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260) Dizion. 3° Ed. . SOLENNE Apri Voce completa pag.1545

1) id: 7277c23de1e6498f8ec50dc46e8b852f) Definiz: Di solennità, che appartiene a solennità, contrario a Feriale. Lat. solemnis. 2) id: 908b14374a3d4c868fad6b32a71c5ba2) Esempio: E Bocc. g. 10. p. 1. E da' solenni huomini senno grandissimo riputato. 3) id: 87fb2ef9ba9a4f67b260cdac447027ac) Esempio: Boc. Nov. 99. 8. Di più solenne convito non gli poteva onorare. 4) id: 41480a441c50406c906ab39c4f2e5dd2) Esempio: E Bocc. 1. 8. Giucatore, e mettitor di malvagi dadi era solenne [cioè notabile] 5) id: ceb8db912a0f4bb781583aaf3d9121f4) Esempio: Alam. Gir. 24. 1. Vanne il gran Re nel più solenne tempio Di pia religion porgendo esempio. 6) id: 190c40b427a84ed290f0dcacf28f9109) Esempio: E Vit. Dan. E per questo, e le divine opere di Vergilio, e degli altri solenni Poeti, ec. quasi da' più disprezzate.

261) Dizion. 3° Ed. . INTELLIGIBILMENTE Apri Voce completa pag.903

1) id: 19674dd864a547948b7525c06225e24d) Esempio: Mor. S. Greg. Non è appieno formata intelligibilmente.

262) Dizion. 3° Ed. . TRIONFANTE. Apri Voce completa pag.1729

1) id: 44a1415739494bd6b454884f9fabfeed) Esempio: G. V. 10. 87. 1. A modo d'un trionfante Imperadore.

263) Dizion. 3° Ed. . D'INTORNO Apri Voce completa pag.519

1) id: e7c8e6a7f8374338a36e24c57968940f) Esempio: Boc. g. 2. p. 2. A lei d'intorno si posero a sedere. 2) id: ed84f6c2ba1a4c01bb8fe1610a50b521) Esempio: Dant. Purg. 10. Dintorno a lui parea calcato, e pieno Di Cavalieri. 3) id: 0f8941c171c141cab343aada6b985866) Esempio: Galat. Anzi apparai io già da un gran Rettorico forestiero uno assai utile ammaestramento dintorno a questo (qui è per similit. e dicesi imperò, non che di luogo, ma di che che sia altresì) 4) id: c7b89926d0d740ebb49a0de159e325aa) Esempio: E Cr. 5 27 3. Levato da terra dintorno di dieci, o dodici piedi. 5) id: e8a5fb032d964a7ca488c3dd0d73f53c) Esempio: E Cr. 1. 2. 2. L'aere putrefatto, e corrotto, corrompe gli umori, ed incomincia a corromper l'umore, il quale è dintorno al cuore. 6) id: 7075ff990fcf412e8bc0bc0285625794) Esempio: E Dan. Rim. 20. Tanto di sdegna qualunque la mira, Che fa chinare gli occhi per paura, Che dintorno da' suoi sempre si gira D'ogni crudelitate una pintura.

264) Dizion. 3° Ed. . PERICOLOSAMENTE Apri Voce completa pag.1190

1) id: bbe94fc2f9204cabb87d9dea1d8375c3) Esempio: Mor. S. Greg. Quando non si curano incautamente di fare le minori cose, pericolosamente si mettono a far le maggiori.

265) Dizion. 3° Ed. . ANCELLA, e ANCILLA. Apri Voce completa pag.87

1) id: a539ff25d98c466f8af56992edb69645) Esempio: Mor. S. Greg. Giammai non fuggíj di sottomettermi a giudicio col senno mio, e coll'ancilla, quando movevano quistione contr'a me. 2) id: ea0339afe32d4b6aaab371ea61808159) Esempio: Petr. Canz. 5. 1. A Dio diletta obbediente ancella.

266) Dizion. 3° Ed. . SCELLERITÀ, SCELLERITADE, e SCELLERITATE Apri Voce completa pag.1458

1) id: 51594389e7604d9c906647372691625f) Esempio: Mor. S. Greg. Per tanto, che i figliuoli di sì fatto huomo, per l'uso de' conviti, si dessono a scelleritadi.

267) Dizion. 3° Ed. . MANOMETTERE Apri Voce completa pag.999

1) id: c1416e996efa40bb8b44656e10f01004) Definiz: Metter mano, cominciare a servirsi di quelle cose, che a poco a poco, e a parte a parte, si consumano; come Manomettere una botte di vino, Una pezza di drappo, e simili. 2) id: 0788d8324d054c38b7070ca87e5973a6) Esempio: Tac. Dav. An.13. 170. Stanno a tu per tu col padrone, e quando gli vuol gastigare te lo rispingono, o manomettono. 3) id: 4a405689808949068d9fbef7d476afd6) Esempio: E Liv. M. altrove. Romolo gli cacciò di sì gran vigore, che egli uccise il Re loro, e poscia manomise la Città, e la prese nel primo assaltamento.

