39ecd57bee2e9a) Esempio: Stor. Eur. 2. 50. Penetrati nel cuor dell'isola, sì fattamente la conquassarono col ferro ec. che i malarrivati Britanni furono stretti a chiamare gli Angli.

135) Dizion. 4° Ed. . FRUSTO Apri Voce completa pag.537

1) id: 359f0fe9061a4a3796008273c9a7b76d) Definiz: §. A frusto a frusto, posto avverbialm. vale A pezzo a pezzo, A boccone a boccone. 2) id: 1d1748ab50e64cac9a5921c642015fc9) Esempio: Dant. Par. 6. Mendicando sua vita a frusto a frusto.

136) Dizion. 4° Ed. . STOLTO Apri Voce completa pag.752

1) id: 89ee6c5023884740a726c66d8da5000f) Esempio: S. Bern. lett. Niuna cosa è tanto utile allo stolto, quanto servire a un savio.

137) Dizion. 4° Ed. . DIGRADATO Apri Voce completa pag.112

1) id: 453f8617c8ca4edbb54175cfde1ec19e) Esempio: Val. Mass. P. S. È a loro comandato di partirsi dal sacerdozio digradati.

138) Dizion. 4° Ed. . GAMBETTA. Apri Voce completa pag.568

1) id: 64464ee864104bcfb912bbcac6e879ae) Esempio: Car. lett. g. 4. Pare a una gambetta falsa, che si strascica dietro, un Vulcano.

139) Dizion. 4° Ed. . FRASCA Apri Voce completa pag.518

1) id: e5b1837238ca4d2a94d2eb845a7f31c7) Esempio: Bocc. g. 4. p. 4. Dietro a queste frasche andarmi pascendo di vento. 2) id: 200f36d299774de7b73e56b08ef4b8d8) Definiz: §. II. Frasca, si dice anche per metaf. a Uomo leggieri. Lat. vanus, levis sententiae, Ter. Gr. φαῦλος. 3) id: b1b3b33ca24743189d0a71eb8726d3e4) Esempio: Alleg. 218. Son forzato pertanto, per dimostrare, che io non sono una frasca, a renderne distintamente il perchè.

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