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260) Dizion. 3° Ed. . ADDORMIRE. Apri Voce completa pag.32

1) id: 45232265395945a49d0ccf5272c054d8) Esempio: Petr. canz. 39. 4. Questo dallor, ch'io m'addormiva in fasce.

261) Dizion. 3° Ed. . CANGIARE Apri Voce completa pag.273

1) id: 643aa468449a4d70b1b96d5228e49f62) Esempio: Petr. Canz. 4. 2. Sì ch'io cangiava il giovenile aspetto.

262) Dizion. 3° Ed. . ELOQUENZA Apri Voce completa pag.596

1) id: 0f3e3f8814764f01ade4b00b97eb8998) Esempio: Petr. Canz. 5. 5. E l'eloquenza, sua virtù qui mostri.

263) Dizion. 3° Ed. . TRIONFARE . Apri Voce completa pag.1729

1) id: 5b32dbe7c5a34b1fa4fa59b3c861e0f4) Esempio: Petrar. Canz. 5. 6. Tre volte, trionfando, ornò la chioma. 2) id: ab414812a9b1445cbdafdfc8ff9a64ea) Esempio: G. V. 10. 201. 3. E quando più gloriava, e trionfava la oste, fu sconfitto a Ferrara.

264) Dizion. 3° Ed. . PIAGGIA Apri Voce completa pag.1204

1) id: ad9ce12141104692a47c164cc378453f) Esempio: Petr. Canz. 22. 5. Le notturne viole per le piagge. 2) id: 8f61b83e6bc2441293750d27d1259b5c) Esempio: E Petr. Canz. 37. 4. Consumando mi vo di piaggia in piaggia. 3) id: dfca94d893fb49b992ea367f49a9858c) Esempio: Petr. Canz. 29. 4. Cesare taccio, che per ogni piaggia, Fece l'erbe sanguigne. 4) id: ebc6400b29f1418ebe3a7e96a5e6ffd5) Esempio: Dan. Purg. 2. Poi fece il segno lor di Santa Croce, Ond'ei si gittar tutti in sulla piaggia. 5) id: 5a515ceb4fbc4d8f8fbd16a66199f16e) Esempio: E Dan. Inf. 7. A piè delle maligne piagge grige. 6) id: e832b187cf1244e5bc5fc5a474b9f471) Esempio: Boc. Nov. 17. 58. Percosse a certe piagge nel Mar maggiore. 7) id: 7522edaa59d749e6af80187a9384759f) Esempio: E Bocc. num. 8. In una piaggia di Gazzaria percosse, presso a Caffa.

265) Dizion. 3° Ed. . SCAMPARE Apri Voce completa pag.1452

1) id: 54a348607c6d477a896e149deafdc3d5) Esempio: Petr. Canz. 49. 6. Prender Dio per scamparne Umana carne. 2) id: f82650ade6a148bb8af3c1a7089be652) Esempio: Petr. Canz. 41. 6. Che spezzò 'l nodo, ond'io temea scampare. 3) id: 34ce3bf6bf8c47f19f41c712ae888f0b) Esempio: M. V. 7. 12. E la piena vittoria, che Dio v'ha apparecchiata, non vi scampi per tardamento de' vostri trattati [cioè vi scappi, ed esca di mano]

266) Dizion. 3° Ed. . SCABBIA Apri Voce completa pag.1447

1) id: 04ec59f0047c41f59ab51a8dc4dd64c2) Esempio: Petr. Canz. 29. 3. Ch'al corpo sano ha proccurato scabbia. 2) id: f8ec7c1db69a475395c7a44dbb813a73) Esempio: Cr. 3. 16. 6. Ponsi a modo d'impiastro sopra la scabbia ulcerata, e sanala.

267) Dizion. 3° Ed. . PAVENTARE Apri Voce completa pag.1171

1) id: d3d0d44a93d0438791b86851e3609e72) Esempio: Petr. Canz. 18. 1. E lo 'ngegno paventa all'alta impresa. 2) id: 76609e60db1a4f0c8723617ea607cf15) Esempio: E Petr. Canz. 4. 7. E fal, perchè il peccar più si pavente.

