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2° Edizione
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260) Dizion. 2° Ed. .
GENERALMENTE
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pag.371



1) id: 2cb7ff5d810a4243877a65e9c2912ce4)
Esempio: Bocc. Introd. n. 53. E ciascuno generalmente, ec. comandiamo, che si guardi.


2) id: 4cf921605bbf48c087cd43a50ab42b10)
Esempio: E Bocc. n. 10. n. 9. Generalmente da torto appetito tirate, il capo vi tenete in mano, e manicate le fronde.


3) id: c26a7de0004649a49b99078227411312)
Esempio: Tes. Br. 3. 5. E generalmente sono fredde, e umide.
261) Dizion. 2° Ed. .
COLTO
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pag.193



1) id: 2ffd1b5af62b4e2c94765ee67f5f0f68)
Esempio: Bocc. introd. n. 25. Per le vie, e per li loro colti.


2) id: 1fc0fa900c974adcbf4f01d22d813110)
Esempio: Dan. Par. c. 3. E fe pianger di se, e folli, e savi, Ch'udir parlar di così fatto colto.


3) id: aae06896fae449c58428f263584b7ee0)
Esempio: Alber. ... La gran quantità delle terre, ec. Le gregge degli armenti, e l'ampio colto de' campi.
262) Dizion. 2° Ed. .
ADDORMENTARE
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pag.20



1) id: 7c45e3d97eca4c2cbbc14c42cc2263d4)
Esempio: Bocc. n. 28. 8. Non s'era ancora Tedaldo potuto addormentare.


2) id: 6273ed8add1445b9b7ef6e7a76d82a3f)
Esempio: E Bocc. n. 86. 7. Dopo alquanto spazio, parendogli, che ogni huomo addormentato fosse.


3) id: b18977c79ef9448fab9fd5939dfbbf30)
Esempio: E Bocc. n. 64. 10. s'addormenta per le taverne, e poscia torna a questa otta.


4) id: c66d431ab3274551bfe04d6e4447678a)
Esempio: Bocc. 16. 1. E un destar delle nostre menti, le quali leggiermente s'addormentano nelle sue lusinghe.


5) id: 8843f542602741fca3f7c9b718a90cd3)
Esempio: Petr. Canz. 37. 6. Deh or foss'io col vago della Luna Addormentato.
263) Dizion. 2° Ed. .
CONTRA
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pag.216



1) id: dffe9243ea334ff6b3a7e7fcb8dc2132)
Esempio: Bocc. n. 13. 8. Avvenne, che contra l'opinion d'ognuno, ec.
264) Dizion. 2° Ed. .
CIRCUITO
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pag.183



1) id: 9d3fea3b2be642169ccd0cfca869ad4f)
Esempio: Bocc. n. 41. 8. In un pratello d'altissimi alberi circuíto.
265) Dizion. 2° Ed. .
RAMMARICHIO.
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pag.665



1) id: 0663a22bb3044c12bea6848da950f649)
Esempio: Bocc. n. 83. 8. Calandrino, continuando il suo rammarichío, diceva.


2) id: c306cc08b73c493881ca3a1f9ca1e520)
Esempio: Bocc. n. 26. 20. Le parole furono assai, e 'l rammarichío della donna grande.


3) id: 1c9efd22f1b64ea1a0a88991f4a00384)
Esempio: Lab. n. 24. Il dolore agli occhj miei recava continue lagrime, e sospiri, e rammarichij alla bocca.


4) id: ac4c214d400c4dc180ffde78d4d34ef8)
Esempio: G. V. 10. 16. 1. Onde grande rammarichío n'ebbe in Firenze.


5) id: f862b03b106f4d8291c6ab62e4de3865)
Esempio: Tac. Dav. le spese a' mariti, e alle mogli comuni, sopportano senza farne scalpóri.
266) Dizion. 2° Ed. .
FARSETTINO.
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pag.326



1) id: 38092993b6464d4f8a97cff057162fff)
Esempio: Bocc. n. 14. 8. Lui in un povero farsettino ritenendo.


2) id: 4c16739e7e7146aa90a012df653bfb58)
Esempio: Quad. cont. Disse, che gli volea per un suo farsettino, e per sue calze.
267) Dizion. 2° Ed. .
DISAGIO
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pag.270



1) id: 5e28f070aae64874a9e8f62bd4e1f7db)
Esempio: Bocc. n. 8. 7. Acciocchè di mangiare non patisse disagio.


2) id: afbc0fffd5ed467ea445f27231992ad1)
Esempio: E Bocc. nov. 16. 20. E con poco cibo, e con molto disagio, serbati.


3) id: e0550fe449aa489482219fdcf62e14f4)
Esempio: Bocc. nov. 40. 15. Stando anzi a disagio, che nò nell'arca, ch'era piccola.


4) id: 2eee3f9ad58240128d8835914e097d55)
Esempio: N. ant. 100. 15. Dissegli, come gli pesava, ch'egli era stato tanto rinchiuso a disagio.


