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260) Dizion. 4° Ed. .
STATUTARIO
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pag.733



1) id: 4f9ceac33e914b8cbbfa0ff5e2321113)
Esempio: Cavalc. Pungil. Molto sono da riprendere quegli uficiali, e statutarj, che tutti li loro statuti fanno giurare.


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Esempio: Stat. Merc. Costrignere i cinque consiglieri ec. a eleggere in arbitri, ovvero statutarj, per fare, e rinnovar lo statuto della università predetta.
261) Dizion. 4° Ed. .
RIACCENDERE.
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pag.121



1) id: fd21b55dd4b046a2ab252f657910b297)
Esempio: Cavalc. Discipl. spir. A' quali ogni dì ripensando, e nel cuore questo fuoco d'amore riaccendendo, e accrescendo, non mai si spegnerà.
262) Dizion. 4° Ed. .
INQUIETUDINE
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pag.855



1) id: e4944aebd3eb4cffb9fe35b187e43ccf)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Per lo sedere s'intende la quiete della mente, come per lo discorrere s'intende la 'nquietudine.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 36. Tu vedrai quivi la pompa, e l'onore ec. E poi l'inquietudine, e 'l tormento.


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Esempio: Coll. Ab. Isac. Noi vogliamo pregare Iddio con puro, e intero affetto del cuore, che noi per simigliante modo ci scostiamo da ogni inquietudine, e confusion delle turbe.


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Esempio: Circ. Gell. 1. 31. Sicchè noi non sappiamo ancor noi far venire delle cose di quei paesi, dove n'è abbondanza ec. T. E con che fatica ec. e con che inquietudine d'animo?
263) Dizion. 4° Ed. .
PRETE
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pag.714



1) id: b7146cf66db6492cbdb1a8e4eb9fc712)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Come veggiamo in figura di ciò, che 'l prete si para innanzi ch'e' vada all'Altare.


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Esempio: E Cronichett. d'Amar. 42. Fece libri, e Templi, e fece preti degl'idoli.


3) id: b9f066c7f3fe4a52ae977ef1321306ed)
Esempio: E Ber. Orl. 3. 4. 31. Alla battaglia torna il prete ardito.


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Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 21. Per la qual cosa lo prete addirato posò lo legno, e prese costui, e tanto gli diede, che lo lasciò per morto.


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Esempio: Maestruzz. 1. 10. Tre sono i sacri (ordini) cioè soddiacono, diacano, e prete.


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Esempio: Cecch. Stiav. 2. 2. E' non è mal, che 'l prete Ne goda.


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Esempio: Varch. Suoc. 4. 6. Egli erra il prete all'altare, e cade un cavallo, che ha quattro gambe.


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Esempio: E Dan. Par. 9. Troppo sarebbe larga la bigoncia, Che ricevesse il sangue Ferrarese ec. Che donerà questo prete cortese.


9) id: 7a674af487f543a992891fe5ccd212cc)
Definiz: §. III. Diciamo in proverb. Da' bere al prete, che 'l cherico ha sete; e si dice quando alcuno chiede per altrui quello, ch'e' vorrebbe per se.


10) id: f008ff611e704cbebeaf3e196158dc7e)
Definiz: §. V. Parimente in modo proverb. si dice: Non è mal, che 'l prete ne goda, o simili; e vale: Non è mal da morire, Non è cosa di somma importanza.
264) Dizion. 4° Ed. .
CATTIVAMENTE.
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pag.594



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Esempio: Cavalc. Specch. cr. Il maestro mio, il quale io amava cotanto, io abbandonai, e negai così cattivamente.
265) Dizion. 4° Ed. .
LONGINQUO
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pag.85



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. A degnamente orare si richiede alcuna preparazion generale, e longinqua, ed alcuna più speciale, e propinqua.


2) id: 9c36f97983ef49cf90a9ebc1dc6dc4ed)
Esempio: S. Grisost. Fuggendo in longinqua regione, è diviso, e dilungato da Dio.
266) Dizion. 4° Ed. .
COLLOCUZIONE
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pag.700



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Orazione è una dolce afflizion d'anima, che s'accosta a Dio, e una familiare, e dolce collocuzione.


2) id: a78f499808d64de9bf4933cfaa1a9ca4)
Esempio: E med. cuor. In lezioni, meditazioni, collocuzioni con Dio.
267) Dizion. 4° Ed. .
RACCOGLIMENTO.
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pag.33



1) id: b100ff7cb53b44fa9d5b159bd151fa6a)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. A bene orare si richiede necessariamente buona vita, e raccoglimento di cuore (cioè: ritiramento dalle distrazioni)
268) Dizion. 4° Ed. .
PERDONATORE
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pag.564



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Molto è da amare questo largo perdonatore, il quale così liberamente, e presto ogni offesa perdona.


