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220) Dizion. 3° Ed. .
SU.
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pag.1644



1) id: a00c4ab1fc1b43b4ad7b6a94a84a9631)
Esempio: Bocc. Nov. 44. 11. Su tosto, donna, lievati, e vieni a vedere.


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Esempio: E Bocc. Nov. 2. 82. E picchiando l'uscio di lei, dissero su Madonna, levatevi tosto.
221) Dizion. 3° Ed. .
TAFÀNO.
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pag.1662



1) id: 743d631976564763939b3ca65ddd2690)
Esempio: Bocc. Nov. 77. 55. V'erano mosche, e tafáni, in grandissima quantità abbondati.


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Esempio: Mor. S. Greg. Voi lisciate il tafáno, e tranghiottite il cammello.


3) id: e6b074b2b9d24e1ebe306abb16590fb1)
Esempio: Dan. Inf. 17. Quando morsi Da pulci son, da mosche, e da tafáni.
222) Dizion. 3° Ed. .
SPONSALIZIE
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pag.1596



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Esempio: Bocc. Nov. 13. 24. E quivi, da capo, fece le sponsalizie celebrare.
223) Dizion. 3° Ed. .
FATICANTE
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pag.662



1) id: d73d93ddce6544b294143abb01083d5a)
Esempio: Bocc. g. 4. p. 20. Con grandissimo danno del faticante s'adoperano.
224) Dizion. 3° Ed. .
PESTIFERO
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pag.1201



1) id: f137b4a11e454f78baf0602384b85710)
Esempio: Boc. Introd. n. 1. La dolorosa ricordazione della pestifera mortalità trapassata.


2) id: 19e94388d2594403ba743504ed20f34a)
Esempio: Ciriff. Calv. 1. Che ne seguì poi tante, e tante risse, Che e' fu per molti al fin pestifer oppio.


3) id: 860b54b4aa5942acbf8e9de3c1341b76)
Esempio: E Red. Ins. 73. Son così numerosi, e pestiferi gli scorpioni, ec.
225) Dizion. 3° Ed. .
GRAZIOSISSIMO
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pag.799



1) id: 093d36a9f25844ed96386dcd21a1c6ce)
Esempio: Boc. Introd. n. 1. Quantunque volte, graziosissime donne, meco pensando riguardo.


2) id: eae8810428e74e57919f328135699201)
Esempio: Fiam. 3. 10. La quale [lettera] essendo a me, per molte cagioni, graziosissima, ec.


3) id: c7cc3a1ba6f040719bba7b1dc4f2e16e)
Esempio: Tac. Dav. Vit. Agr. 401. Fu di corpo più proporzionato, che grande, faccia ardita, e graziosissima (qui il Lat. ha gratia oris)
226) Dizion. 3° Ed. .
SUSSIDIO.
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pag.1651



1) id: 9c6024c2880748b7ac90ac8b701aa376)
Esempio: Bocc. Introd. n. 13. Niuno altro sussidio rimase, che, o la carità degli amici, ec.


2) id: 2c7dbe3a2e6e4e0a83a3e338e5cdf086)
Esempio: Gio. V. 8. 38. 1. Il peccato della ingratitudine, e 'l sussidio del nimico dell'umana generazione.


3) id: 689305006c874076b50aacaf790d7670)
Esempio: E G. V. 5. 38. 1. Incontanente, per sussidio diabolico, preso di lei, la promise, ed isposò per moglie. [Latin. suggestio]


4) id: a5eee163edb84635b24482e0af655386)
Esempio: M. V. 2. 10. Il maggior sussidio, che avessono, era l'agresto, e le frutte non mature.


5) id: beb833ad5cd6473393b1cacc7f90bf6c)
Definiz: §. Per Suggestione, e instigamento l'usò


6) id: 4ca206a63ba5488c86366b1e50c7a2a0)
Esempio: G. V. 11. 54. 4. Gli levò tutto 'l sussidio delle decime di Cristianità a lui concedute.
227) Dizion. 3° Ed. .
TRIUNVIRATO
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pag.1731



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Esempio: Boc. Nov. 98. 2. Nell'uficio chiamato triunvirato.
228) Dizion. 3° Ed. .
DISONESTISSIMAMENTE
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pag.547



1) id: b930a7792af746d7b282f01d551007a7)
Esempio: Boc. Nov. 2. 8. Disonestissimamente peccare in lussuria.


2) id: 47a4531cb7674e5e871db228af535a81)
Esempio: S. Ag. C. D. Platone onestissimamente proibì, e riprese queste cose; per certo li Demoni disonestissimamente le comandarono, e domandarono.
229) Dizion. 3° Ed. .
CIANCIARE
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pag.332



1) id: 79116314a86a4bf2bc32c9231d42a44d)
Esempio: Boc. g. 3. p. 2. Cianciando, e motteggiando colla sua brigáta.


2) id: 138afc02efd84c0d805ba7632e2c24b3)
Esempio: E Bocc. Nov. 78. 1. Poichè le donne alquanto ebber cianciato dell'accomunar le mogli, ec.


3) id: c36fb543ed924153a980dedf74a2017c)
Esempio: E Bocc. Nov. 32. 18. E dopo molto cianciare, la donna se ne tornò a casa.


4) id: 8d13c707b9c34e46994708ad1b4fe63b)
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 15. Ed essendo Salabaétto da lei andato una sera, costei cominciò a cianciare, e ruzzar con lui.
230) Dizion. 3° Ed. .
PIACEVOLISSIMO
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pag.1204



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Esempio: Boc. Nov. 10. 6. Questa passione piacevolissima d'amore.


