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3° Edizione
Diz Giu. totali
28574 827 29401 forme
18029 430 18459 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
160) Dizion. 3° Ed. .
STRENUO
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pag.1633



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Esempio: Liv. Dec. 3. Volle più tosto Marcello avere a se raccolto, che tolto al nimico uno strenuo, e forte compagno.
161) Dizion. 3° Ed. .
BALLERIA
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pag.193



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Esempio: Liv. Dec. 1. Andarono a Collazia, dove trovarono Lucrezia, non certo in sollazzo, o in ballería, sì come egli avevano trovato l'altre nuore del Re.
162) Dizion. 3° Ed. .
INVANIRE
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pag.914



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Esempio: Liv. Dec. 3. Cesio, che tanto soleva esser giusto, era invaníto, per la oltraggiosa gloria, che 'l popolo gli aveva data.


2) id: eed0b1e4406041a69223b4e10f75a6fc)
Esempio: Stor. Eur. 1. 3. Essendo invanito dunque di se medesimo, e tenendosi da molto più, che 'l nuovo Principe de' Germani, giudicò per cosa vilissima, ec.
163) Dizion. 3° Ed. .
AFFANNATORE.
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pag.39



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Esempio: Liv. dec. 3. E che li Tribuni affannatori, e riottosi, e capi di discordia, che due volte, o tre erano rifatti.
164) Dizion. 3° Ed. .
TACITO.
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pag.1662



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Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 1. Mentre che tacito meco medesimo queste cose riandava.
165) Dizion. 3° Ed. .
PERTURBAMENTO.
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pag.1195



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Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 1. Cominciò, del perturbamento della nostra mente, a rammaricarsi.
166) Dizion. 3° Ed. .
MALMEGGIARE
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pag.989



1) id: ba0a2891650d4a739422c280d3f8dac8)
Esempio: Liv. Dec. 3. E fu la Città sì duramente danneggiata, e le ville sì malmeggiate, che niuno uscì di Roma in quell'anno.
167) Dizion. 3° Ed. .
ENFIARE
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pag.599



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Esempio: Liv. Dec. 3. La guerra de' Latini, la quale già alquanti anni era enfiata, non potea più durare (cioè commossa, gonfiata, invelenita)
168) Dizion. 3° Ed. .
DI TRAVERSO.
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pag.561



1) id: d5a4e65cd4254a728141fd331b880a5a)
Esempio: Liv. Dec. 3. I compagni de' Romani statuirono propugnacoli incontro alle vigne, e con cuniculi di traverso ricevettero i cuniculi de' nimici.


2) id: a1ab95ca742d4dafa7f268d7245e5493)
Esempio: E Liv. dec. 3. altrove. E ferillo di traverso nel costato.
169) Dizion. 3° Ed. .
RAGUNATA , e RAUNATA.
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pag.1315



1) id: 9071118231d44801a2b281717fd6d8f1)
Esempio: Liv. Dec. 3. E sarebbe stato il Tribuno oltraggiato, se non fosse, che tutta la ragunata si mosse fieramente contra 'l Consolo.


2) id: 69aa4d461a6a42eda4634615ad3bf2a9)
Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 4. Parmi di vedere le empie sette, e ragunate degli huomini sciaurati, tutte liete, e festanti.


3) id: bac4999da2614eb383ef3b0dac2356ef)
Esempio: G. V. 9. 181. 1. Fu mandato a que' di Moncia, che cessassero la raunata.


4) id: 29e4a897c8424cc198362edd3a9b1553)
Esempio: E G. V. 9. 162. 1. I Fiorentini fecero subitamente raunata di venticinque centinaia di Cavalieri.


5) id: 6c59a90ddf524795b5abbc7c69f9a51f)
Esempio: E G. V. 6. 48. 1. Aveano fatta grande raunata in Mugello, per fare oste a Montaccinico.
170) Dizion. 3° Ed. .
CUNICULO
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pag.445



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Esempio: Liv. dec. 3. I compagni de' Romani statuirono propugnaculi incontro alle vigne, e con cuniculi di traverso ricevettono i cuniculi de' nimici.
171) Dizion. 3° Ed. .
PAGATORE
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pag.1142



1) id: 3d53a436f866498fbbbcef1e6b07d332)
Esempio: Liv. Dec. 3. Piacque a' Padri, ch'e' desse pagatore, e ciascuno de' mallevadori s'obbligò di pagare (cioè mallevadore, che pagasse per lui)
172) Dizion. 3° Ed. .
CARRADORE
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pag.293



1) id: 3855f438ff704fd9b354037f738aa388)
Esempio: Liv. dec. p. A questa conestabolería aggiunsi due centurie di carradóri, e di fabbri, e di maestri, che senza arme, servissero in tempo di guerra.


2) id: 62c614dd9b534555b696aa3b9b4458e2)
Esempio: Esp. P. N. Discrezione, e ragione, che son li carradori delle virtudi.
173) Dizion. 3° Ed. .
TRASCURANZA
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pag.1718



1) id: c2783e8329ed4c2baf7b83188480141d)
Esempio: Liv. Dec. Pr. Egli si conviene per fine forza, o cassar l'ordine de' Padri, e 'l Magistrato de' Tribuni, e contastare alla lor trascuranza, e alla lor follia [qui può anche valer tracotanza]
174) Dizion. 3° Ed. .
RIANDARE.
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pag.1344



1) id: e2c100a329864152ac6d4198d28fd3bb)
Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 1. Mentre che tacito meco medesimo queste cose riandava, ec.


2) id: ecf6b45714ce4afab05f3280f4863e1e)
Esempio: E Boez. Varch. 2. pr. 4. Comincia un poco a riandar con esso meco, di quanti beni tu abbondi.
175) Dizion. 3° Ed. .
AFFUMICATO.
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pag.45



1) id: 3c4e03a539eb4b25b99fdc44a1bf2de8)
Esempio: Varch. Boez. lib. 1. pr. 1. Come si vede nelle statue affumicate dal tempo.
176) Dizion. 3° Ed. .
PROVA, e PRUOVA.
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pag.1274



1) id: 21b6ce51fd704085979072e7c337c5d6)
Esempio: Boez. Varc. 1. pr. 7. Come tu sai per le prove di Tolomeo.


2) id: 0076a82b2e7840ab973e11616d117ed5)
Esempio: Bern. Orlan. 1. 1. Le gloriose, egregie inclite prove.
177) Dizion. 3° Ed. .
ACCENDITRICE.
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pag.16



1) id: 3ab0402d08684bdd94b9fd428f3c660f)
Esempio: Liv. dec. 3. E questo giovane, sì come una furia, e una faccellina accenditrice di questa guerra, ho in odio, e in abbominazione.
178) Dizion. 3° Ed. .
ARRICCIARE
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pag.142



1) id: e178ddecc0b545f186014fa425528eed)
Esempio: Liv. dec. 3. Perocch'egli aviéno speranza, che l'oste de' Romani si dovesse arricciare contro ad Appio, come altra volta fece conto a Fabio.
179) Dizion. 3° Ed. .
MISCHIANTE
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pag.1043



1) id: 2159f55bd17543da9f2c2a029340cf61)
Esempio: Liv. Dec. 3. Non riposerà giammai la nostra Città, non rifinerà giammai il mischiante popolo, finchè li padri non corran sopra la plebe.