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300) Dizion. 3° Ed. .
TACERE.
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pag.1662



1) id: 395483cf38294788bee7a004471a90c3)
Esempio: Ovvid. Metam. Str. Sanza compagnia andò per li mutoli taceri della mezza notte.
301) Dizion. 3° Ed. .
GLI.
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pag.780



1) id: 1656d2f89bac4b19957f6c1248eb4f2e)
Esempio: E Bocc. g. 1. pr. 9. Essendo gli stracci d'un pover huomo da tale infermità morto, gittati nella via pubblica, e avvenendosi ad essi due porci, e quegli, secondo il lor costume presigli, ec. prima molto col grifo, e poi co' denti morti caddero in terra.


2) id: efa6040edf1048e7b4f2879cf4e754c9)
Definiz: §. Talora anche usato in principio di periodo, in vece del pronome Egli, nel secondo significato; che è forma plebea, e barbara, usando ciò il popolaccio.
302) Dizion. 3° Ed. .
PARGOLO
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pag.1156



1) id: 00664b329da145a6be86f86f660768aa)
Esempio: S. Grisost. Siamo in questa vita, come pargoli.
303) Dizion. 3° Ed. .
PROFETICAMENTE.
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pag.1264



1) id: 27877116acc148479256c4ebc04fc771)
Esempio: S. Agost. C. D. Profeticamente fatte in terra.
304) Dizion. 3° Ed. .
TERMINATAMENTE.
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pag.1685



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Esempio: Bemb. Pros. In maniera che dire si può terminatamente così.
305) Dizion. 3° Ed. .
RICONFORMARE
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pag.1355



1) id: ab6017dbbb424abdbedd0f5c2f51feb3)
Esempio: S. Grisost. Infino che Cristo si riconformi in voi.
306) Dizion. 3° Ed. .
IGUALISSIMO
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pag.825



1) id: abfe3e7c0d394e39a45ee2993b5f8910)
Esempio: Collaz. S. Pad. In due panellini stava, l'igualissimo modo.
307) Dizion. 3° Ed. .
SPARTAMENTE
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pag.1573



1) id: d3311e1b14384ab6812c311f83ff3530)
Esempio: Fr. Giord. S. Quelli, che spartamente furo in molti, in cui uno, e in cui un'altro.
308) Dizion. 3° Ed. .
COPERTINA, e COVERTINA
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pag.407



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Esempio: Omel. S. Gio. Grisost. In posole adornate di gemme, o in belle covertine.
309) Dizion. 3° Ed. .
FREGIAMENTO
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pag.724



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Esempio: Pist. S. Girol. Mostrano la lor vanitade in ornamenti, in fregiamenti di vestimenti.
310) Dizion. 3° Ed. .
INNOMINARE
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pag.891



1) id: 0b61bc1f11ad40a98ce2bbaa92ec5741)
Esempio: Legg. Nat. S. Gio. Bat. S. B. Santo Giovanni Batista è innominato in molti modi.
311) Dizion. 3° Ed. .
IN
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pag.847



2) id: 01ceac5807f047c5ae4f734b6012bed2)
Esempio: Petr. Son. 197. Aiace, in molti, e poi in se stesso forte [cioè contra se]


3) id: d944a5d2ff22478eb008e2ec5c7c316f)
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. La quale, se lo voleva adottare in figliuolo (cioè in luogo di figliuolo)


4) id: b6224616aa334b849e6e137f842984ff)
Esempio: E Bocc. Nov. 16. 12. La quale in quel mezzo tempo era tornata (cioe in quel tempo di mezzo)


5) id: c5d3d73977bd43d1bbb16df0ce5a2d10)
Esempio: Dan. Inf. 32. Ch'io vidi due ghiacciati in una buca.


6) id: db001f1e5e4c4695a053e2148a746548)
Esempio: Boccac. Introd. num. 46. Usciti della Città, si misero in via.


7) id: fdbcabf1fc274c5ba85b4f9dad860303)
Esempio: Dant. Purg. 4. Ch'al sommo pinge noi di collo in collo.


8) id: da718c27ac7042a19a5c6a097f03aa2a)
Esempio: Boc. Nov. 17. 50. Con lei, in un lettuccio assai piccolo, si dormiva.


9) id: a532cbb85c91468588c24ec9baceed44)
Esempio: Matt. Vill. 11. 29. Elessono in Papa Messer Guglielmo Grimonardi [cioè per Papa]


10) id: 06d7f946dfa54327a33d53e1224f3c3a)
Esempio: Tav. Rit. E allora gli gittò il braccio in collo (cioè al collo)


11) id: 3b59160b4370412c9325ae646dd79b48)
Esempio: Boc. Nov. 32. 25. E messogli una catena in gola [cioè intorno alla gola]


12) id: 74145677f0e14b0fa9a74c093fa4dbae)
Esempio: Boccacc. Nov. 1. 8. E cosi in contrario le taverne usava volentieri (cioè per contrario)


13) id: 1aa259ca520147c597dac1c5fb5611b8)
Esempio: Dant. Inf. 12. Io vidi un'ampia fossa in arco torta (cioè curvata a simiglianza d'arco)


14) id: e1291ec3f1124f119acf9d536e1564a8)
Esempio: E Petr. Son. 9. In me movendo de' begli occhj i rai (cioè inverso di me)


