Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
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18029 430 18459 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
100) Dizion. 3° Ed. .
QUARTIERE.
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pag.1295



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Esempio: Liv. Dec. 3. Quando quelli d'un quartiere erano lassi, elli si traevano all'altro quartiere.


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Esempio: Cr. 3. 13. 1. E 'l quartier d'una corba, ch'è una misura, a seminare una bobolca, basta.
101) Dizion. 3° Ed. .
OPIMO
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pag.1120



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Esempio: Liv. Dec. 3. E desse il vinto opime spoglie, e 'l vincitor le prendesse.
102) Dizion. 3° Ed. .
MEMOREVOLE
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pag.1020



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Esempio: Liv. Dec. 3. Quindi Per Puglia furono menati gli eserciti, senza alcuna memorevol battaglia.
103) Dizion. 3° Ed. .
OCCASIONE
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pag.11003 [1103]



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Esempio: Liv. Dec. 3. E affermò, che da quel tempo, lui avere cerca questa occasione.


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Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 7. Ma disiderammo bene d'avere occasione, e materia da poterci mostrare, ec.
104) Dizion. 3° Ed. .
CIRCUIZIONE
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pag.341



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Esempio: Liv. Dec. 3. E 'l dichinamento con picciole circuizioni in sì fatta maniera ammollirono.
105) Dizion. 3° Ed. .
CIRCUNCINTO
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pag.341



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Esempio: Liv. Dec. 3. Non agli assediati tanto, ma a' circuncinti di steccato donasse aiuto.
106) Dizion. 3° Ed. .
STREPIRE
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pag.1633



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Esempio: Liv. Dec. 3. Perchè ogni cosa di vario tumulto strepivano [cioè empievan di strepito]
107) Dizion. 3° Ed. .
TENCIONATORE.
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pag.1678



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Esempio: Liv. Dec. 3. Eglino eleggeranno i più riottosi, e i maggiori tencionatori di tutti.
108) Dizion. 3° Ed. .
SVILLANEGGIARE.
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pag.1651



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Esempio: Liv. Dec. 3. Tanto gli svillaneggiarono gli nimici orgogliosamente, che l'odio di fuori vinse.
109) Dizion. 3° Ed. .
PERTINACE
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pag.1195



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Esempio: Liv. Dec. 3. Ma la pertinace virtù de' Romani, vinse ogni cosa [cioè costante]


2) id: 2346a5276e7645a0b4304e2e6451a530)
Esempio: Bern. Orl. 1. 13. 13. E quel gigante alla sua guardia stava Ostinato a guardarlo, e pertinace.
110) Dizion. 3° Ed. .
NUNZIANTE
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pag.1097



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Esempio: Liv. Dec. 3. Dieci Numidi usciti a spron battuti, a lui ne vennero nunzianti, ec.
111) Dizion. 3° Ed. .
VIRGULTO
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pag.1778



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Esempio: Liv. dec. 3. Colle mani ritenendo i virgulti, e gli sterpi, gli quali dintorno soprastavano.
112) Dizion. 3° Ed. .
GERMANO
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pag.757



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Esempio: Liv. Dec. 3. Quando egli ebbono ciò fatto, i fratelli germani s'armarono, come era ordinato.
113) Dizion. 3° Ed. .
DANTE
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pag.456



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Esempio: Liv. dec. 3. I Cartaginesi altresì furon rotti, li quali, danti le spalle [cioè fuggendo]


2) id: 9ec80169a72e4451aa68e0c067d5017a)
Esempio: Trat. P. Mort. Quando si fa il patto tra il Dante, e 'l ricevente.
114) Dizion. 3° Ed. .
CONVOLGERE
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pag.407



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Esempio: Liv. Dec. 3. E così solamente nel lieve ghiaccio, e nella fracida neve si convolgevano.
115) Dizion. 3° Ed. .
OPPORTUNATAMENTE
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pag.1121



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Esempio: Liv. Dec. 3. Li quali Scipione aveva riposto appresso un monticello, opportunatamente a ciò posto.
116) Dizion. 3° Ed. .
PIASTRA
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pag.1208



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Esempio: Liv. Dec. 3. E ordinò loro cotte dipinte, insieme con una piastra d'otton nel petto.
117) Dizion. 3° Ed. .
TARGA.
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pag.1667



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Esempio: Liv. Dec. 3. A costoro fu comandato, che avessero una targa in luogo di scudo.
118) Dizion. 3° Ed. .
A UNO A UNO
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pag.177



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Esempio: Liv. dec. 1. Alli tribúni della plebe parve tempo, e luogo d'assolvere i suoi avversari a uno a uno.
119) Dizion. 3° Ed. .
DIMANE, e DOMANE
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pag.514



1) id: 3e0a3e7a8a0c4ec496293a420d6f523d)
Esempio: Liv. Dec. 1. E studiando Marco Claudio, che Icilio desse mallevadori di ritornare la dimane la pulcella a Corte.