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3° Edizione
Diz Giu. totali
17104 160 17264 forme
10735 89 10824 occorrenze
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140) Dizion. 3° Ed. .
RIOTTA
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pag.1382



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Esempio: Liv. M. I Tribuni venieno al di sopra della riotta.


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Esempio: E Liv. M. addietro. Vennero là in fretta per appaciare la riotta, e la discordia.


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Esempio: E Liv. M. poco di sotto. E che coloro, cha la riotta avén cominciata, fossero puniti.


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Esempio: E Liv. M. altrove. Voi vedete, ch'io sono di grande etade, e voletemi mettere a queste riotte.


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Esempio: E Liv. M. altrove. A loro parve, che Appio fosse più fiero a contrastar la riotta della plebe.
141) Dizion. 3° Ed. .
STINGUERE
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pag.1624



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Esempio: Liv. M. Ne la lussuria d'Appio non è niente stinta.
142) Dizion. 3° Ed. .
AVVISARE
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pag.184



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Esempio: M. V. 7. 37. In questo movimento prigioni si fuggirono, che avvisaron M. Loderigo del fatto.


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Esempio: Tes. Br. lib. 7. 8. Avviso, che bella cosa sia, soprastare gli altri di senno.


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Esempio: Petr. Cap. 7. Ma il tempo è breve, e nostra voglia è lunga, Però t'avvisa, e 'l tuo dir stringi, e frena.


4) id: edc4064b7a9044ddae24d7b38c23f6ee)
Esempio: E G. V. lib. 10. 30. 7. Per la qual cosa, Castruccio, e sua gente forte sbigottirono, e a nulla parte s'ardivano a mettere, ne avvisare poi colla nostra gente.
143) Dizion. 3° Ed. .
SEMPLICE
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pag.1500



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Esempio: Liv. M. Senza fallo egli era rozzo, e di semplice maniera.


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Esempio: M. V. 8. 59. Furono nel verno malattie di freddo, e nella state molte febbri terzane, e semplici, e doppie.
144) Dizion. 3° Ed. .
TRACONFORTARE.
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pag.1711



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Esempio: Liv. M. Nell'una schiera, e nell'altra, si traconfortavano, secondo la stagione.
145) Dizion. 3° Ed. .
VERRUTO
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pag.1769



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Esempio: Liv. M. Il Consolo era ferito d'uno verruto nella spalla manca.
146) Dizion. 3° Ed. .
FASTELLO
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pag.660



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Esempio: Liv. M. E teneano le scuri attortigliate di fastelli di verghe.


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Esempio: E Liv. M. altrove. Ragunò grande abbondanza di fastelli, e di sermenti, e fecene empiere i fossi. (E questo si chiama, fascinata.)
147) Dizion. 3° Ed. .
BUCCINARE
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pag.242



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Esempio: Liv. M. E tutta notte gli fece trombáre, cornáre, e buccináre.
148) Dizion. 3° Ed. .
ATARE
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pag.162



1) id: ede0a719435946daaec8b375cf162eee)
Esempio: Liv. M. Non potrò il mio marito atare a Signoría avere?
149) Dizion. 3° Ed. .
ADDIMANDAGIONE.
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pag.29



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Esempio: Liv. M. Perciocchè in tale addimandagione, ciascuno può appellar la Corte.
150) Dizion. 3° Ed. .
DIRAMORARE
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pag.522



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Esempio: Liv. M. Gli albori, che l'huomo taglia, e diramora dal ceppo.
151) Dizion. 3° Ed. .
RICREDERE
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pag.1358



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Esempio: Liv. M. Innanzi, che l'una parte, e l'altra si fosse ricreduta.


2) id: b386155469aa46bcaefa3c8ebe3552a6)
Esempio: Filoc. 7. 460. Della bellezza della lor nipote non si potevano ricredere (cioè cessar di maravigliarsi, che anche diremmo, Non se ne potevan dar pace non potersene dar pace.
152) Dizion. 3° Ed. .
GROSSOLANO
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pag.803



1) id: 9acc50fcab9c4165a6ef9cf44a708cfe)
Esempio: Liv. M. Intrando in Roma, egli cantavano canzoni grossoláne, e cavalleresche.
153) Dizion. 3° Ed. .
LAIDURA
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pag.931



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Esempio: Liv. M. Questa è grande onta, grande misfatto, e grande laidúra.


2) id: 37bda4a5e68540329ff12d656f88a4dc)
Esempio: E Liv. M. altrove. Alla cosa, che tanto era sozza, e ontósa, fu aggiunto laidúra.
154) Dizion. 3° Ed. .
NASCENZA
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pag.1074



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Esempio: Liv. M. Poscia appresso le raccontò la nascenza de' suoi nipoti.
155) Dizion. 3° Ed. .
NERO
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pag.1083



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Esempio: Liv. M. La battaglia durò infino alla notte nera (cioè oscura)


2) id: 23e4eaa5ec844633a9ee3a0613ee153b)
Esempio: M. V. 11. 27. Di che il Re duolo ne prese a dismisura, e vestissene a nero.


3) id: 14ca677e944b462498c88705c1b6322c)
Esempio: E M. V. 4. 18. Il Re per amore di lei, i suoi baroni, per amore del Re, se ne vestirono a nero.
156) Dizion. 3° Ed. .
LIVERARE
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pag.963



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Esempio: Liv. M. Sia legato, e battuto, e liverato a ontosa morte.
157) Dizion. 3° Ed. .
BORIA.
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pag.232



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Esempio: Liv. M. Pregando, che traesse il Consolato della boria della plebe.
158) Dizion. 3° Ed. .
ABBAGLIAMENTO
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pag.1



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Esempio: Liv. M. Il quale hanno lasciato i nostri nimici, per abbagliamento.
159) Dizion. 3° Ed. .
ABBELLIRE
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pag.1



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Esempio: Liv. M. S'egli t'abbellisce di vivere in questo pericolo, apparecchiati, ec.