Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 600 msec - Sono state trovate 25860 voci

La ricerca è stata rilevata in 105366 forme, per un totale di 78458 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
102669 2697 105366 forme
76809 1649 78458 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
200) Dizion. 4° Ed. .
RICOMPERA, e RICOMPRA
Apri Voce completa

pag.140



1) id: 3f831d76b3a845fdaffb984307e770d9)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 141. A dare ad intendere, che la morte sua fu ricompera di tutto il mondo, e di tutta l'umana generazione.
201) Dizion. 4° Ed. .
AFFIBBIARE.
Apri Voce completa

pag.74



1) id: 5f313260a3ad4ecbb83942a5cfb0340c)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. Uno sta allato a san Piero, e va la mattina in san Piero, affibbiandosi due bottoni, e ha il perdono.


2) id: 210aff75fdb44e619df02c94052232b7)
Definiz: §. II. Affibbiarla a uno, vale Accoccargliela.
202) Dizion. 4° Ed. .
SALVATO
Apri Voce completa

pag.310



1) id: b7e38e410fc742bc95c7bf5d275cdf67)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 103. Fassi quistione, se la faccia di Dio si muterà al díe iudicio, conciossiacosachè secondo l'Evangelio parrà lieta a' salvati, e crucciosa a' dannati.


2) id: baf14ac6cd1644aa88b0412169e314a3)
Esempio: Serm. S. Ag. 88. Colla tua anima è salvata la nostra anima.
203) Dizion. 4° Ed. .
BICCHIERINO
Apri Voce completa

pag.430



1) id: 0954cd54390d40bebb4dbb1b0cb803d7)
Esempio: Libr. cur. malatt. Si assuefacciano a bere il vino a piccoli bicchierini.
204) Dizion. 4° Ed. .
TEMPESTARE.
Apri Voce completa

pag.32



1) id: d1e1c676a40544b09c7aede164c289ad)
Esempio: Libr. Pred. Il mare si cominciò fortemente a turbare, e a tempestare.


2) id: 138487574c2141c78d5de6639c6896f8)
Esempio: Mor. S. Greg. Il Mare è commosso a tempestar contra essi.


3) id: 4fa1537f45d4406e8b99361225a8dd3e)
Esempio: Franc. Sacch. nov. 160. Il qual mulo sentendosi bezzicare quel luogo, di che più sono schifi ec. cominciò a trarre, e a tempestare sì diversamente, che ec.


4) id: 7ae0e85531164d1e850b0a03ee3b3be9)
Esempio: E Franc. Sacch. rim. 4. Qual gonfia, e quel tempesta con istrida, qual gitta la berretta, e viene a ressa.


5) id: e044dfdbf6624cfca12a436ff16fda6e)
Esempio: Varch. Ercol. 73. Subillare è tanto dire, e tanto per tutti i versi, e con tutti i modi pregarlo, che egli a viva forza, e quasi a suo marcio dispetto prometta di fare tutto quello, che colui, il quale lo subilla, gli chiede; il che si dice ancora serpentare, e tempestrare, quando colui non lo lascia vivere, nè tenere i piedi in terra; il che i Latini dicevano propriamente sollicitare.


6) id: 9343144dedf84152a732893976e2ad11)
Esempio: Guid. G. Il quale perciò sono tempestato con molta angoscia.


7) id: e2d1f7b4477140ec97a6ccccc38446bd)
Esempio: Guid. G. Per la qual cosa non patendo il fervor di amore, con angoscioso desiderio tempesta.
205) Dizion. 4° Ed. .
ELETTUARIO.
Apri Voce completa

pag.277



1) id: 84f05efef0094b7f9df2da8a72857be6)
Esempio: Libr. cur. malatt. Molto a proposito ée l'elettuario letificante.


