Lessicografia della Crusca in rete

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220) Dizion. 4° Ed. .
INCANTUCCIATO
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pag.667, in realt 767



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Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 1. E nel suo ardir tremando Starsi là incantucciato.


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Esempio: Gal. dif. cap. 119. Mette sotto pochissime parole tre operazioni tolte a capello dalle 9. 10. e 11. mie, ma incantucciate quì ec.
221) Dizion. 4° Ed. .
CASIERE, e CASIERA.
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pag.584



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Esempio: Lasc. Par. 1. 1. Quivi la lasciarono per casiera, cioè guardiana, o fattoressa.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 3. 2. S'io non era presto A pigliar quel catin, che di rannata Fredda votar appunto volea Agnola Di Curradin casiera.


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Esempio: Franc. Sacch. nov. 134. Torna il prete alla chiesa, vede questo fracasso per terra, e volgesi a una casiera, che avea, e dice, che diavol c'è stato? ec. dice la casiera; io ci vidi entrare Petruccio.
222) Dizion. 4° Ed. .
ACCURATO.
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pag.43



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Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Non sol vedervi esperti, e vigilanti, Solleciti , accurati.
223) Dizion. 4° Ed. .
STINCO.
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pag.746



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Esempio: E Buon. Fier. 4. 1. 1. E sassi sfondar suoni, e mondar stinchi.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 34. In terra giace la furfantería, Che ha sempremai gli stinchi pien di rogna.
224) Dizion. 4° Ed. .
FIOCCO
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pag.468



1) id: d0a70ef262e645bd81084a12aab220e0)
Esempio: Buon. Fier. 5. 1. 1. O da destra, o sinistra alzando il fiocco.


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Esempio: Varch. Suoc. 5. 1. Questo non può essere stato altro, che un fiocco, che egli avrà fatto loro.


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Esempio: Ar. Cass. 1. 5. A i padri loro osassino Di fare un fiocco, come mi promettono Di fare, e facilmente far potrebbono.
225) Dizion. 4° Ed. .
INTRODOTTO
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pag.897



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Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Introdotti da lor d'ordine mio Siate alla pompa.
226) Dizion. 4° Ed. .
ORCA.
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pag.418



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Esempio: Guar. Past. fid. 1. 1. Aman nell'onde I veloci delfini, e l'orche gravi.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 12. Preda d'orche voraci, e d'onde avare.
227) Dizion. 4° Ed. .
PRODUCITRICE.
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pag.731



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Esempio: Bemb. pros. 1. 1. Se la natura ec. delle mondane cose producitrice ec.
228) Dizion. 4° Ed. .
PERMALOSO.
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pag.572



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Esempio: Buon. Tanc. 1. 1. Non vedi tu, com'ell'è stiticuzza, Fantastica, incagnata, e permalosa?
229) Dizion. 4° Ed. .
SCOLPARE
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pag.404



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Esempio: G. V. 1. 17. 1. Ma Vergilio al tutto di ciò lo scolpa.


2) id: 60e3c75f28014a7cb5705df0bd642b3b)
Esempio: Vinc. Mart. lett. 1. 6. Io non ho luogo da scolparmi con voi, se la equità vostra non vince la mia pigrizia, e non perdona alla mia negligenza.
230) Dizion. 4° Ed. .
SORDIDATO.
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pag.606



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Esempio: Buon. Fier. 5. 1. 1. E imbrattar sordidati Questa vaga divisa di zendado.
231) Dizion. 4° Ed. .
RIBALDERÍA.
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pag.124



1) id: 66e2a7d3609a44d9aac6631135c6436c)
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 1. Come dir arme, stati, poesía, Perfidia, crudeltà, ribaldería.


2) id: d3a0eca42e464ebab6b95b99454ddc62)
Esempio: E Ber. Orl. 1. 21. 6. Chi potendo vietar, non vieta il male, È partigian della ribaldería.
232) Dizion. 4° Ed. .
ABITABILE.
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pag.18



1) id: f51d10f777b24118bede0df282e9385a)
Esempio: Cr. 1. 5. 1. Le disposizioni de' luoghi abitabili si diversifican ne' corpi.


2) id: 1248f7f74b6f4b56a0c6fc848cae411d)
Esempio: Guid. G. 6. Quivi per mezzo il grembo della vostra abitabile terra, se medesimo infondendo, ordina a voi il mare Mediterraneo.
233) Dizion. 4° Ed. .
ARATO
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pag.245



1) id: 6ec03f9423d4421182ce24ca78438dba)
Esempio: G. V. 1. 47. 1. D'allora innanzi fu chiamato Arezzo, cioè città arata.


2) id: 1def5c1203e34b89a191602a9ea0b398)
Esempio: Bern. Orl. 1. 24. 57. Poi nell'arato campo se n'è ito.
234) Dizion. 4° Ed. .
LAUDABILE
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pag.31



1) id: 4e5d9ea80b3840cdabe6f1310d4416aa)
Esempio: G. V. 1. 1. 4. Acciocchè l'opera nostra sia più laudabile, e buona.


2) id: e6ab41a73be8404eb6d84914cea454ac)
Esempio: Cas. lett. 80. Che sì nobile, e sì bella, e sì laudabile compagnía degnasse di venire a casa nostra.
235) Dizion. 4° Ed. .
UNA.
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pag.306



1) id: e36b7b20065a4ebcaf3d1fe3848f367a)
Esempio: G. V. 1. 41. 1. I Fiorentini erano sudditi, e una co' Romani.


2) id: a359207c455d459c87e7b20ec05450a8)
Esempio: E G. V. 4. 6. 1. Acciocchè i Fiesolani venuti in Firenze fossono con più fede, e amore una co' Fiorentini.
236) Dizion. 4° Ed. .
BISCANTARE
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pag.436



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Esempio: Lasc. Par. 1. 1. Facendo tante riverenze ec. e biscantando, e sospirando sempre.
237) Dizion. 4° Ed. .
TEORICA.
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pag.60



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Esempio: Tes. Br. 1. 1. Ciò appartiene alla prima scienza della filosofia, cioè teorica.
238) Dizion. 4° Ed. .
CAPELLUTO.
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pag.545



1) id: 78b083ce537d4b8d94ca6a2acfc3a342)
Esempio: G. V. 1. 19. 1. Appresso lui regnò Clodius, ovvero Clodoveo il capelluto.
239) Dizion. 4° Ed. .
ESAMINARE.
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pag.302



1) id: 6be9d60962b34c81b233746c844cf251)
Esempio: M. V. pr. Esaminando nell'animo la vostra esortazione, carissimi amici.