268) Dizion. 3° Ed. . LADRONE Apri Voce completa pag.929

1) id: bd23a1ba16584cdea6107f04bd2bd22e) Esempio: Petr. Canz. 11. 4. Quasi spelunca di ladron son fatti.

269) Dizion. 3° Ed. . NEGHITTOSO Apri Voce completa pag.1081

1) id: f7baa5a71b644efa8bfb0a8f7cbcbbba) Esempio: Petrar. Canz. 11. 2. Sicchè la neghittosa esca del fango.

270) Dizion. 3° Ed. . NEVARE Apri Voce completa pag.1084

1) id: 01dabe6d0461410685535a9541ca844e) Esempio: Petr. Canz. 22. 1. Già su per l'alpi neva d'ogn'intorno.

271) Dizion. 3° Ed. . LETIZIA Apri Voce completa pag.951

1) id: d3ce633955c249f989ff933c9166c829) Esempio: Petr. Canz. 44. Gli occhi pien di letizia, e d'onestate.

272) Dizion. 3° Ed. . RITENTARE Apri Voce completa pag.1396

1) id: 9d6294b628ce4f7cae310ff21841e030) Esempio: Petr. Canz. 41. 5. Che giova, Amor tuo' ingegni ritentare. 2) id: 045094605727431880bdbe0b983eac5f) Esempio: Alaman. Gir. 15. 105. A ritentar di nuovo la battaglia.

273) Dizion. 3° Ed. . RITIRARE Apri Voce completa pag.1396

1) id: 2420ddbdca614b03938ea9da248cc155) Esempio: Petr. Canz. 21. 4. Però sarebbe da ritrarsi in porto. 2) id: 7f76caa2a2ef4a3fb5b82ae1344c8034) Definiz: §. Ritirare de' nervi: dicesi del Perdere essi la lor naturale flessibilità. 3) id: 3c1fd99c78a44dd8b278684dc6a35641) Esempio: E Sag. Nat. Esp. 188. Vedevamo a poco a poco scoprire la lineetta, ritirandosene quella per all'indietro. 4) id: fea3dac7efbb43b699b2b69887333d16) Esempio: Sag. Nat. Esp. 24. A guisa, che noi veggiamo l'acqua, ec. dirompersi, e ritirandosi d'ogni intorno fargli, ec. 5) id: b73c00195be143e89a7056c0b84f8d9e) Esempio: Fir. As. 17. Che ragion ti muove a persuadermi, che io mi debba ritirare da quello, che molti di minore animo, ec.

274) Dizion. 3° Ed. . IMPETRARE Apri Voce completa pag.841

1) id: 6d1acc6e139b445d8979e8055ef05ef5) Esempio: Petrar. Canz. 8. 4. E perchè pria, tacendo, non m'impetro.

275) Dizion. 3° Ed. . ACCOGLIERE, e ACCORRE. Apri Voce completa pag.19

1) id: 16af4ea3d7e0483b9089461331d06b47) Esempio: Petr. canz. 8. 5. Più folta schiera di sospiri accoglia. 2) id: a8a776724cf845c8a1100a7db39e52d8) Esempio: Petr. canz. 6. 8. Qual cella è di memoria, in cui s'accoglia, Quanta vede virtù. 3) id: eb7d91edafa9432cb9d7f96d1cc97372) Esempio: Dan. Inf. 29. Lo buon maestro a me tutto s'accolse, Dicendo: dì a lor ciò che tu vuoli. 4) id: d638e0d5b4234f41aeb1bdd8c95b3750) Esempio: M. V. 1. 38. Desiderando d'accoglier moneta, ed avere. 5) id: 60d7b3adfdb6441599e11e3c03120576) Esempio: E M. V. lib. 2. 4. Accolti, e fatti accogliere, quasi tutti i soldati oltramontani d'Italia. 6) id: c58523233b6b4787b6409d152691b569) Esempio: E M. V. lib. 11. 25. I Rettori di Roma, diffidati di loro stato, accolsono consiglio. 7) id: c462e2639320499c8d55b61a764c125a) Esempio: Nov. ant. 29. 2. Propuosesi d'andare a lui credendo, che l'accogliesse a grande onore. 8) id: d29e8a02fd6d42d8bdfdec072b56d6ac) Esempio: Dan. Inf. 20. Gli huomini poi, che 'ntorno erano sparti, S'accolsero a quel luogo, ch'era forte.

