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4° Edizione
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60) Dizion. 4° Ed. .
STORICO
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pag.755



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Esempio: Petr. uom. ill. Questo, ch'io dico, affermano tutti gli storici.
61) Dizion. 4° Ed. .
SPAURIMENTO
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pag.641



1) id: d8ce8b458f3d4802bf75597ea0731166)
Esempio: Petr. uom. ill. Della qual cosa si seguì grande spaurimento.
62) Dizion. 4° Ed. .
SVEMBRATO.
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pag.797



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Esempio: Petr. uom. ill. Presentò loro la metà del figliuolo svembrato.
63) Dizion. 4° Ed. .
FILOSOFICARE
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pag.462



1) id: 6f2385e12326485e946a9aa698b2035b)
Esempio: Petr. uom. ill. Puose fine di vivere, e di filosoficare.
64) Dizion. 4° Ed. .
DIMANDATORE
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pag.123



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Esempio: Petr. uom. ill. Molto dispari dimandatore, benchè famoso, abbia vinto.


2) id: 7433221b70fb45a89b947d9866b73ea6)
Esempio: Franc. Barb. 287. 12. Non sian dimandatori Delle nuove follíe.
65) Dizion. 4° Ed. .
GLORIOSISSIMAMENTE
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pag.635



1) id: 18d6c8d0ad8f4f728b756fa847965409)
Esempio: Petr. uom. ill. Gloriosissimamente in maravigliosissimo carro ricevè lo trionfo.


2) id: f18d6f6586344ef1bbb334c4d0c4e3cd)
Esempio: Guicc. stor. 12. 587. Re giusto ec. vinse gloriosissimamente i Viniziani.
66) Dizion. 4° Ed. .
TORBIDEZZA
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pag.100



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Esempio: Petr. uom. ill. Non essendo alcuna cosa chiara sanza torbidezza.


2) id: 11ac71ca6328428197b21f8352a830cd)
Esempio: Car. lett. 1. 170. Conoscendo dall'interpretazione delle parole vostre il senso, che date alle mie, m ha confermato della torbidezza dell'animo vostro verso di me.
67) Dizion. 4° Ed. .
BORIOSO
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pag.453



1) id: af99bd99ee77423db65c2bf965b5e50e)
Esempio: Petr. uom. ill. Nell'adornamento fue borioso; gravemente portava esser calvo.
68) Dizion. 4° Ed. .
TRAGITORE
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pag.121



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Esempio: Petr. uom. ill. Arcieri di Creti, e tragittori di rombola.
69) Dizion. 4° Ed. .
MEDESIMO
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pag.193



1) id: b42033c2435f481591684d1b618bef4b)
Esempio: Petr. son. 1. Di me medesmo meco mi vergogno.


2) id: 7a73baac330d41ae945995185a1beeb3)
Esempio: E Petr. son. 44. Esce D'un medesimo fonte Eufrate, e Tigre.


3) id: 0b8683ed38e342d289d7ca9038f0e2de)
Esempio: Fiamm. 1. 56. Certo voler nol dei, nè credo, che 'l vuogli, se savia teco medesima ti consigli.


4) id: c509f4063e664aee8ef89ab00782da8f)
Esempio: E Fiamm. 3. 1. Io alcuna volta meco medesima fingeva, lui dovere ancora, indietro tornando, venirmi a vedere.
70) Dizion. 4° Ed. .
IMMOTO
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pag.732



1) id: c17330d610e040528ba4991c43c0aaf3)
Esempio: Petr. cap. 7. Ovunque fosse stabile, ed immota.


2) id: d1d674f8055945fd92d198017fb536db)
Esempio: Bern. Orl. 2. 13. 41. E stava immoto a guisa d'uom defunto.
71) Dizion. 4° Ed. .
SMAGLIARE
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pag.544



1) id: 3147699126744ff388da0e15770291f7)
Esempio: Petr. cap. 5. Contra colui, ch'ogni lorica smaglia.


2) id: 7d4fef08f61143419d21ea91ca43a6ff)
Esempio: E Petr. cap. 13. E Papirio Cursor, che tutto smaglia.


3) id: 710d1b37296540349077090c32a6044f)
Esempio: Sen. Pist. 100. Veramente ciascuna parola non sarà esaminata, nè ricolta in se, e ciascuna non smaglierà, nè pugnerà i cuori di coloro, che l'udiranno.


4) id: faad7e3164f84fdf85b716950d053120)
Esempio: Bern. Orl. 2. 14. 27. Scudi ferrati, usberghi, e piastra, e maglia, Sferra, spezza, scavezza, squarta, e smaglia.
72) Dizion. 4° Ed. .
LORICA
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pag.88



1) id: dd79b9be840b4adab64cd574af6131b4)
Esempio: Petr. cap. 5. Contra colui, ch'ogni lorica smaglia.


