1)
Dizion. 2° Ed. .
CORNICE
Apri Voce completa
pag.124 [224]
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CORNICE.
Definiz: | Ornamento, e quasi cintura di fabbrica, e di edificio, laquale sporge in fuora. Budéo le
dice in Latin. coronae arum. Benchè, secondo Vitruvio,
coronae, vaglia più tosto CORNICIONE. |
Esempio: | G. Vil. 12. 45. 2. E la corníce d'intorno, troppo più bella, che non era imprima.
|
Esempio: | Dan. Purg. c. 10. E quanto l'occhio mio potea trar d'ale, Or dal sinistro, e or
dal destro fianco. Questa corníce mi parea cotale. |
Esempio: | E Dan. Purg. can. 13. Ivi così una corníce lega Dintorno il
poggio, come la primaia. |
Esempio: | E Dan. Purg. can. 25. Quivi la ripa fiamma fuor balestra, E
la corníce spira fiato in suso. |
Definiz: | Anche all'ornamento de' lavori di legname, fatto a questa similitudine si dice cornice. |
Definiz: | E scorniciare si dice di marmo, legno, o simil materia, quando se ne fa la
cornice. |
|