276) Dizion. 3° Ed. . IMPORTARE Apri Voce completa pag.843

1) id: bd0be9d0de36419dbb92839bffcfea95) Esempio: Petr. Canz. 47. 5. Che vogliono importar quelle due frondi. 2) id: 5a4be5f41c6a400580390e6b70bfef1a) Esempio: Esempio del Compilatore Questo importa a me, non importa a lui. Lat. referre. 3) id: 6ce9ff0152a94150b34dbe42d8689a8a) Esempio: Fir. Disc. Anim. Il buon tempo, che tu hai senza conoscerlo, ti fanno por mente a quelle cose, le quali, ne a te, ne a me importano. 4) id: 0b51afea26174334a2d7112a5c8a9766) Definiz: §. Importare: per Ascendere a qualche somma, o valuta; come: 5) id: f630bb8a9dca460c8bace4482e11fa2b) Esempio: Sag. Nat. Esp. 18. Arrivi quel piccolo svario a montar mai tanto, quanto può importare un'error, che si faccia. 6) id: 1adfbdda788f4559a2baf08c553cf397) Esempio: E Sag. Nat. Esp. appresso. Tutta questa dilatazione ne' vasi d'un'oncia, e mezzo di tenuta, a fare assai, importerà da un grano.

277) Dizion. 3° Ed. . BLANDIMENTO Apri Voce completa pag.227

1) id: 834fa8ca7a0544ca9c12d58f31c0a902) Esempio: Boc. Canz. 10. Che con parole, o cenni, o blandimenti. 2) id: 746fbcce843146508a5ca73c8adc94c7) Esempio: Dant. Par. 16. Luce risplendere a' miei blandimenti.

278) Dizion. 3° Ed. . INCHINARE Apri Voce completa pag.857

1) id: b8b5534b744f4d29961183b3513971b1) Esempio: E Petr. Canz. 24. 5. Ratto inchinai la fronte vergognosa. 2) id: 1213719926b440968bfc54bb83ae44e2) Definiz: §. Inchinare: Piegare il capo, quando si comincia a dormire, non essendo a giacere. Lat. prae somno caput demittere. 3) id: fec7dfdca342410d954af769fa3a94ad) Esempio: Boc. Nov. 25. 8. Se a' miei prieghi l'altiero vostro animo non s'inchina. 4) id: 3ef89fa44c5040bda156945fcf5e6d49) Esempio: Petr. Son. 95. Ne tante volte ti vedrò giammai, Ch'io non m'inchini a ricercar dell'orme. 5) id: 56775f2bb3f64ff3b4ea67df28ee52f5) Esempio: Liv. Dec. 3. Per la gran paura mi fermai, ed inchinai a lui con gran riverenza. 6) id: b046dfb29e414d708c2bb07801215173) Definiz: §. Inchinarsi, o inchinare a uno, per segno d'umiltà, o di riverenza, che anche diciamo Rinchinare: vale lo stesso, che Riverirlo. Lat. alicui assurgere. 7) id: 511706edcefb4a3bb9aec5999fb3bb4c) Esempio: Guid. G. 188. Ma questo è naturale vizio tra le femmine, che quando elle si sdrucciolano a concedere li secreti diletti del corpo loro, mai non desiderano d'abbracciarsi con alcuno, che sia migliore del marito loro, o pur suo pari, perocchè quasi sempre s'inchinano a' più vili (cioè sottopongono) 8) id: d024f9ecfc2448bfa373e218188b97b7) Esempio: Amm. Ant. 8. 1. 10. Non mi do a sonno, ma talora mi vince, e io gli occhi di vegghiare faticati, e poi ched inchinano, mantegno nell'opera.

279) Dizion. 3° Ed. . INCOLPARE Apri Voce completa pag.858

1) id: 43998f07cbc941ab9d98cdd3f5454479) Esempio: Petrar. Canz. 4. 6. Non altrui incolpando, che me stesso.

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