Lessicografia della Crusca in rete

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TENERE.
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TENERE.
Definiz: Nome sust. Quella parte della cosa, per la quale ella si tiene in mano, Manico. Lat. manubrium. Gr. λαβή.
Esempio: Tav. Rit. Prende la spada per la punta, e rendela al cavaliere per lo tenere.
Esempio: Albert. cap. 24. La mano spesso unta non prende lo tener della spada.
Definiz: §. Per Tenitorio, Dominio, Potestà. Lat. territorium .
Esempio: Rim. ant. P. N. Re Enzo. Distretto m'ha l'amore in suo tenere, Ch'io non posso pensare Altro, che bene amare.
Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 72. Poi lo dimanda lo gentil parlare Della gioiosa, che m'ave in tenere.
Esempio: E Rim. ant. Dant. Maian. 78. E la spietata, che m'avea 'n tenere, Più non mi donerà dolor doglioso.