15) id: 2e4e274a0aaa4711b3c7dd277aa42e25)
Esempio: Boc. Intr. n. 5. Cominciò i suoi dolorosi effetti in miracolosa maniera a dimostrare. [cioè con]


16) id: 54823b42c7bd4124b4cfac9c5dc19948)
Esempio: Boc. Nov. 99. 15. Appresso mise in dito a Mess. Torello un'anello, ec. [cioè d intorno al dito]


17) id: 3cd3720329534adb84d49e81f8446e27)
Esempio: E Bocc. Nov. 69. 30. Come che meglio sarebbe dar con essa in capo a Nicostrato [cioè sul capo]


18) id: 0f7bf0bd27984f20a931452201adb192)
Definiz: Preposizione si usa co' verbi di stato ugualmente, e con quelli di moto, mettendosi sovente anche innanzi ad altre preposizioni, od avverbj: significa ordinariamente Sopra, o Dentro: ma pur'anche in sentimento d'altre particelle, e maniere graziosamente s'adopera. Lat. in, super.


19) id: ec203cb3750849bcbc85c421671ed893)
Esempio: Boc. Lett. Vitellio sentì la moltitudine de' suoi eserciti, ed in se vide rivolto il Romano esercito [cioè contro di se]


20) id: 1fb52bb57aca435a815fc0f3a5e0b431)
Esempio: E Bocc.Nov. 17. 4. In forse quattr'anni, avvenne, ec. di far nuove nozze, da nove volte (cioè circa nove volte)


21) id: 86f36912cea547d4bc4dd78720f177aa)
Esempio: Gio. V. 11. 82. Più discordie ebbono col Conte lor Signore, e cacciaronlo di Fiandra alcuna volta alla cortese, a modo di confini, e poi rimandavano per lui, come popolo, che era in vacillare, e in non fermo stato [cioè sul punto del vacillare, nel vacillare]


22) id: 8b42ec6902d640d7bf8c4f0d42396cde)
Esempio: Fiamm. 4. 174. O Iddio veditore de' nostri cuori, le non vere parole dette da me, non m'imputare in peccato (cioè a peccato)


23) id: 69c21aa8a9664e1d89d3097946082b16)
Esempio: E Bocc. Nov. 24. 3. La figliuola giovane, ancora di ventotto in trenta anni, faceva spesso lunghe diete [cioè tra li ventotto, e li trent'anni]


24) id: 11cf48edc1fc44f7a477793bd2682ec2)
Esempio: E Bocc. Proem. n. 70. Intendo di raccontare cento novelle, raccontate in dieci giorni da una onesta brigata di sette donne, e di tre giovani (cioè nello spazio di dieci giorni)


25) id: a24d7f74e92248e3809d6ac33edbc890)
Esempio: Boc. Nov. 73. 19. E niquitoso corse verso la moglie, e presala per le trecce, la si gittò a' piedi, niuna cosa valendole il chieder mercede, colle mani in croce [cioè distese l'una sull'altra a maniera di croce]
312) Dizion. 3° Ed. .
IN,
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pag.847



2) id: dac9521512364fa1a2aac4e3d4b962c2)
Definiz: §. Davanti al B, e al P, si rivolta in M: come Imbeccare, Impudíco.


3) id: 7c642fc047564215bfbe534cdbf4c22c)
Definiz: Sempre, che precede le lettere L, M, R; la N si converte in esse seguenti: come Illecito, Immobile, Irrazionale.
313) Dizion. 3° Ed. .
IN,
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pag.847

314) Dizion. 3° Ed. .
IN,
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pag.847



2) id: 315af2dde6b74a7e8ce6a926cc96fe12)
Esempio: M. V. 4. 14. Fosse in certo tempo assegnato in le sue gabelle.


3) id: 86f9e75693564987a1a8e29b17c6e07b)
Definiz: Comunemente davanti all'articolo, rade volte s'usa, ed in vece sua s'adopera NE.
315) Dizion. 3° Ed. .
IN,
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pag.847



2) id: 8d0ae1d46bec4ddc910a5aa7302a5db1)
Definiz: Cogl'Infiniti de' verbi, e co' Gerundj vagamente si congiugne: come In leggere i libri, In leggendo i libri, ec.
316) Dizion. 3° Ed. .
MAGISTRALE
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pag.983



1) id: 8d73eb3d4e134eea8952212d2da4dea7)
Esempio: Fr. Giord. S. Sta oggi in una mangiatóia, siccome in una sedia, e in una cattedra magistrale.


2) id: 357c4e2560f149369844559ffad6465b)
Esempio: Guid. G. Ordinoe in onor di Pallas, uno grande magistrale tempio.
317) Dizion. 3° Ed. .
SUGARE.
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pag.1649



1) id: 252ebdf7818144d2871557d7836d1c1c)
Esempio: Ovvid. Metam. Str. Se il caldo del Sole non sugasse la soperchia umidità, l'aire si corromperebbe.
318) Dizion. 3° Ed. .
MONACA
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pag.1051



1) id: eb59a88a59b44e5d945d60c6a86542f8)
Definiz: Religiosa regolare. S. Girolamo dice in Lat. Monacha, altri Virgo vestalis, e S. Agostino Virgo Sanctimonialis.
319) Dizion. 3° Ed. .
SEMPLICEMENTE
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pag.1500



1) id: e5f4d61231b64afd9f87d7b8220a5d3a)
Esempio: Fr. Giord. S. Un dì si gittò in orazione semplicemente.