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220) Dizion. 4° Ed. . INANIMATISSIMO Apri Voce completa pag.762

1) id: c488abd1e8b74a2db2fbf3e26e43ffa8) Esempio: Zibald. Andr. Si mostrano a peccare inanimatissimi.

221) Dizion. 4° Ed. . DETERIORAMENTO Apri Voce completa pag.82

1) id: dbce9baf1c20430e87de3ca8efa9246e) Esempio: Segn. Crist. instr. 1. 21. 4. Non passano a ricercar la cagione di tal deterioramento.

222) Dizion. 4° Ed. . DISOBBLIGATO. Apri Voce completa pag.185

1) id: 13d7a07a85ed4e9895c95ffa12baf4d8) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. Non rimane però colui, che era preso, disobbligato, se non da colui, che l'avea fatto pigliare.

223) Dizion. 4° Ed. . NOCCHIERE, e NOCCHIERO Apri Voce completa pag.348

1) id: 321cfc3fc8fc42aa9fab75c2276d0bcc) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 91. Nocchiere è quello uomo, che guida la nave, e che la mena, e che l'ordina. 2) id: d9d55de1cf6a46b68554c9a46b2339dc) Esempio: Petr. son. 33. E Orione armato Spezza a' tristi nocchier governi, e sarte. 3) id: 26ff1afb94c24cc7a41f4e56497a8b97) Esempio: Guid. G. E così navigando per molti dì, e per molte notti, sotto il conducimento del Tessagliese nocchiere ec.

224) Dizion. 4° Ed. . MIGNOLO Apri Voce completa pag.242

1) id: 0d98521727684229898ce6f51686d826) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 121. Il dito, che chiamiamo mignolo, si chiama auricularis, perchè con esso si stura gli orecchi.

225) Dizion. 4° Ed. . CATALOGO. Apri Voce completa pag.590

1) id: 6e06432ee5554092b75412ede96a814c) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 133. La prima è nel catalogo delle vergini, e in più alto grado in vita eterna.

226) Dizion. 4° Ed. . ROVESCIARE Apri Voce completa pag.274

1) id: 145b6d8b50ce4e4bb115273f38b64555) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 64. Spezzati i coppi con tanto olio, che valea fiorini 120. rovesciati barili cento di vino. 2) id: 41f63c6ed8e34a46ae0ca1a40728f93f) Esempio: Guid. G. Scolandosi li nugoli, smisurate piove si rovesciano. 3) id: 484436bd2655408ab985651bad81c178) Esempio: G. V. 7. 140. 1. E fecerlo cadere, e rovesciare in mare con tutti gli uomini, che su v'erano.

227) Dizion. 4° Ed. . INTRESCATO Apri Voce completa pag.894

1) id: 1f49868f90014b699b8b39e81c347504) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. Ed è intrescata la cosa, e intrescata in maniera, che Dio voglia, ch'ella abbia buon fine.

228) Dizion. 4° Ed. . MESCOLATURA Apri Voce completa pag.221

1) id: be58923ac5eb4093a3194dbe2823c216) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 93. Sonne tali vermiglie (dell'agate) e tali grige con certe mescolature, che nascono nell'isola di Creti.

229) Dizion. 4° Ed. . SAGRA, e SACRA Apri Voce completa pag.298

1) id: 72d748b05f044e9c9b9dddbe482d10d4) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 117. Sono molti, che corrono alle sagre, e alle perdonanze per iscemarsi le pene del Purgatorio. 2) id: bf10a82ea18044b0b611cdb97fecdb13) Esempio: Dial. S. Greg. 1. 10. Fu invitata colla sua predetta suocera alla festa della sacra di santo Sebastiano martire, e la notte dinanzi al dì della sacra quella giovane vinta dalla volontà della carne non si potè astenere dal marito.

230) Dizion. 4° Ed. . UNIVERSITÀ, UNIVERSITADE, e UNIVERSITATE Apri Voce completa pag.310

1) id: 8b06877336bd4ab39ec5251ad103aa04) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 123. E però l'università non si dee pigliare per lei, perocch'ella fu sola congiunta con Dio. 2) id: 5cc24599c36343d998371926aa40742a) Esempio: Franc. Barb. 241. 1. Vuo' guardar tua cittade Nell'universitade? A piccioli, ed a grandi, Come bisogna, spandi. 3) id: ca132701b016417aa93a8643d4440121) Esempio: G. V. 8. 8. 7. Chiunque s'è fatto caporale di popolo, o d'università, si è stato abbattuto per lo 'ngrato popolo. 4) id: 6d54ff76bb144030a43dc8094b33adc0) Esempio: S. Ag. C. D. Questi Platonici, conosciuto Iddio, trovarono ove fosse la cagione della creata università, e la luce da comprender la verità, e la fonte da ber la felicità.

