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3° Edizione
Diz Giu. totali
28574 827 29401 forme
18029 430 18459 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 3° Ed. .
GIACENTE
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pag.763



1) id: ee09244ef17e4132b853c65a32fac92f)
Esempio: Liv. Dec. 3. Sperarono il fine del lor cammino ne' campi giacenti tra 'l Tevere, e le mura Romane, cioè poste, e situate.


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Esempio: E Liv. M. Assalirono le tende de' Romani, ch'erano poste in giacente piano (cioè basso, e come noi diremmo, che cova)
181) Dizion. 3° Ed. .
VE.
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pag.1751



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Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 6. Ve che non m'inganna, rispose ella.
182) Dizion. 3° Ed. .
STREPITANTE.
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pag.1633



1) id: be53d625618d4439a15982665aa9fec7)
Esempio: Bemb. pr. Mutole strepitanti, e tarde.
183) Dizion. 3° Ed. .
AGGRANCHIARE.
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pag.48



1) id: 04e2b6e00a2b4e80b535f6310e4e463a)
Esempio: Liv. dec. 3. Vanne tosto, e dì, che essi sì si cavino il segno, se per paura son loro aggranchiate le mani a divellerlo.
184) Dizion. 3° Ed. .
FIATORE
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pag.681



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Esempio: Liv. Dec. 3. Per la paura, ch'egli ebbero d'esser rubbati, si fuggirono alla Città con loro bestie, donde il fiatóre gravemente gravava li Cittadini.


2) id: beb41a19ec1448cb9374267e527b3b07)
Esempio: Cr. 8. 102. 7. Il guardiano, quando cotali cose proccura, si come Palladio scrive, dee esser puro da ogni immonditzia, e fiatóre d'alcuna cosa agra.
185) Dizion. 3° Ed. .
ALPIGIANO.
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pag.72



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Esempio: Liv. dec. 3. Li quali non erano molto meno di lingua, e di costúmi, che gli alpigiáni orribili, essendosi, con ragionamenti, mescolati co' montanári.


2) id: 7b7e25f40ede44eba309966e0b966f73)
Esempio: M. V. 1. 23. Fidandosi nelle loro alpigiáne fortezze.
186) Dizion. 3° Ed. .
ALPIGNO.
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pag.72



1) id: 9676a297244442f69de7d5e25bcb4067)
Esempio: Liv. dec. 3. Mostrò loro Italia, e i campi circumpadani soggetti a' monti alpigni (ma Alpigno non si direbbe forse, se non di luogo)
187) Dizion. 3° Ed. .
SCHERZARE
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pag.1461



1) id: b9fd18d700254416a609fc58385965b2)
Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 1. La quale (fortuna) sempre scherza, che cuoce.
188) Dizion. 3° Ed. .
RIPROVA, e RIPRUOVA
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pag.1386



1) id: 9b8a30e43f4b4110b8ca4e6f9b054f1e)
Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 4. Lo stare alla ripruova cogli accusatori miei.
189) Dizion. 3° Ed. .
LEGGERANZA.
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pag.946



1) id: 05aab0d815d84592ac2823688c9b4c5d)
Esempio: Liv. Dec. 5. Domandarono pace a' Romani, la quale fu loro conceduta, ma per la leggeranza del cuore, che era in loro, se ne pentirono.
190) Dizion. 3° Ed. .
GARA
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pag.748



1) id: 1e34641fef5a46bfafc7169e7a1c0d96)
Esempio: Liv. Dec. 3. Assaliscono da due parti la terra de' nimici, e per gran gara, guastarono dall'una parte gli Volsci, e dall'altra parte gli Equi.


2) id: db2dd7686f35466c9f00190768bcc2d0)
Esempio: Sen. Ben. Varch. 1. 9. Fanno a gara di fondere, e scialacquare le loro facultà prodigalissimamente.


3) id: 68ee8f189a8c46e482550eab516b219e)
Esempio: Ar. Fur. 1. 8. Nata pochi di innanzi era una gara Tra 'l Conte Orlando, e 'l suo cugin Rinaldo.
191) Dizion. 3° Ed. .
PALUSTRE
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pag.1147



1) id: f686969857b84d0e9fe2aea699465476)
Esempio: Liv. Dec. 3. Non per tanto, per le vigilie, e per lo notturno umore, e per lo palustre gielo, il quale gli gravava la testa.
192) Dizion. 3° Ed. .
ANTICAMERA
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pag.110



1) id: af972a25932244bbb4a2b2e95aa2315a)
Esempio: Liv. dec. 1. E trovarono Lucrezia, non certo in sollazzo, o ballería, sì come egli aveano trovato l'altre nuore del Re, anzi la trovarono nell'anticamera sua, che vegghiava colle sue cameriere.
193) Dizion. 3° Ed. .
DODECIMO
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pag.568



1) id: 2ae4282ece004852928b48bba2f7290d)
Esempio: Cr. 12. Pr. Incomincia il dodecimo libro.
194) Dizion. 3° Ed. .
MALINCONOSO
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pag.989



1) id: 462e7739935f44bd92d64480ddea54e1)
Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 1. Da queste voci ripreso quel coro, e sbattuto chinò malinconoso la fronte.
195) Dizion. 3° Ed. .
RIPENTAGLIO.
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pag.1383



1) id: 352bd07caa3746ab82f767cebb6ff0ee)
Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 4. Mettendo a ripentaglio, e gravissimo rischio l'autorità mia.
196) Dizion. 3° Ed. .
RADISSIMO.
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pag.1309



1) id: d9789b0856ae4233850a9b36fcdaac76)
Esempio: Boez. Varc. 2. pr. 7. Il che occorre radissime volte.
197) Dizion. 3° Ed. .
LODO
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pag.965



1) id: 1e8176ec2e5c491fadf36864d46d8294)
Esempio: Liv. Dec. 3. E faccendo portare dinanzi a se le robe de' nimici, ch'egli aveva loro spogliate altrettanto di lodo, e di pregio ebbe Quinzio dentro a Roma.
198) Dizion. 3° Ed. .
ACCOGLITICCIO
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pag.19



1) id: f0a7e1b5aa1f4468a00316e705318cc2)
Esempio: Liv. dec. 3. Apparecchiar la sua gente, che si chiamava accogliticcia, sì come di sopra avémo detto, perocch'era raunata di diverse contrade, e non aveva avuto certáno cominciamento.
199) Dizion. 3° Ed. .
COMPRENDIMENTO
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pag.370



1) id: 49105851662f46139cb0a972288022c0)
Esempio: Liv. Dec. 3. Giafossecosachè egli guernisse il comprendimento, più a speranza della moltitudine, ch'era a venire, che di quella, che allora v'era [cioè il contenuto, e 'l compreso]