Lessicografia della Crusca in rete

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DOTTA.
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DOTTA.
Definiz: Coll'o stretto. Parte di otta, cioè d'ora.
Esempio: Fav. Esop. Mossesi troppo tardi, e per giugnere a dotta, studiava il bestiuolo con parole aspre, e forti bastonate [cioè allora, e al tempo determinato, e prefisso. Lat. hora dicta, hora constituta]
Esempio: Dant. Inf. 31. Allor temetti, più che mai, la morte, E non v'era mestier più che la dotta, S'i' non avessi visto le ritorte [cioè un minimo che di tempo. Lat. temporis momentum]
Esempio: Fir. Nov. 246. Si veniva a star con lei di buone dotte, e contavale le più belle, ec. (qui tratto di tempo)
Definiz: §. Pigliarsi le sue dotte, e volere le sue dotte: cioè L'ore acconce, e comode a' suoi piaceri.
Esempio: Franc. Sacch. Il discepolo si sforza con ogni ingegno di mantenerle nelle dotte, che la natura ha bisogno.
Esempio: E Franch. Sacch. Rim. Mi duol vie più delle perdute dotte.
Definiz: §. Rimetter le dotte: cioè Riacquistare il tempo perduto. Lat. resarcire tempus.
Esempio: Lor. Med. canz. Noi rimetterem le dotte.