268) Dizion. 3° Ed. . RICREAZIONE , e RICRIAZIONE Apri Voce completa pag.1358

1) id: f9d33c1bf49b4175becc453d1429c9d2) Esempio: Boc. Lett. In luogo di ricreazione.

269) Dizion. 3° Ed. . GHIRIGORO Apri Voce completa pag.762

1) id: 1a3767a84cfa4e459617c2ee074d8caa) Definiz: Intrecciatúra di linee, fatta a tiro di penna. Per similitudine si direbbe a Ogni altro lavoro fatto a quella guisa.

270) Dizion. 3° Ed. . TEMPESTATO. Apri Voce completa pag.1675

1) id: 80b8cec417f64bacbf9ea734d2424075) Esempio: G. V. 6. 20. 1. Veggendo Papa Gregorio così tempestata la Chiesa da Federigo Imperadore [cioè travagliata, maltrattata. Lat. divexatus] 2) id: cdbaa6aeec3741c397214579f6cfb0b7) Esempio: Cecch. Esalt. 1. 1. Nel mezzo di una faccia della sala è un tribunale tempestato di gioie.

271) Dizion. 3° Ed. . BUTIRRO Apri Voce completa pag.252

1) id: 798a1da52e304337b81f9f3f0e477a1a) Esempio: Mor. S. Greg. In che modo la grazia dello Spirito Santo ci pasca di mele, e di butirro. 2) id: 65d70a29774c45f992a57ec20218a14e) Esempio: E Mor. S. Greg. altrove. Questi piedi si può dire, che sieno lavati di butirro.

272) Dizion. 3° Ed. . LEGAMENTO Apri Voce completa pag.549 [945]

1) id: 315338e6475349eeae62606189005f72) Esempio: Mor. S. Greg. Noi ci sforziamo di scioglierci, e non possiamo, ed impertanto di questo legamento bene soggiugne. 2) id: 1e6ec14dfa684dfb9e7e832330bb1f2f) Esempio: Annot. Vang. Osservate l'unità dello spirito, con legamento di pace.

273) Dizion. 3° Ed. . RAZZO. Apri Voce completa pag.1329

1) id: b5e1fd1361754a9291ab6c6180259ac1) Esempio: Mor. S. Greg. Quasi, come per vicenda di stelle, continuamente rinnovellando luminosi razzi, risplendesse. 2) id: afb3464b61824267a4b437da200b86e7) Definiz: §. Razzo: diciamo A una sorta di fuoco lavorato, che si getta per l'aria, per feste d'allegrezza. 3) id: 63fdd6534b5e4746ae9cf20749357a02) Esempio: Cant. Carn. 421. Di far polvere, scoppj, trombe, e razzi, Di più varie ragioni Siam noi maestri diligenti, e buoni. 4) id: 4594dc13ab5e40e4a6d4c61a0445099a) Esempio: Disc. Calc. 28. Ovvero da alto caggiono, come razzo di fuoco, quando elli scoppia. 5) id: 7f1b430f54a1456a9930d9c95b201e80) Esempio: Ar. Furios. Non van sì presto i razzi fuor di mano, Che al tempo son dell'allegrezze tratti.

274) Dizion. 3° Ed. . AGGIUGNIMENTO. Apri Voce completa pag.48

1) id: c74424614d70483e858f94c3e1d154f9) Esempio: Mor. S. Greg. Leviatan, è interpetrato aggiugnimento loro. Di qua' loro? Certo degli huomini.

275) Dizion. 3° Ed. . RAGGHIO. Apri Voce completa pag.1312

1) id: c7876a289401455cb2c31d7b7cffb963) Esempio: Mor. S. Greg. Lo quale diede forma di voce umana al duro ragghio dell'asina.

276) Dizion. 3° Ed. . DIMANDA, e DOMANDA Apri Voce completa pag.514

1) id: 0c413f1120734514b22b4668cfbdf624) Esempio: Mor. S. Greg. Dopo la dimanda de' flagelli è esaminato per domandita di parole.

277) Dizion. 3° Ed. . CONDESCENSIONE, e CONDISCENSIONE. Apri Voce completa pag.378

1) id: 0f9ab3f2d6514868900e9bd86ea8e843) Esempio: Dial. S. Greg. M. Onde ciò, che tu seguiti in condescensione di carità, ec. 2) id: 1798afd02eba475786234e19fd1b4dec) Esempio: Med. Arb. Cr. Nel secondo frutto ripensi la benignissima, e degnantissima condiscensione, e inchinamento a noi miseri peccatori.

278) Dizion. 3° Ed. . ULCEROSO. Apri Voce completa pag.1797

1) id: ba2b97ec13864c5c98a341ce7f298761) Esempio: Omel. S. Greg. Se il ricco fusse di lungi dagli occhi del povero ulceroso.

279) Dizion. 3° Ed. . PREMIATORE Apri Voce completa pag.1247

1) id: 7376904642444c778269fded5ef2c114) Esempio: Mor. S. Greg. In questo attende quanta sia la larghezza di quel sommo premiatore.

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