Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 787 msec - Sono state trovate 40236 voci

La ricerca è stata rilevata in 127795 forme, per un totale di 86755 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
125979 1816 127795 forme
85743 1012 86755 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
340) Dizion. 4° Ed. .
PALVESARO
Apri Voce completa

pag.471



1) id: 98e7b520a9c6431cb919b3d72fe3c73d)
Esempio: Segr. Fior. stor. 2. 37. Altra insegna portavano i balestrieri, ed altra i palvesari.
341) Dizion. 4° Ed. .
OMONIMO.
Apri Voce completa

pag.401



1) id: 14fc08938b454a5b9aeb32dd3cd7c5d3)
Esempio: Carl. Fior. 129. Posciachè Fiorentino, e Accademico della Crusca appo di voi è omonimo.
342) Dizion. 4° Ed. .
SCRICCIOLO
Apri Voce completa

pag.430



1) id: 1f667de4ae4d40d3a14251571915244b)
Esempio: Ricett. Fior. 85. Ardonsi molti animali, come gli spinosi, gli scriccioli, e le rondini.


2) id: 2cc27d8e8a814d748ddab99589703f81)
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. E far sì, che non passi, e non alieggi Scricciol tra siepe, e siepe.
343) Dizion. 4° Ed. .
CHIOVELLATO.
Apri Voce completa

pag.651



1) id: f03df390a49c4d278c2a4e0a9527d3f4)
Esempio: Fior. S. Franc. 118. Parevano le mani, e' piedi chiovellati nel mezzo con chiovi.
344) Dizion. 4° Ed. .
CONESTABILE
Apri Voce completa

pag.751



1) id: 966eb463a7bb4f4db0738ff638f5a077)
Esempio: Segr. Fior. art. guerr. Con i centurioni per testa, e 'l conestabile nel mezzo.


2) id: 131bba37794e4ad9980ca2e72eed78b1)
Esempio: G. V. 7. 102. 2. Gianni di Aricorte conestabile, e maliscalco dell'oste del Re di Francia.
345) Dizion. 4° Ed. .
USITATISSIMO
Apri Voce completa

pag.343



1) id: 88cd2b95186f4f3b9e1ad8ee44dba775)
Esempio: Ricett. Fior. Oggi egli è usitatissimo, e perciò si tralascia il modo di fabbricarlo.
346) Dizion. 4° Ed. .
CONSUMATO
Apri Voce completa

pag.780



1) id: 3ee59aa840734a7b9c4e67f033a328aa)
Esempio: Ricett. Fior. 296. Consumato di pollo. Rec. Un cappone ben nutrito, e grasso ec.
347) Dizion. 4° Ed. .
CORSOIO
Apri Voce completa

pag.836



1) id: 0100cd46fda64b2a8fdc386cdd1abf1f)
Esempio: Fior. Ital. D. Appiccata che ebbe una fune con un cappio corsoio alla trave.
348) Dizion. 4° Ed. .
UOMACCINO
Apri Voce completa

pag.329



1) id: 58dc5a345fff4de5b466560f5652849d)
Esempio: Segr. Fior. Mandr. 3. 3. Ancora che fosee un uomaccio, pure le carni tirano.
349) Dizion. 4° Ed. .
DISCOSTO
Apri Voce completa

pag.167



1) id: 8a72eec75c3d4d25afbf5f47f03a101d)
Definiz: Preposizione. Lo stesso, che Lontano; e si usa comunemente col terzo, e col secondo caso. Lat. procul. Gr. πόῤῥω.


2) id: dbb26e58a77f4415b04937190e11085b)
Esempio: Fir. disc. an. 30. Nè vi stette guari, che egli vide assai da discosto ritornare il Carpigna.


3) id: 2709235ef3124b7e9582230877a400c5)
Esempio: Fir. As. 137. Tu non t'accorgi ec. in che rovina accenni la fortuna spignerti, standoti ancor discosto.


4) id: 246cfbfd4ead4d2f90ebb18ebea740de)
Esempio: Ricett. Fior. Serbate le scorze infilzate in uno spago discosto l'una dall'altra tanto che elle non si tocchino.


5) id: 7f0aa8e6fe79445f97f43ecdc8bae08e)
Esempio: Dav. Colt. 176. Posto ch'egli è, palalo con canne da prima, o picciol palo ficcato discosto.


6) id: 3197e6ba36c34e3aaa251f874c4b6d13)
Definiz: §. In forza d'avverb. vale lo stesso. Lat. procul.
350) Dizion. 4° Ed. .
OFFENDERE
Apri Voce completa

pag.389



1) id: 528e7da8c2ba477299574b20b15137c2)
Definiz: Far danno, o ingiuria, Nuocere; e si costruisce col terzo, e col quarto caso. Lat. laedere, offendere. Gr. βλάπτειν.


