Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Lettera, che ha gran parentela colla T, e perciò molte voci Latine, nel farsi nostrali, hanno mutato il T in D, come più dolce di suono: Latro, Ladro: Potestas, Podestà: Litus, Lido. Acconsente dopo di se solamente la R, oltre alle vocali, tanto in principio, quanto in mezzo della dizione, e nella stessa sillaba, con perdere alquanto di suono: come Drago, Salamandra. Riceve avanti di se, nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, la L, N, R, S: come Geldra, Bando, Verde, Disdicevole. Ma la S, avanti la D, si trova di rado in mezzo di parola, e quasi sempre ne' verbi composti dalla particella DIS: come Disdire. Nel principio si trova più spesso: come Sdegno, Sdentato; e deesi sempre profferire la S, avanti, nel secondo suono, e più rimesso, come nella voce Accusa, come si dice nella lettera S. Raddoppiasi nel mezzo, quando egli occorre: come Freddo, Addurre.