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160) Dizion. 4° Ed. .
RICONFERMARE
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pag.143



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Esempio: Pecor. g. 19. nov. 1. Il Papa lo riconfermò Re di Sicilia.
161) Dizion. 4° Ed. .
BELLUMORE
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pag.412



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Esempio: Malm. 1. 58. E perchè questo è il Re de' bellumori, ec.
162) Dizion. 4° Ed. .
UMANITÀ, UMANITADE, e UMANITATE.
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pag.303



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Esempio: E Bocc. nov. 97. 17. Questa umanità del Re fu commendata assai.
163) Dizion. 4° Ed. .
TRONO
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pag.165



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Definiz: Seggio propriamente di Re, e di Principi. Lat. thronus, sedes. Gr. θρένος.
164) Dizion. 4° Ed. .
BALDANZOSAMENTE
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pag.371



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Esempio: Bocc. nov. 5. 8. Al Re domandante, baldanzosamente verso lui rivolta rispose.


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Esempio: Dant. rim. 18. Per quella via, che la bellezza corre, Quando a destare amor va nella mente, Passa una donna baldanzosamente, Come colei, che mi si crede torre.
165) Dizion. 4° Ed. .
APPROVARE
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pag.240



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Esempio: Cas. lett. Approvando colla sua molta autorità il buon volere del Re.
166) Dizion. 4° Ed. .
BATTESIMO, e BATTESMO
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pag.399



1) id: 03b0658b1ddc4e60888af7bd778e0de5)
Esempio: G. V. 9. 171. 1. Avea tenuto a battesimo il detto Re.
167) Dizion. 4° Ed. .
MANIERO
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pag.149



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Esempio: Rim. ant. P. N. Re Enz. Bene ho veduto, giucando di fuori, Li selvaggi sparvieri Prendere, e far manieri diventare.


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Esempio: Franc. Sacch. rim. Temenza ho, che uomini manieri, Ch'io sento a questo concorrer leggieri ec.
168) Dizion. 4° Ed. .
TENERE.
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pag.41



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Esempio: Rim. ant. P. N. Re Enzo. Distretto m'ha l'amore in suo tenere, Ch'io non posso pensare Altro, che bene amare.


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Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 72. Poi lo dimanda lo gentil parlare Della gioiosa, che m'ave in tenere.


3) id: 2d3515fe6a06453ca96e85c7be3533d2)
Esempio: E Rim. ant. Dant. Maian. 78. E la spietata, che m'avea 'n tenere, Più non mi donerà dolor doglioso.
169) Dizion. 4° Ed. .
ASSOMIGLIO
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pag.304



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Esempio: Franc. Sacch. rim. 40. Fu di Carlo Martel nuovo assomiglio Il bel Carlo Martel Re d'Unghería.
170) Dizion. 4° Ed. .
COMMESSIONE
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pag.717



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Esempio: G. V. 8. 20. 5. Avea novelle, come il Re Carlo di Puglia veniva in Francia in servigio del Re d'Inghilterra, e per commessione del Papa.


2) id: 53bdc934b7074945aa0ed91d2defc503)
Esempio: E G. V. cap. 80. 6. Lo Re di Francia, avute le dette lettere, e commessioni, fu molto allegro.
171) Dizion. 4° Ed. .
ORO
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pag.431



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Esempio: Nov. ant. 7. 1. Un giorno tolse questo Re molto oro, e diélo a questo suo figliuolo.


2) id: 26cda474e7c3401a9a8f40f14fd3beb1)
Esempio: Bemb. rim. 44. Oro non ogni cosa è, che risplende.


3) id: 33f605d509924f0896ae43e15c5d47f7)
Esempio: E N. ant. nov. 82. 3. E mostrò loro l'oro, che v'era.


4) id: 1bd0004220ac49fba1ad5413ea9af30d)
Esempio: Malm. 3. 48. Soggiungo, e dico, per ridurla a oro, Che mal distribuito è questo ufizio.


5) id: 596ff66ac8ea45989a06d60ad40f1d48)
Esempio: Cant. Carn. Paol. Ott. 48. Ma ci bisogna giudicare a' frutti, Perchè ciò, che riluce, non è oro.


6) id: aa139a11e97f4685b3db5aa7e8d31dec)
Esempio: Franc. Sacch. rim. 50. E quella stimerai men, ch'una ghianda, Perocchè non è oro ciò, che luce.


7) id: e203eb8e11ba4263914f8e264bb579b8)
Esempio: E Ber. rim. 1. 17. Che quando ell'è (la peste) di quella d'oro in oro, Non vale inacetarsi, o mangiar aglio.
172) Dizion. 4° Ed. .
DI POI, e DI PO'
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pag.136



1) id: a2b2714b15ad4393a40cc6bd3b420767)
Esempio: Nov. ant. 2. 3. Di po' non molti giorni lo Re si pensò di non esser legittimo.
173) Dizion. 4° Ed. .
PRIMOGENITO
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pag.721



1) id: 87473d9f8c0045de90b74a2809188308)
Esempio: Nov. ant. 4. 1. Uno Re fu nelle parti d'Egitto, lo quale avea un suo figliuolo primogenito.


2) id: b18777c6b761468b8c5e01b71e4fe62d)
Esempio: Serd. stor. 1. 46. Gli venne incontro il figliuolo del Re primogenito.
174) Dizion. 4° Ed. .
BELLORE
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pag.412



1) id: 050ee158b4d0412dbcd7c2457ec5f98f)
Esempio: Nov. ant. 13. 1. Lo Re si maravigliò molto, dicendo, che cosa tiránnia è bellore di donna.


2) id: 7374633e3a1f4605a8778abc8b8a8ac5)
Esempio: Rim. ant. P. N. Mess. Iac. Most. di Pis. Poi tanta conoscenza È compimento di tutto bellore.
175) Dizion. 4° Ed. .
VARVASSORO, e VARVASSORE
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pag.198



1) id: 04909515a1c249dc8cd71fda2ba118b5)
Esempio: Nov. ant. 81. 1. Una figliuola d'un grande Re Varvassore sì amò Lancialotto de Lac oltre misura.
176) Dizion. 4° Ed. .
CETERATORE.
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pag.633



1) id: ce0f697b4f614a57a603bdc59f4f8e21)
Esempio: Nov. ant. 12. 1. Lo Re Porro ec. fece tagliar le corde della cetera a un ceteratore.
177) Dizion. 4° Ed. .
AITARE.
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pag.104



1) id: fa687f423d4542e3819175a832be619b)
Esempio: Nov. ant. 35. 6. Vedendo il Re, ch'e' si pur rammaricava, teneasi morto, che nol potea aitare.
178) Dizion. 4° Ed. .
AVVERARE
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pag.350



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Esempio: Amm. ant. 39. 1. 13. Fulli avverato, che questo significava, ch'egli sarebbe Re, se ritornasse in Roma.
179) Dizion. 4° Ed. .
FALLIMENTO
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pag.336



1) id: d691361ce7184750b2c297ce1e3bc746)
Esempio: Rim. ant. P. N. Re Enz. Per lealtà convien, che si mantenga, E per bel servimento Fuora di fallimento fino amore.


2) id: 52fff065980c4d99bd28bdeaadd47109)
Esempio: Rim. ant. Guitt. 95. E pur del vero ho commesso fallanza Inver del meo amore, e fallimento.