2) id: 2aea61859f99418bbddd6459f58a0569)
Esempio: E Bocc. Nov. 93. 8. In piacevolissimi ragionamenti assai tosto il mise.
231) Dizion. 3° Ed. .
IMPRIGIONARE
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pag.845



1) id: 32f5180ae54b4cd7aa334deb9bfa30df)
Esempio: Bocc. Nov. 99. 24. Fur presi, e per molte Città divisi, e imprigionati.


2) id: 33ffacd3b00a4f33a7eb38d8247be89d)
Esempio: Bocc. Lett. Quantunque il corpo sia dall'amico lontano, o sostenuto, o imprigionato.


3) id: c778cb06e04e45c8834bc248b9da19df)
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Essendo imprigionato, e accecato, e in molti modi tribolato, stette immobile nel timor d'Iddio.


4) id: 82decc3f95e14a11ac0e5bee8af71ea7)
Esempio: Tac. Dav. Perd. Eloq. 419. Entro a pochi concetti, e brevi sentenze, imprigionano l'eloquenza.
232) Dizion. 3° Ed. .
VARIO
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pag.1748



1) id: b33fc434148847e3ae61254a1ea5c45b)
Esempio: Bocc. Nov. 79. 10. E oltre a questo le molte, e varie vivande.


2) id: 86e3ad0f4f6446ca8dde1e939b2561db)
Esempio: E Bocc. g. 8. f. 5. E quantunque varj, varie cose andassero immaginando.


3) id: 54362da8f3034d0c823d263afd1af2dc)
Esempio: E Bocc. Nov. 93. 12. Non avendo animo vario al consiglio dato a Mitridanes.


4) id: d0e42139ba514fe5952863886fdc7cd6)
Esempio: Petr. Canz. 46. 6. Non ha 'l regno d'amor sì vario stile.


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Esempio: Dant. Par. 2. Gli altri giron per varie differenze.


6) id: 5c743b261c9b4218943978f0b9875558)
Esempio: Mirac. Mad. M. La quale era molto secolaresca, e varia.
233) Dizion. 3° Ed. .
PAPERO
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pag.1151



1) id: a1b05633ea4c4835ad80dbd50299d4c7)
Esempio: Bocc. Nov. 73. 4. E avevasi un'oca a denaio, e un papero giunta.


2) id: 123c94c387704061b47c2879461766e6)
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 11. Non le volle nominar per lo proprio nome, cioè femmine, ma disse: elle si chiamano papere.


3) id: 7aca455ab396460abe1453b57db6328b)
Esempio: Cecch. Dot. 5. 2. A questa volta i paperi Menano l'oche a lor dispetto a bere.


4) id: f990d7ad8e97404eb93b44d0ea1607aa)
Esempio: Bemb. As. 2. Egli non avrebbe a suo padre chiesto altra papera, che rimenarne seco, e da imbeccare, che voi.


5) id: d2f9adb04315409ba909e7a762a7126a)
Esempio: Ciriff. Calv. 3. E così son menate l'oche a bere Qualche volta da' paperi in su monti.


6) id: 759dca57fff241c192dffe0561827013)
Definiz: §. Buon papero, e cattiva oca: e vale Buon da giovane, e tristo da vecchio.


7) id: 7d0ab02f50db48bfb079f314ab3bfdeb)
Esempio: E Donz. 5. 9. Questo è un certo annuale, che i paperi Ne menano a ber l'oche.
234) Dizion. 3° Ed. .
VENTI
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pag.1763



1) id: 8c7331abe40e459f9bd38c1bbce2e026)
Esempio: Bocc. Nov. 80. 23. E comprate da venti botti da olio, e empiutele.
235) Dizion. 3° Ed. .
SCALOGNO
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pag.1449



1) id: 0c8f1e245f58458b937785cea7f42cb4)
Esempio: Bocc. Nov. 72. 5. E talora un mazzuol di cipolle malige, o di scalogni.


2) id: 45c9658e68fc4da78e69d0b5c30c3ca2)
Esempio: Cresc. 6. 123. 1. Gli scalogni si piantano del mese di Febbraio, siccome gli agli.


3) id: 22be651172c945a2a764534cfad46ef1)
Esempio: E Alam. Colt. 5. La piangente cipolla, l'aglio olente, Il mordente scalogno, il fragil porro.


4) id: 1550fcdbf9494caba8eccc6f49c44918)
Esempio: Burch. Sangue di more, e latte di scalogni Fecer sì grande, e sterminato Anteo.
236) Dizion. 3° Ed. .
VEZZATAMENTE
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pag.1774



1) id: 64ef0e02f137484b9a7d087b451ee0f1)
Esempio: Bocc. Nov. 80. 28. Rincominciò Salabaetto vezzatamente ad usar con lei.


2) id: a358f5a27a4e4d8382848509178aa7e8)
Esempio: Lucan. E parlò a' messaggi molto vezzatamente.
237) Dizion. 3° Ed. .
A MAN GIUNTE.
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pag.76



1) id: 94fcec465b884ef5a7b0a96e908f1aaf)
Esempio: Bocc. Nov. 97. 9. Mercede, amore, a man giunte ti chiamo.
238) Dizion. 3° Ed. .
LIBIDINE
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pag.956



1) id: eb3d49268810441fbadf7eaf3e53e296)
Esempio: Bocc. Nov. 98. 7. Contrasta in questo cominciamento alla tua libidine.


2) id: bd57e8d9962a48daae39188d1c28040a)
Esempio: M. V. 4. 18. E quando con lei ebbe saziato la sua sfrenata libidine, la cacciò via.
239) Dizion. 3° Ed. .
CRISTIANELLA
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pag.437



1) id: 3f39816b75604d6bb7a05078a8c52484)
Esempio: Bocc. Nov. 40. 25. Volle una volta attaccar l'uncino alla cristianella.