5) id: b26328abb63547429f01d7ae40e05205)
Esempio: G. V. 9. 317. 3. E le genti scampate, rifuggiti in Firenze, per li disagi ricevuti, v'addussero infermità.


6) id: ba7d41dbdde743f8b053d725bdd15bad)
Esempio: Dan. Inf. c. 34. Non era camminata di palagio, Là 'v'eravam, ma natural burella, ch'avea mal suolo, e di lume disagio.
268) Dizion. 2° Ed. .
SCILINGUAGNOLO
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pag.757



1) id: 3afc2ab78ad94977a59776368f7b189d)
Esempio: Bocc. n. 21. 8. Rotto lo scilinguagnolo, cominciò a dire.
269) Dizion. 2° Ed. .
CORTESEMENTE
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pag.229



1) id: c2100641504946b7857a4c427d502473)
Esempio: Bocc. n. 10. 8. Il maestro, sentendosi assai cortesemente pugnere.


2) id: ed2328841b3e40d38875a1a8fe4c9625)
Esempio: E Bocc.n. 92. 7. E ad alcuna assai cortesemente rispose.


3) id: 5d6fae7fd2d24be19e826ba2269ea822)
Esempio: G. V. 11. 72. 2. I quali erano cortesemente stadichi a Verona.


4) id: a897046f37ea474a948f98ce00bb0277)
Esempio: Petrar. canz. 29. 8. Canzone io t'ammonisco, che tua ragion cortesemente dica.


5) id: 8155742fe7984996a8da96a3d64f44a3)
Esempio: Vit. Crist. D. Siede in terra lo Re di vita eterna compostamente, e cortesemente, e sobriamente mangia.
270) Dizion. 2° Ed. .
DIANZI
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pag.254



1) id: 702a093784fd4bf6b8f92e81952506f7)
Esempio: Bocc. n. 61. 8. Io dissi dianzi tante buone orazioni.


2) id: 4f20f667100d415097506fa496ed3938)
Esempio: Dan. Purgat. c. 2. Dianzi venimmo innanzi a voi un poco, Per altra via.


3) id: e8d90b2e473a497482af163e029ca54d)
Esempio: Petr. Son. 96. E parmi che pur dianzi Fosse il principio di cotanto affanno.
271) Dizion. 2° Ed. .
BALLO
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pag.106



1) id: 7441d58143b04d89b55f69fb67f16fb3)
Esempio: Bocc. g. 2. p. 2. Dopo alcun ballo s'andarono a riposare.
272) Dizion. 2° Ed. .
IERI
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pag.402



1) id: a14217886e0b466a9606121317059c46)
Esempio: Bocc. n. 83. 2. Quella che ieri aveva in animo vi dirò.


2) id: 834c3d1ca4964d5cb26dfede4b0bfee1)
Esempio: E Bocc. g. 6. p. 5. E questo pecorone mi vuol far conoscer le femmine, come s'io fossi nata ieri.
273) Dizion. 2° Ed. .
ALLATO ALLATO.
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pag.39



1) id: cc7ca38327c64855bd4c65f63535d542)
Esempio: Bocc. n. 13. 2. Pampinea, che se allato allato a Filostrato vedea.
274) Dizion. 2° Ed. .
CONTENTO
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pag.214



1) id: d02d3aca1dbe4652a72c1afcfb61049f)
Esempio: Bocc. n. 2. 19. Fu il più contento huomo, che giammai fosse.


2) id: 7ac6f1bdbf8c4a229ab9c674f1f5dbbd)
Esempio: E Bocc. n. 46. 17. E fatti lor magnifichi doni, contenti gli rimandò a casa.


3) id: 1a07948b0f524710ae4c0ce86b4c9f8d)
Esempio: E Bocc. n. 68. 22. Io non mi terrei, ne contenta, ne appagata, s'io nol levassi di terra.


4) id: 289ccdee162e4537847ad7dcbe183acd)
Esempio: E Bocc. n. 28. 9. Adunque disse, ec. dunque mi donerete voi il vostro amore, e faretemi contento di voi.


5) id: 427981a816044dc89c5c2a2bc7fc310c)
Esempio: E Bocc. nov. 68. 11. Sì di quello d'Arriguccio medesimo la sovvenne, che ella si chiamò per contenta.


6) id: c895efe29568479aa762ecdbdc490e26)
Esempio: Petr. canz. 15. Del mio cuor, donna, l'una, e l'altra chiave, Avete in mano, e di ciò son contento.


7) id: dad1620589df4e36b497b9c42959cc2d)
Esempio: Petr. Son. 307. Poi seguo, come misero, e contento.
275) Dizion. 2° Ed. .
PORTO
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pag.623



1) id: f45ff542ab0a4feb92b065a73a2f7f48)
Esempio: Bocc. n. 80. 2. In tutte le terre marine, che hanno porto.


2) id: aaa64cdc802f4558a505d4ef983c9aa4)
Esempio: Petr. canz. 31. 1. Però sarebbe da ritrarsi in porto.


