Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
9213 107 9320 forme
5131 57 5188 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
500) Dizion. 3° Ed. .
INCOMODITÀ, INCOMODITADE, e INCOMODITATE
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pag.860



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Esempio: Mart. Lett. 10. Ho ricevuto la lettera vostra, nella quale implicate le giustificazioni vostre, colle incomodità, che vi vengono del partire dal Castello.
501) Dizion. 3° Ed. .
OREFICE
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pag.1126



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Esempio: Fir. Disc. Lett. 304. Dicendo, che non era gran fatto, che fussero stati ingannati dalle gioie, perchè non avevano mai esercitato l'arte dell'orefice.
502) Dizion. 3° Ed. .
SERMONARE
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pag.1508



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Esempio: Lett. Feder. Imperad. Non sofferendo suo messo, o Legato, venir nelle vostre terre a sermonare, o a convertir la gente, ch'è sotto voi.
503) Dizion. 3° Ed. .
MENARE
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pag.1020



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Esempio: Fir. Disc. Lett. 322. A dirti il vero mi par, secondo, che si dice, che egli abbia tolto a menar l'orso a Modana.
504) Dizion. 3° Ed. .
ACUTEZZA.
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pag.28



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Esempio: Vinc. Mar. lett. 42. Per far poi, come l'aquila, che dall'altezza sua, coll'acutezza del suo vedere, si risolve, dove vuole andare a ferire.
505) Dizion. 3° Ed. .
GIURAMENTO
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pag.777



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Esempio: Vinc. Mart. Lett. 57. E credo, che chi vi desse il giuramento, voi non sapresti mai dire in che modo ella fusse fatta.
506) Dizion. 3° Ed. .
SMIRARE.
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pag.1534



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Esempio: Guitt. Lett. 5. Or dunque gentile mia donna, ec. maggiormente allumata, e smirrata a compimento di tutta preziosa virtute, più ch'altra donna terrena.
507) Dizion. 3° Ed. .
FACILISSIMAMENTE
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pag.624



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Esempio: Fir. Disc. Lett. 314. Ma se il z [avvegnachè in alcuna parte di Toscana non s'usi mai] e che senza quella potremmo fare facilissimamente.
508) Dizion. 3° Ed. .
DISTRUZIONE
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pag.559



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Esempio: Boc. Lett. Mise Menelao suo marito, e i fratelli, e i parenti, e tutta Grecia, e Asia, in importabile fatica, e quasi eterna distruzione.
509) Dizion. 3° Ed. .
IMPLICARE
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pag.843



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Esempio: Martell. Lett. 10. Io ho ricevuto la lettera vostra, nella quale implicate le giustificazioni vostre colle incommodità, che vi vengono del partirvi del Castello.
510) Dizion. 3° Ed. .
FIDATO
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pag.683



1) id: 419a129a78a140128fb92be2066399e3)
Esempio: Vinc. Mart. Lett. Ma occorrendo, che il presente Amerigo viene a servire V. E. mi è parso, poichè è persona fidata, scrivere quanto, ec.


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Esempio: G. V. 12. 101. 7. Avendogli fidati, e baciati in bocca, e caritevolmente mangiato con loro.
511) Dizion. 3° Ed. .
GIGANTEO.
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pag.765



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Esempio: Vinc. Mart. Lett. 21. Con quest'arte mi son io governato con voi, Stradin mio dolcissimo, nella promessa de' denti gigantei, che ora vi mando.
512) Dizion. 3° Ed. .
SCARSITÀ, SCARSITADE, e SCARSITATE
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pag.1456



1) id: a7660ca4397f49849c6736131d00772e)
Esempio: Vinc. Mart. Lett. E se ben l'animo si doleva della scarsità della penna, ec. il debito rispetto si dolea non meno della sua prodigalità:
513) Dizion. 3° Ed. .
COTENNA
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pag.430



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Esempio: Bemb. Lett. 2. 168. E certo se alla vaghezza di questa poca cotenna, che una disagevole ora può disciogliere, tanta cura si pone, ec.
514) Dizion. 3° Ed. .
STORCIMENTO
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pag.1627



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Esempio: Serd. Lett. Ind. 690. Tremò sì fattamente, e con tanto grande storcimento, e movimento di membra, che i circostanti ebbero gran paura. (Lat. torsio)
515) Dizion. 3° Ed. .
TURCIMANNO.
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pag.1736



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Esempio: G. V. 7. 144. 7. E turcimanni n'avea di tutte lingue.
516) Dizion. 3° Ed. .
IPOCRITO
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pag.922



1) id: 53fecebb9e214eef929bd2387a1f91d7)
Esempio: Boc. Nov. 7. Ipocrita carità.
517) Dizion. 3° Ed. .
COVERTA
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pag.430



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Esempio: Serd. Lett. Ind. 777. Tutti furono sbattuti da tanto terrore, che parevano quasi fuor di cervello, e già sovra la coverta non si vedeva niuno.
518) Dizion. 3° Ed. .
PENITENZIERIA.
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pag.1180



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Esempio: Bemb. Lett. 1. Supplico V. S. a non voler torre a questa buona persona parte alcuna di quello, che la detta penitenziería gli ha conceduta.
519) Dizion. 3° Ed. .
DIFINIRE
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pag.506



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Esempio: Maestr. 2. 7. 7. In questo modo difinisce Ambruogio dottore la contenzione.