2) id: e747ce757b0f4f7f988e7318c61c2a04)
Esempio: Coll. Ab. Isac. 49. Trovógli paurosi, e amatori di se, e perdonatori alle corpora loro.
269) Dizion. 4° Ed. .
OCCULTISSIMO
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pag.385



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Grande, e occultissimo è questo giudicio, intantochè mai non fu santo, che ne potesse veder ragione.


2) id: 329b47d7420b4fb88423e7e9fe4a2b1a)
Esempio: Bocc. nov. 27. 40. Avendo già alla donna mostrato ciò, che fare intendeva, e da capo pregato, che occultissimo fosse (cioè: segretissimo)
270) Dizion. 4° Ed. .
MAGNIFICATO
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pag.122



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Esempio: Cavalc. Specch. cr. Dice san Paolo: Cristo sia magnificato in me o per morte, o per vita.
271) Dizion. 4° Ed. .
PROPIZIATORE
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pag.746



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Esempio: Cavalc. Specch. cr. O propiziatore, o agnello benigno, tu vai ad essere immolato, crocifisso per gli uomini.
272) Dizion. 4° Ed. .
GIUNTO.
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pag.626



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Santo Antonio lo trovò morto star ginocchione colle man giunte verso il cielo, come se orasse.


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Esempio: Gal. Sist. 181. E saltando voi, come si dice, a piè giunti, eguali spazj passerete.


3) id: 9ff4b64a5a524621a7e6f9e8d1cdc854)
Esempio: Ar. Cass. 4. 4. Son molti cianciatori, che si vantano Di far molte faccende ec. E poi giunti alla pruova, non ardiscono Di tentarla.


4) id: bb76cd8a39a141bda098f6b9c03a07c2)
Esempio: Boez. Varch. 5. 1. Ma io pruovo ora con effetto quello, che tu poco fa dicesti, che la quistione della provvidenza è con molte altre giunta insieme, e mescolata.
273) Dizion. 4° Ed. .
ADATTAZIONE.
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pag.53



1) id: edbb784d849a43cb88391aaad2bd6d0d)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. cap. 11. Sogliono ancora molti fare una adattazione delle sette ore sopra quelle parole del Salmista.


2) id: 4ab22718977b4588af1d142058382c81)
Esempio: But. E poi l'adattazione del testo secondo la fizione.


3) id: d030635e3de24d72bbf8098732ccad5f)
Esempio: E But. altrove: In questo mezzo, che io Dante dico l'adattazione della cosa, ch'io voglio assimigliare a questa immaginazione.
274) Dizion. 4° Ed. .
RICORDAZIONE
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pag.146



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Niuno rimedio si truova tale a sanar l'anima inferma ec. come la ricordazion de' preteriti peccati.


2) id: e698ba8b2dec469c9243759d9d95a707)
Esempio: S. Grisost. Sanza niuno buon rispetto, e sanza nulla buona ricordazione.
275) Dizion. 4° Ed. .
NOCITIVO.
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pag.350



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Sì che vuol dire, che per la dolcezza della salmodía si debbe cacciar la nocitiva tristizia.
276) Dizion. 4° Ed. .
INVISIBILE
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pag.908



1) id: bf0b3835a0214f9aa6598cd9e4db0ed8)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. All'anima razionale invisibile, ed immortale non si conviene avere studio, e appetito di cose brutali, e corruttibili.


2) id: 15e361c7fd3f43c5a532f595ed74d18b)
Esempio: E Petr. 41. 6. L'armi tue furon gli occhi, onde l'accese Saette uscivan d'invisibil fuoco.
277) Dizion. 4° Ed. .
BALLERINO
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pag.375



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Esempio: Lor. Med. Nenc. 21. Ell'è dirittamente ballerina.


2) id: 71d903d943884340b20db68d26ce18ad)
Esempio: Cavalc. Pungil. Fanno venir cantori, buffoni, e ballerini per passar tempo.


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Definiz: §. III. E per similit.


4) id: 3cf80a7604094c718d26eb73f9fab8fa)
Esempio: Buon. Tanc. 1. 3. Tancia mia, deh vieni o Tancia, Vieni, e passa, e fa duo inchini, E i vermigli ballerini Scopri a me della tua guancia.


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Esempio: Malm. 9. 64. E mentre io quivi i calci all'aria avvento, Mostri, ch'io sono un ballerino a vento.
278) Dizion. 4° Ed. .
DIAFANO
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pag.87



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Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 70. Prende suo stato sì formato, come Diafan dal lume d'una oscuritate.
279) Dizion. 4° Ed. .
GENTILETTO.
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pag.587



1) id: 00ea3e5933914dea8ed60fcdbd64b3e3)
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 67. Esce dagli occhi suoi là, dond'io ardo, Un gentiletto spirito d'amore.