2) id: f0932673d333487593dcb04238988ec8)
Esempio: E Libr. cur. malatt. appresso: L'elettuario contro la pietra è di antica invenzione.
206) Dizion. 4° Ed. .
SOCCORRENZA
Apri Voce completa

pag.556



1) id: 9a3f5d0a29394fea84b0858f79a99f1e)
Esempio: Libr. Son. 38. Lingua da farsi incontro a soccorrenza.
207) Dizion. 4° Ed. .
GRAMIGNATO
Apri Voce completa

pag.653



1) id: f4e84a90ca014139b94b65925ca28b9e)
Esempio: Libr. cur. malatt. Come avviene a' cavalli ben gramignati.
208) Dizion. 4° Ed. .
LORICA
Apri Voce completa

pag.88



1) id: e82dba0171284d1a8bd989c35ce33d86)
Esempio: Libr. Maccab. Vestissi di lorica a guisa di gigante.


2) id: d50d88b85da0406e9ca58b510b4bb920)
Esempio: Dittam. 4. 1. Quivi togliea lo scudo, e la lorica A Menalippo.
209) Dizion. 4° Ed. .
SBOLZONARE
Apri Voce completa

pag.342



1) id: bf07f7fe12984ae5930693ccb449d9b2)
Esempio: Libr. Son. 59. Pur ti giovò a sbolzonar ragazzi.


2) id: 5d0408500f804e60b48908feac199c0f)
Esempio: G. V. 12. 96. 1. La moneta da soldi quattro di Firenze ec. e la moneta di quattrini si sbolzonavano, e portavano via.
210) Dizion. 4° Ed. .
PARALISÍA.
Apri Voce completa

pag.486



1) id: 6c1b7902c36449ff93742c1c6e05286a)
Esempio: Libr. cur. malatt. Giova a coloro, che hanno paralisía.


2) id: 39d892830f8b4743b4612b68345a83f8)
Esempio: Menz. sat. 8. Ed a quel pissi pissi, a quel bisbiglio Patì paralisía la sala, e 'l trono (quì per metaf.)
211) Dizion. 4° Ed. .
PILLACCHERA.
Apri Voce completa

pag.626



1) id: 907eb61992074158a125a3469ea40799)
Esempio: Libr. Son. 49. Considera tristo a tante tue pillacchere.
212) Dizion. 4° Ed. .
PEREGRINATORE
Apri Voce completa

pag.566



1) id: 57bbf361728047e1970f53cf07f7bca2)
Esempio: Libr. Pred. Fare la carità dell'alloggio a' poveri peregrinatori.
213) Dizion. 4° Ed. .
CICATRIZZANTE.
Apri Voce completa

pag.659



1) id: a9032733f4024b9d8995c31a6f9a1bbf)
Esempio: Libr. cur. malatt. Bisogna far passaggio a' medicamenti cicatrizzanti.
214) Dizion. 4° Ed. .
BISCHERUCCIO
Apri Voce completa

pag.437



1) id: 9dc028afbf8744f7b1c579078bf17d63)
Esempio: Libr. Son. 103. E pari a' bischerucci una mignatta.
215) Dizion. 4° Ed. .
CESPUGLIETTO.
Apri Voce completa

pag.630



1) id: 272a1b5732ee4f43a1c7abecbdd1f432)
Esempio: Libr. Similit. Paragonati i piccoli cespuglietti a grandi cespugli.
216) Dizion. 4° Ed. .
COVILE
Apri Voce completa

pag.853



1) id: addd801f4798402dba7b03d520ffd389)
Esempio: Libr. Son. 123. Ed esco del covile a mattutino.
217) Dizion. 4° Ed. .
MINUZZAME
Apri Voce completa

pag.250



1) id: 4d860c92842f4beba68427579064245d)
Esempio: Vend. Cr. Manicai di quelli pani, e di quelli pesci, e soperchionne venti cofani pieni di minuzzame.
218) Dizion. 4° Ed. .
APRIMENTO
Apri Voce completa

pag.241



1) id: b19b498fdee541228649fabdb8e05fcc)
Esempio: Legg. Asc. Crist. S. B. L'ottava è l'aprimento della porta celestiale.
219) Dizion. 4° Ed. .
RICONIARE
Apri Voce completa

pag.143



1) id: 7308b475167f41d6b49dca6ffae751ae)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 97. Per questa falsità è giudicata l'anima a morte, e va a spendere tal moneta nel terreno del diavolo, della cui figura ella è riconiata.