3) id: 065a35cb57c141ef989a3cc8196a5ec6)
Esempio: E Dan. Par. c. 1. Onde si muovono a diversi porti, Per lo gran Mar dell'essere.


4) id: 9a4616ca607042579b4a9dfcc21f0ffe)
Definiz: Condursi a buon porto, e a mal porto: vale condursi in buono, o in cattivo termine.
276) Dizion. 2° Ed. .
RAMMENTARE.
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pag.665



1) id: 224f212b300f4a86aa8e48c5d1a76fd3)
Esempio: Bocc. n. 70. 2. Quantunque la memoria ricerchi, rammentar non mi posso.


2) id: cf1f94911b6743a393ef70072f1ade6e)
Esempio: Petr. Son. 371. E mi rammenti la mia dura sorte.


3) id: 05e0f5008bba41469cb6456db0e530cd)
Esempio: E Petr. Son. 48. rammenta lor, com'oggi fosti in croce.


4) id: 34f2a389548f4709be9b4201fe5c19e6)
Esempio: Dan. Par. 18. E di lui si rammenta Quella virtù, ch'è forma, per li nidi.
277) Dizion. 2° Ed. .
ASPETTARE
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pag.82



1) id: 705820b3db48445badb5d3548d422afc)
Esempio: Bocc. n. 2. 12. Giannotto, ilquale dirittamente aspettava contraria conclusione a questa.


2) id: 90c6fec9b3e24b4598299b95933c2eef)
Esempio: Bocc. n. 84. 7. Vogliamcene noi andare ancora? Deh aspettati un poco.


3) id: 1f2c679510bb475dab8d6febb134f7f8)
Esempio: Bocc. n. 12. 12. Ed egli questo, senza più inviti aspettare, di voglia fece.


4) id: 5d66d0e03f154cbea948d84b925fa098)
Esempio: E Bocc. nov. 12. 13. Aspettando quello, che la donna gli comandasse.


5) id: 523b2199074c4277a1dd4f72bcc29b8e)
Esempio: E Bocc. nov. 57. 7. Aspettati, ch'io ti farò vedere, ch'elle n'hanno due.


6) id: 1ccc4cddc2914716ab6b9444d87a6b42)
Esempio: E Bocc. nov. 15. 35. Sembiante faccendo di cercarne alquanto, gli tenne in aspettare.


7) id: c1f78a2dd9df4667aa47a9b275567673)
Esempio: E Bocc. nov. 77. tit. Una notte di verno il fa stare sopra la neve ad aspettarsi.


8) id: 17f98025cf5a4862b2fb23d7d59d9539)
Esempio: E Bocc. nov. 13. 9. Più non sappiendo, che aspettar si dovessero, se non misera vita sempre.


9) id: 7637d8d529744a1da104f2c884b99a4d)
Esempio: Dan. Inf. can. 6. Tutto che questa gente maladetta In vera perfezion giammai non vada, Di qua, piú che di là essere aspetta.


10) id: 4aaaa6bcc76045ab8ac81258176c46dc)
Esempio: Dan. Inf. 13. Onde 'l Duca si volse, e disse aspetta, E poi, secondo 'l suo passo, procedi.


11) id: cedba1d996144872a57aa93e3fe9e420)
Definiz: A speranza, e ad assegnamento di redità, diciamo ASPETTATIVA


12) id: 88d26aef648b4c148fb0bc09f8e63597)
Esempio: E Dan. Par. 10. Dal muto aspetti quindi le novelle.
278) Dizion. 2° Ed. .
DISAVVEDUTO.
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pag.270



1) id: eee01db27e9f4e64835d7e7f276b55c4)
Esempio: Bocc. n. 22. 2. Per questo riprendendo i disavveduti difetti in altrui.


2) id: 847a72b7a1584d6bac3be937b21a7354)
Esempio: Coll. S. Padr. Leggiermente ingannano i non savi, e disavveduti.
279) Dizion. 2° Ed. .
INFERMO
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pag.428



1) id: f1647c8533d74106afe0442cde16cf7f)
Esempio: Bocc. n. 79. 2. Le medicine, che dar doveva a suo' infermi.


2) id: dd10bbb0e69d47619df31c07ac8c60c3)
Esempio: G. V. 4. 18. 7. Incontanente alla camera n'andò, per sapere se quello infermo volesse cenare.


3) id: abdbb180cce04815a58c9524dbc3fb72)
Definiz: Dassi questo aggiunto anche a luogo, e vale atto a indurre infermità, e di cattiva aria. Lat. insalubris.


4) id: 00988313e79f48ec98fc9068ea895a00)
Esempio: Bellin. Buon segno è nello infermo, quando e' piglia.


5) id: 26137dde880344a3922f67cb18873f2d)
Esempio: Petr. Son. 17. Però con gli occhj lagrimosi, e 'nfermi.


6) id: 55cf19b834f64693971b9c8130001b33)
Esempio: M. V. 10. 97. E perchè era nella valle in luogo infermo, era abbandonato.