Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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10698 8 10706 occorrenze
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180) Dizion. 1° Ed. .
SPLENDIENTE
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pag.837



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Esempio: G. V. 11. 3. 3. E vidi colui medesimo splendiente di splendori, al modo del balenare.
181) Dizion. 1° Ed. .
MONDIFICATIVO
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pag.539



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Esempio: Cr. 3. 16. 3. L'orzo, ec. è freddo e secco, ed ha virtù mondificativa, e scolativa.
182) Dizion. 1° Ed. .
FAGIANO
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pag.326



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Esempio: Cr. 8. 3. 3. Dove si mettano fagiani perníci, usignuoli, e ogni generazion d'uccelli, che cantino.
183) Dizion. 1° Ed. .
SOLDANO
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pag.810



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Esempio: Bocc. n. 3. 3. Non solamente di piccolo huomo il fe di Babbillonia Soldano, ma, ec.
184) Dizion. 1° Ed. .
SIGNOREGGIARE
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pag.799



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Esempio: Bocc. g. 3. p. 3. Sopra una loggia, che la corte tutta signoreggiava [cioè soprastando scopriva]
185) Dizion. 1° Ed. .
ACCETTARE
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pag.10



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Esempio: G. V. 3. 1. 3. Da' Romani furono onorevolmente ricevuti, e la loro petizione accettata benignamente.


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Esempio: E G. V. lib. 12. 95. 3. Perchè il Re di Francia non gli accettava le sue dimande.


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Esempio: Dan. Inf. c. 26. Ed egli a me, la tua preghiera è degna Di molta lode, ed io però l'accetto.
186) Dizion. 1° Ed. .
ACCIDENTE
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pag.10



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Esempio: E Bocc. n. 3. 3. Per alcuno accidente sopravvenutoli, bisognandoli una buona quantità di danari, ec.
187) Dizion. 1° Ed. .
ERPICARE
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pag.318



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Esempio: Cr. 3. 15. 3. Al quale molto fa pro, se cotale campo s'erpichi, poichè sarà seminato.
188) Dizion. 1° Ed. .
IMPUTARIONEIMPUTAZIONE
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pag.423



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Esempio: G. V. 12. 3. 3. I quali restano, a cotale imputazione di passare a nostra correzione.
189) Dizion. 1° Ed. .
PULITO
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pag.664



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Esempio: Boc. g. 3. p. 3. E avendo le gran sale, le pulite, e ornate camere, ec.


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Esempio: E Bocc. nov. 88. 3. Leggiadro molto, e più pulito, ch'una mosca.


3) id: ec251b10ffe4482488485195842f564b)
Esempio: G. V. 9. 135. 3. E fece la commedia, ove, in pulita rima, ec.
190) Dizion. 1° Ed. .
COLTIVARE, e CULTIVARE
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pag.194



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Esempio: E Petr. cap. 10. Che s'è mal culta, mal frutto produce.
191) Dizion. 1° Ed. .
VICINO
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pag.937



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Esempio: Albert. cap. 16. Chi ha mal vicino ha mal mattutino. Proverbio.


2) id: 20979b8cbde24559a3bf10327ecfc61e)
Esempio: E Albert. cap. 29. Meglio è vicin di presso, che fratel da lunga.
192) Dizion. 1° Ed. .
CERTO
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pag.173



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Esempio: Dan. Par. c. 3. Ed io per confessar corretto, e certo Me stesso.
193) Dizion. 1° Ed. .
CONCEDERE
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pag.203



1) id: 1571f80e25a1460ab2fd33d79862f50f)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Per ch'io dissi: Maestro, or mi concedi, ch'io, ec.


2) id: 674fd01bcf9143d48203f8ee05649eda)
Esempio: Bocc. g. 3. p. 3. Essendo ogni cosa piena di que' fiori, che concedeva il tempo.


3) id: 92c0e55b24744905876afb7bbee2cb04)
Esempio: E Bocc. nov. 69. 3. A cui già, vicino alla vecchiezza, concedette per moglie una gran donna.


4) id: f6351f6d7507464aa85da71cede4f21e)
Esempio: Dan. Inf. c. 17.Che ne conceda i suoi omeri forti.
194) Dizion. 1° Ed. .
FALSO
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pag.328



1) id: d966750dcbc441fc8cd171d8b908ebf3)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. S'io dissi 'l falso, e tu falsasti il conio.
195) Dizion. 1° Ed. .
CONTO
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pag.219



1) id: c8cc16ab30ca469fa4d9a497e41b8f8a)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Ed egli a me le cose ti fien conte.


2) id: 1e6aacef804b4b979aac0d49aa7ff6cb)
Esempio: Dan. Inf. c. 33. Con cagne magre, studiose, e conte.


3) id: 792d6264994e4bb095e7e779ba165e3a)
Esempio: Alb. cap. 17. Se per ventura tu hai male, dimanda aiutorio dalli tuoi conti.
196) Dizion. 1° Ed. .
CRUCCIARE
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pag.239



1) id: 993560d7639d462cb9836e7bb1eed6d3)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. E 'l Duca a lui, Caron non ti crucciare.


2) id: d6c898186fbd4bc6acf53965f12bf495)
Esempio: Dan. Inf. c. 16. Assai ne cruccia con le sue parole.
197) Dizion. 1° Ed. .
ACCOGLIERE
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pag.12



1) id: 12c5a5b510124e2f9e25d931b62b811f)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Della valle d'Abisso dolorosa, Che trono accoglie d'infiniti guai.


2) id: 6f1464202da046d3a9425cd371479151)
Esempio: E Dan. Inf. c. 20. Gli huomini, poichè intorno erano sparti, S'accolsero a quel luogo, ch'era forte.


3) id: add9b83575d0412f8de487a538b1f218)
Esempio: E Dan. Inf. c. 30. Se più avvien, che Fortuna t'accoglia, Ove sien genti, in simigliante piato [cioè conduca]
198) Dizion. 1° Ed. .
ELLI
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pag.311



1) id: 00f0c8d2b5994361be94dc18ec711183)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Ch'alcuna gloria i rei avrebber d'elli [cioè di loro]


2) id: 7f41aba458384e28bcf27027668620bb)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Voci alte, e fioche, e suon di man con elle.


3) id: b32331c62fab42a5ab81d10c0abebe50)
Esempio: E Dan. Purg. can. 3. Addossandosi a lei s'ella s'arresta.
199) Dizion. 1° Ed. .
COME
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pag.196



1) id: 4902db009c30459894e4725cd9e7ad69)
Esempio: E Bocc. canz. 3. 2. Come mal conosciuta Non mi gradisce, anzi m'ha disperata.


2) id: ab11c206d78b45f1a519ede53d429727)
Esempio: Dan. Inf. c. 2. Come falso veder bestia, quando ombra.