Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
6727 2 6729 forme
3730 1 3731 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 2° Ed. .
CONTRAMMANDARE
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pag.216



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Definiz: Mandar contra, rivocar la commessione. Lat. Renunciare alicui mandatum, dice Budéo ne' Forensi.
181) Dizion. 2° Ed. .
CORNICE
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pag.124 [224]



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Definiz: Ornamento, e quasi cintura di fabbrica, e di edificio, laquale sporge in fuora. Budéo le dice in Latin. coronae arum. Benchè, secondo Vitruvio, coronae, vaglia più tosto CORNICIONE.
182) Dizion. 2° Ed. .
PARROCCHIA
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pag.581



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Definiz: Chiesa, che ha cura d'anime, e per tutto quel luogo, che è suggetto alla parrocchia. Gli scrittor sacri dicono in Latin. Parochia. Budéo vuole ch'e' s'abbia a dire paroecia.


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Esempio: G. V. 11. 93. 3. Delle quali erano 57. parrocchie.
183) Dizion. 2° Ed. .
MUSAICO
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pag.535



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Definiz: Pitture fatte di pietruzze, e di pezzuoli di smalto colorati, e commessi. Lat. musinum, dice S. Agostino, emblema. Budéo.
184) Dizion. 2° Ed. .
PEGNORARE
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pag.590



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Definiz: Torre il pegno al debitore, per via di Corte. Latin. pignorari, pignus capere. Lo nota Budéo.
185) Dizion. 2° Ed. .
INDEMONIATO
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pag.423



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Definiz: Spiritato, che ha addosso il demonio. Lat. sanaticus, daemonisticus, dice Budéo.
186) Dizion. 2° Ed. .
MATRICOLA
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pag.503



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Definiz: Tassa che l'artefice paga al Comune, per potere esercitar la sua arte. Quì il libro, dove si registrano que', che si mettono alla tassa. Budéo le dice in lat. album.
187) Dizion. 2° Ed. .
CALENDE
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pag.140 [142]



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Definiz: Il primo giorno de' mesi. Lat. calendae. καλένδαι. disse Budéo.
188) Dizion. 2° Ed. .
GUARDIANO
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pag.396



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Definiz: ¶ Per capo, e governator di conventi di frati. Lat. coenobiarcha. Gr. κοινοβιάρχης. Heteriarcha dice Budéo.
189) Dizion. 2° Ed. .
PESARE
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pag.603



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Definiz: Diciamo di quelle cose, che, in comparazion d'altre, ricercano maggior forza di essere sollevate, e alzate. Lat. pondus efficere, dice Budéo.
190) Dizion. 2° Ed. .
REGISTRO.
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pag.684



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Definiz: Libro, ove sono scritti, e registrati gli atti pubblici. Latin. regestum, dice Budéo potersi chiamare in lat. commentarius.
191) Dizion. 2° Ed. .
STAFFA
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pag.833



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Definiz: Strumento, per lo più, di ferro, appiccato alla sella, nel qual si mette il piè, sagliendo a cavallo, e, cavalcando, vi si tien dentro. L. Budéo. subex pedaneus, Grapaldo Stapes, altri stapia, il Vettori staphia.


2) id: 82ebd9bf1c5c4f7a90d78a886968a817)
Definiz: ¶ STAFFA, o STAFFETTA si dice a quel ferro, confitto nelle imposte dell'uscio d'entro, nelquale si posa, e sta il saliscendo.
192) Dizion. 2° Ed. .
LIMBICCO
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pag.475



1) id: 7d60d39970b54e8ebe7a7b30e2a40d96)
Definiz: Vaso, dal quale per forza di calóre si trae, a gocciola a gocciola, l'umore della materia messavi dentro. Lat. turbo, clibanus. dice Budéo.
193) Dizion. 2° Ed. .
PRIVILEGIATO
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pag.635



1) id: eb58422dd01c4affa8ef7e1ab98aee87)
Definiz: add. Che ha privilegio. Lat. privilegiarius, privilegio praeditus. disse Budéo.
194) Dizion. 2° Ed. .
SPORTA
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pag.828



1) id: b9d60ee7c7044dee99b06aaa5db243c3)
Esempio: Annot. Vang. Ed io fui, per una finestra delle mura, collato, in una sporta, da' Frati, e così campai.
195) Dizion. 2° Ed. .
PALMATA
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pag.574



1) id: 6c149c5ca6844eb09b5c3aaef246d846)
Esempio: Franc. Sacch. Era vago delle femmine, come i fanciulli delle palmate.
196) Dizion. 2° Ed. .
CORNO
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pag.124 [224]



1) id: 606d18da7af3411389ff92971a910e53)
Definiz: ¶ Per similit. diciamo anche corna quelle delle chiocciole, e delle lumache.


2) id: 1ef03d211d1c4d3cba76e808caab3c67)
Esempio: Caro lett. Com'un flauto, o una cornetta delle muse.


3) id: 27e07cebe5ab4e1ea41c924951b70b81)
Definiz: ¶ E dalla similit. delle corna degli animali, si chiaman corna le due punte della Luna nuova.
197) Dizion. 2° Ed. .
RINFORZARE
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pag.708



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Esempio: Passav. 269. Delle ferite rinvigorisce, delle infermità rinforza, della povertà arricchisce.
198) Dizion. 2° Ed. .
OZIOSITA
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pag.569



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Esempio: Amm. ant. L'oziosità è madre delle ciance, e matrigna delle virtù.
199) Dizion. 2° Ed. .
GRATULARE
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pag.389



1) id: 4ba87b1f1bf4481287a5e8e63460d937)
Definiz: Rallegrarsi con altri delle sue, e delle proprie felicità. Lat. gratulari.