2) id: d50d88b85da0406e9ca58b510b4bb920)
Esempio: Dittam. 4. 1. Quivi togliea lo scudo, e la lorica A Menalippo.
73) Dizion. 4° Ed. .
MASCHIO
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pag.178



1) id: 0dc5fa3e0e6547858bc88b43d41889d0)
Esempio: Petr. cap. 4. Ch'ogni maschio pensier dell'alma tolle.


2) id: fe18fdeae6ee4e95bc33d1de0d20d0c2)
Esempio: E Petr. uom. Ill. Intra queste maschie, e magnanime sentenzie la terza fu pigra, e vile.


3) id: e6fecbc7c4d8419bb2ddde0449b0c104)
Esempio: Cr. 1. 8. 3. Il maschio sabbione, o la rena, e 'l carbuncolo darà certane acque, e di molta abbondanza (quì per similit.)
74) Dizion. 4° Ed. .
OBBLIVIONE, e OBLIVIONE
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pag.376



1) id: 8a3095be22a845f4bee88f561a15e22a)
Esempio: Petr. cap. 11. Di cieca oblivione oscuri abissi.
75) Dizion. 4° Ed. .
PENTITO
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pag.551



1) id: 9a9b3852f6ea40deb0224e41b6be6c23)
Esempio: Petr. cap. 3. Tardi pentito di sua feritade.


2) id: ff846ef843f842aa8564fb8ac414d727)
Esempio: Libr. Son. 7. I' te la inzepperò di pan pentito.
76) Dizion. 4° Ed. .
SOPRANO.
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pag.599



1) id: 42fe54906595459e867057f1ce0f8859)
Esempio: Petr. cap. 5. Così giugnemmo alla città soprana.
77) Dizion. 4° Ed. .
SCESA
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pag.375



1) id: aafdff5cc2144a5ca1da0b527fc4871e)
Esempio: Petr. cap. 4. Ratte scese all'entrare, all'uscir erte.


2) id: 2697bfe2cabc4c138175c1390e1df809)
Esempio: Malm. 1. 15. Perch'alla testa non gli muove scesa.


3) id: ac4ed54865d64b55bdaef20c5fa8ac45)
Esempio: Capr. Bott. 1. 12. Potrebbe essere qualche poco di scesa, che fa parere altrui di questi zufolamanti nel cervello.


4) id: 4b5a4b3ca77e4bd28029a6bd0df34054)
Esempio: Car. lett. 2. 59. Gli sarebbe bastato ancora far le prime opposizioni senza pigliare per iscesa di testa a mandare ogni dì fuori un suo trattato contra le cose mie.


5) id: e0e0c5e2b5b94b0a86892761899d289a)
Esempio: Cr. 2. 18. 2. La quale (piova) discende con impeto dalla scesa, ovvero pendío del monte.


6) id: d1c5354f80d04338bbffdfd0eb799af6)
Esempio: Burch. 1. 122. Signor mio caro, se tu hai la scesa, O se infreddato, o senti catarro, Stilla un pertugio d'un chiovo da carro, Non lo ber tutto, pigliane una presa.
78) Dizion. 4° Ed. .
TIMIDO
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pag.77



1) id: daa3b6d6ffab4a71add9103f566fc622)
Esempio: Petr. cap. 3. Timida ardita vita degli amanti.


2) id: e5bc5845f96e427db26e981383318d13)
Esempio: Ovid. Pist. 9. La qual cosa poichè pervenne a' miei timidi orecchi, il mio petto è stato sanza anima.
79) Dizion. 4° Ed. .
TARDI.
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pag.16



1) id: 8810fb2fb1bf46abad9edbf1bb6a52b4)
Esempio: Petr. cap. 3. Tardi pentito di sua feritate.


2) id: eb4482982f554ceea0b77be3c257575e)
Esempio: E Petr. son. 232. Ed è (ben sai) Quì ricercargli è intempestivo, e tardi.


3) id: 063d8859eb0c4e189d4f1d41a0a95afb)
Esempio: Dant. Inf. 1. Nacqui sub Iulio, ancorchè fosse tardi.


4) id: 7cf8eafdd8ca421482947c21998d01aa)
Esempio: Malm. 6. 2. Ma state pur, perchè tardi, o per tempo Lo sconterà.


5) id: 1d1d0b24421e402c8bb755593c65b39c)
Esempio: Bocc. nov. 12. 6. Essendo già tardi, di là da Castel Guiglielmo, al valicare d'un fiume ec. assalitolo, il rubarono.


6) id: 55f8d10430ea4562814e06d05f054bf0)
Esempio: Bocc. nov. 40. 12. Madonna, io vidi questa sera al tardi, dirimpetto alla bottega di questo legnaiuolo nostro vicino, un'arca.