2) id: 44292ba82d7447298c8f8239431848db)
Esempio: G. V. 2. 5. 4. Teodorico avea minacciato di distruggere tutti li Cristiani d'Italia, se Giustino Imperadore offendesse agli Arriani.


3) id: f35777cbacd4487ab2eb2187736e2014)
Esempio: Bocc. nov. 19. 21. Madonna, disse il famigliare, me non avete offeso d'alcuna cosa.
351) Dizion. 4° Ed. .
LUNGI.
Apri Voce completa

pag.99



1) id: e2e8cedd4e494635aeb4052b52312103)
Definiz: Preposiz. che vale Discosto, Lontano. Si usa col terzo, e col sesto caso. Lat.longe, procul. Gr. μακράν, πόρρω.


2) id: d8a5eff68012486c95b9300381e9e4eb)
Esempio: Cr. 5. 2. 10. Dell'amare (mandorle) si fanno dolci, se cavato intorno al pedale, si farà una caverna lungi dalla radice tre dita, per la quale il nocevole umor risudi.
352) Dizion. 4° Ed. .
GIORNÉA.
Apri Voce completa

pag.610



1) id: bd9c276a0bff448681d1ca65a0fbf3cf)
Esempio: Fir. nov. 4. 225. O che gli paresse esser tanto bello in piazza, e calzar bene una giornéa di panno cilestro.


2) id: 8128c8ca393f42f3a40b13ffd8449e0d)
Esempio: Fir. Trin. 1. 1. Padrone, io mi allacciai la giornéa, e le dissi mille ben di voi.
353) Dizion. 4° Ed. .
MAGGIORELLO
Apri Voce completa

pag.119



1) id: 308950d3894a46ada30d038bd382487b)
Esempio: Fir. nov. 2. 208. Se non ch'io vidi a questi dì un de' vostri nipotini, quel maggiorello, aver questa simil cosa.
354) Dizion. 4° Ed. .
SCHIFA 'L POCO.
Apri Voce completa

pag.385



1) id: 2d2a07eb5f664ba0934c6e8adce55066)
Esempio: Fir. Luc. 1. 2. Così si vuol fare a queste schifa 'l poco, non ne lasciar lor vincere una per nulla.


2) id: f3136ada67d84af2a106594d7dad69dc)
Esempio: Lasc. Spir. 2. 5. Se io fussi so ben io chi, tu non faresti così, monna schifa 'l poco.
355) Dizion. 4° Ed. .
PALUDACCIO.
Apri Voce completa

pag.471



1) id: 63f69332837249c09955ee68ac40912c)
Esempio: Fir. As. 254. Quando tu ti credevi essere uscito dall'acqua, e tu trovavi certi paludacci, che vi s'andava fino alle cigne.
356) Dizion. 4° Ed. .
OTTAVO.
Apri Voce completa

pag.447



1) id: cd8f0dc53116430582c76d75c72f052d)
Esempio: Fir. Luc. 4. 1. Sta di buona voglia, che non ci va un ottavo d'ora, che tu riarai la tua vesta.
357) Dizion. 4° Ed. .
ARROTATO
Apri Voce completa

pag.274



1) id: 62e1e31be5a94f33a0ed6b57f5f80b09)
Esempio: Fir. As. 144. Prendi dunque un ben arrotato rasoio, e ascondilo in quella parte del letto, dove tu se' solita giacere.


2) id: 989b9954a9624f51af5a1c0166ba30e6)
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 30. Eccone uscito un feroce destriero, Leardo, ed arrotato avea il mantello.
358) Dizion. 4° Ed. .
TANÈ.
Apri Voce completa

pag.12



1) id: 7f520a01c5934d9483b21b73d7a774a7)
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 394. Il color biondo è un giallo non molto acceso, nè molto chiaro, ma declinante al tanè.


2) id: 81b9b1a82e714bc094c5b83e5d1db095)
Esempio: E Fir. dial. bell. donn. 403. L'uso comune pare, che abbia ottenuto, che il tanè oscuro tra gli altri colori ottenga nell'occhio il primo grado.
359) Dizion. 4° Ed. .
ATTORCIGLIARE
Apri Voce completa

pag.321



1) id: e84d6dc397c4450b84a7dbae45daf158)
Esempio: Fir. As. 11. Voi avreste detto, che egli fosse stato quel serpente, che attorcigliavano i Gentili sopra il nocchieruto bastone d'Esculapio.