231) Dizion. 4° Ed. . TIMONE Apri Voce completa pag.77

1) id: fc8a5461eeaf4fd99a66dde11aba1c80) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 91. Timone è quello, che serve, sicchè la nave non percuota, nè vada in luogo pericoloso. 2) id: 536bb1d411c94d63ab228a1f3144423b) Esempio: Dant. Purg. 30. Qual timon gira per venire a porto. 3) id: edcf23801a10401c9cdcbfce824f3fab) Definiz: §. I. Timone, si dice anche a quel Legno del carro, o simili, al quale s'appiccan le bestie, che l'hanno a tirare. Lat. temo. Gr. ῥυμός.

232) Dizion. 4° Ed. . SCALETTA Apri Voce completa pag.352

1) id: d636846b4247470f910fe47dfe4f2f64) Esempio: Vit. Crist. Posta anche un'altra scaletta piccola dal lato dinanzi. 2) id: cff17168162e4081ae3ebe05289d9d94) Esempio: E Franc. Sacch. nov. 229. Con questa soma ne va a uno uscetto, dal quale scendea una scaletta in una stalla.

233) Dizion. 4° Ed. . FAMIGLIARITÀ, FAMIGLIARITADE, e FAMIGLIARITATE Apri Voce completa pag.341

1) id: c08e4af9876745d0b76b0ccf38842b47) Esempio: Vit. Crist. Perocchè perviene l'anima in una famigliaritade, e confidenza. 2) id: 33654b88c82a42e39f464dc5b62930ed) Esempio: Libr. Similit. La troppa famigliarità fa dispregiamento. 3) id: 5ad6f6e1832f44deaf3d2a40da87ea79) Esempio: Dial. S. Greg. 1. 4. Andò un dì a lui con grande famigliaritade. 4) id: b4f82096645e460ba24323b90953d007) Esempio: Bocc. nov. 17. 45. Cominciò seco tanta famigliarità a pigliare in pochi dì che ec. fecero la dimestichezza non solamente amichevole, ma amorosa divenire. 5) id: 5f65ca9bd3794040ac51e1c874f7bce8) Esempio: Maestruzz. 2. 41. Iscusa la famigliarità, ovvero vergogna coloro, che partecipano collo scomunicato? Risp. S. V. È da dire, che se quella familiarità è quella, della quale si dice nel cap. Quam multos, iscusa il participante.

234) Dizion. 4° Ed. . ADDESTRATORE. Apri Voce completa pag.54

1) id: 95d308eca2234234922e59dc4c35c1a7) Esempio: Vit. Crist. Questi sono li baroni, conti, donzelli, e addestratori.

235) Dizion. 4° Ed. . SOZZURA. Apri Voce completa pag.628

1) id: 3e4b5f03b31b43a0938935e8183b14c6) Esempio: Vit. Crist. Gittanli lo fango, e l'altre sozzure nel volto. 2) id: 545fac8239cd48d28b754e25d0e6035c) Esempio: Mor. S. Greg. 1. 9. Dopo la gloria dell'ammaestrare, si dee purgare la sozzura del pensiero. 3) id: c6754e29b7524983aa59f47c618ccd1c) Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Il loto, che quì è sozzo, nell'Agnolo è bello, onde non è sozzura nell'Agnolo.

236) Dizion. 4° Ed. . SOLENNIZZARE Apri Voce completa pag.572

1) id: 66e81957c77148b7999b37d1b54e092d) Esempio: Vit. Crist. Perciocchè non fu mai nullo dì così solennizzato.

237) Dizion. 4° Ed. . SCIOLVERE. Apri Voce completa pag.397

1) id: 0c58477ac961400ca94a7b470630f005) Esempio: Libr. Son. 143. Deh serbiamo a domani Qualche reliquia a desinare, o sciolvere. 2) id: 200d2efd861b4bc09932f475206fd02c) Esempio: Lor. Med. canz. 28. 3. Non si saziar bene a sciolvere, Vollon anco desinare.

238) Dizion. 4° Ed. . INIQUISSIMAMENTE Apri Voce completa pag.841

1) id: b475ed551a17423dbfe3a5f7489e9342) Esempio: Libr. Dic. Sarà arbitrio a' buoni di peccare, e a' rei d'iniquissimamente perseverare.

239) Dizion. 4° Ed. . VERMINACA. Apri Voce completa pag.245

1) id: 6209bba6599e4f92b70f175c7ce73c4b) Esempio: Libr. Masc. A' cavalli, che hanno il tiro, da' a mangiare la verminaca.

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