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La ricerca è stata rilevata in 15246 forme, per un totale di 14298 occorrenze

3° Edizione
Diz Giu. totali
14943 303 15246 forme
14001 297 14298 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 3° Ed. .
ROTELLA, e RUOTELLA
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pag.1412



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Esempio: Fav. Esop. Veggendosi la Golpe così malamente villaneggiare, ec. con grande sollecitudine toglie la lancia, e la rotella, e via, che se ne va al pecoraio.
181) Dizion. 3° Ed. .
FIGLIARE
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pag.685



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Esempio: Fav. Esop. E quando ebbe fatto i suo' figliuoli, cioè i cagnuoli, e figliato di più dì, chiamolli a se, informolli, che fossono prodi, e valenti.
182) Dizion. 3° Ed. .
RISPLENDIMENTO
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pag.1392



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Esempio: Fav. Esop. Fece porre la mensa al Sole, acciocchè tal mangiare, per lo risplendimento, fosse all'occhio più grazioso, e per lo caldo del Sole, rendesse maggiore odore.
183) Dizion. 3° Ed. .
DISUSATO.
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pag.561



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Esempio: Fav. Esop. Fece cadere nel lago uno corrente, con un subito, e spaventevol busso, per lo quale, le disusate ranocchie, forte impaurirono (cioè non avvezze, non usate)
184) Dizion. 3° Ed. .
CAMPAMENTO
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pag.267



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Esempio: Fav. Esop. Quello che stimava utole, e dilettevole, fu cagione della sua morte; e questo che stimava sozzo, e dannóso, era stato più volte cagion del suo campamento.
185) Dizion. 3° Ed. .
SOTTANO.
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pag.1566



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Esempio: Fav. Esop. Allora la ranocchia si spogliò in sottano, e trassesi i calzari, e fermò i piedi in terra, e puosesi le mani alle ginocchia, e strinse i denti.
186) Dizion. 3° Ed. .
VOLAMENTO
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pag.1803



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Esempio: Fav. Esop. L'abitazione dell'alto albero, e dilettevole volamento, e conversazion dell'aria, non abbia tanto a vile il mio covacciolo, e lo conversar della terra, che prendi ardire di mortalmente offendermi.
187) Dizion. 3° Ed. .
TONDERE
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pag.1702



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Esempio: Favol. Esop. Non si ardivano di andare a tondersi, e radersi la incanutita barba. [Qui in significato neutro passivo]
188) Dizion. 3° Ed. .
STAMPANARE
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pag.1604



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Esempio: Favol. Esop. E mai più non ci tornare, che se ci torni, a' miei figliuoli ti farei tutta stampanare.
189) Dizion. 3° Ed. .
BURATTELLO
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pag.249



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Esempio: Esop. È per lo lupo ciascun poverello, Che non cura di pane a burattello.
190) Dizion. 3° Ed. .
DOTTA.
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pag.578



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Esempio: Fav. Esop. Mossesi troppo tardi, e per giugnere a dotta, studiava il bestiuolo con parole aspre, e forti bastonate [cioè allora, e al tempo determinato, e prefisso. Lat. hora dicta, hora constituta]
191) Dizion. 3° Ed. .
DISERTATO, e DESERTATO
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pag.541



1) id: 44877bd6e94341d9948b03c84cf03b58)
Esempio: Fav. Esop. E andando il Toro, e 'l cinghiale, e la disertata bestia delle grandi orecchie, insieme a detto, trovarono il Leone usato della prosperità, e leggerezza invecchiato [qui sconcio, malfatto, disadatto. Lat. immanis]
192) Dizion. 3° Ed. .
PUGNIMENTO, e PUNGIMENTO.
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pag.1279



1) id: 3116382b0a7a46a186de0e3251fb1e23)
Esempio: Favol. Esop. E vedendo la mosca la mula tanto affannata, mosse contra di lei parole ingiuriose, faccendole danno col pugnimento, e macerandola.
193) Dizion. 3° Ed. .
SAEPPOLO
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pag.1424



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Esempio: Favol. Esop. Ora ecco che già si sveglie il lino, e fannosi le reti, e le corde a saeppoli, e prende l'huomo gli uccelli.
194) Dizion. 3° Ed. .
EPA
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pag.601



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Esempio: Poliz. Fav. Orf. Io ti so dir, ch'egli ha stivata l'epa In un campo di gran tanto, che crepa.
195) Dizion. 3° Ed. .
SCOREGGIATA
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pag.1478



1) id: e016ad5469fc4825bbca9afa651d5f12)
Esempio: Favol. Esop. Cavalcando il vetturale in sulla sua mula, e tenendo il freno dall'una mano, e dall'altra mano la scoreggiata [cioè scoreggia, che è una striscia di cuoio colla qual si percuote altrui. Lat. scutica]
196) Dizion. 3° Ed. .
D
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pag.451



2) id: 3a52265b7c654b09ab5227c812aba5f6)
Definiz: Lettera, che ha gran parentela colla T, e perciò molte voci Latine, nel farsi nostrali, hanno mutato il T in D, come più dolce di suono: Latro, Ladro: Potestas, Podestà: Litus, Lido. Acconsente dopo di se solamente la R, oltre alle vocali, tanto in principio, quanto in mezzo della dizione, e nella stessa sillaba, con perdere alquanto di suono: come Drago, Salamandra. Riceve avanti di se, nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, la L, N, R, S: come Geldra, Bando, Verde, Disdicevole. Ma la S, avanti la D, si trova di rado in mezzo di parola, e quasi sempre ne' verbi composti dalla particella DIS: come Disdire. Nel principio si trova più spesso: come Sdegno, Sdentato; e deesi sempre profferire la S, avanti, nel secondo suono, e più rimesso, come nella voce Accusa, come si dice nella lettera S. Raddoppiasi nel mezzo, quando egli occorre: come Freddo, Addurre.
197) Dizion. 3° Ed. .
SEMMANA
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pag.1500



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Esempio: Favol. Ser. Br. Guardi nel gran cammino, Non torni alla semmana.
198) Dizion. 3° Ed. .
SE
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pag.1490



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Definiz: Pronunziato coll'è aperta, è la seconda persona del verbo Essere. Lat. es.
199) Dizion. 3° Ed. .
A TROMBA
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pag.163



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Esempio: Sag. Nat. Esp. 68. Il ramo C, D, si dilati a tromba nella bocca D.