Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 1073 forme, per un totale di 557 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
1042 31 1073 forme
541 16 557 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
100) Dizion. 4° Ed. .
ORBATO
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pag.418



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Esempio: Dant. Conv. 70. Dell'abito di questa luce discretiva massimamente le popolari persone sono orbate.
101) Dizion. 4° Ed. .
PIOMBATO.
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pag.627



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Esempio: Dant. Conv. 126. E questo è quello, perchè nel vetro piombato la immagine appare.
102) Dizion. 4° Ed. .
MISURATORE
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pag.260



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Esempio: Dant. Conv. 56. Non è uomo, che sia di se vero, e giusto misuratore.
103) Dizion. 4° Ed. .
PARVIFICARE
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pag.507



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Esempio: Dant. Conv. 13. Magnificare, e parvificare sempre hanno rispetto ad alcuna cosa per comparazione.
104) Dizion. 4° Ed. .
QUADRARE.
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pag.3



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Esempio: Dant. Conv. 99. Il cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente.
105) Dizion. 4° Ed. .
QUARANTESIMO.
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pag.11



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Esempio: Dant. Conv. 193. Nelli più io credo tra il trentesimo, e i'l quarantesimo anno.
106) Dizion. 4° Ed. .
ARTIMONE
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pag.280



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Esempio: Dant. Conv. 16. Dirizzato l'artimone della ragione all'ora del mio desiderio, entro in pelago.
107) Dizion. 4° Ed. .
MOTRICE
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pag.298



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Esempio: Dant. Conv. 85. La forma nobilissima del cielo ec. gira toccata da virtù motrice.


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Esempio: E Dan. Conv. 118. Massimamente conoscono quella intelligenzia motrice, perocchè sono spezialissime cagioni di quella.
108) Dizion. 4° Ed. .
PROPISSIMO.
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pag.746



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Esempio: Dant. Conv. 181. È da sapere, che propissimi nostri frutti sono le morali virtù.
109) Dizion. 4° Ed. .
BEATANZA
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pag.402



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Esempio: Dant. Conv. 82. S'ella è più amata, più l'è la sua beatanza stata larga.
110) Dizion. 4° Ed. .
BELLO
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pag.411



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Esempio: E Conv. 61. Quella cosa dice l'uomo essere bella, cui le parti debitamente rispondono.
111) Dizion. 4° Ed. .
CIÓE.
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pag.668



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Esempio: Dant. Conv. 24. Seguito io alla preghiera fatta ec. questa persuasione, cióe dico abbellimento.
112) Dizion. 4° Ed. .
TERZAMENTE
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pag.66



1) id: deab19f4a8ff40099c2b8cdfdbb7cfab)
Esempio: Dant. Conv. 65. Terzamente perocchè l'operazione della virtù per se dee essere acquistatrice d'amici.
113) Dizion. 4° Ed. .
TURPEZZA
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pag.173



1) id: e6095159d5a94376ab623c3fca81bab7)
Esempio: Dant. Conv. 93. Lo qual vocabolo ec. non sarebbe altro a dire, che turpezza.


2) id: 932e31905a534345b0e6cb21479ba20a)
Esempio: E Conv. 159. Come questa è bellezza d'onestà, così lo suo contrario è turpezza, e menomanza dell'onesto.
114) Dizion. 4° Ed. .
TRACOTANZA
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pag.118



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Esempio: Conv. 159. Il quale contrario irreverenza, ovvero tracotanza dicere in nostro volgare si può.
115) Dizion. 4° Ed. .
VISIBILE.
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pag.286



1) id: 20eb808e460240fb8365cd691a057c4c)
Esempio: E Conv. 126. Non si può dire, che sia propriamente visibile, nè propriamente tangibile.
116) Dizion. 4° Ed. .
TESTO
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pag.73



1) id: b18583d3a6c848e89aeaed1490fdf824)
Esempio: Conv. 134. Dove sono da veder tre cose, che in questo testo sono toccate.
117) Dizion. 4° Ed. .
TANGIBILE.
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pag.13



1) id: 430beab68dc24e0b8475e4364a0b2910)
Esempio: Dant. Conv. 126. Non si può dire, che sia propriamente visibile, nè propriamente tangibile.
118) Dizion. 4° Ed. .
TRASLAZIONE
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pag.137



1) id: 47fa8c17a2b34c0aaffb7b2b76b4c2fd)
Esempio: Dant. Conv. 100. La sua sentenza non si trova cotale nell'una traslazione, come nell'altra.
119) Dizion. 4° Ed. .
TRASVOLARE.
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pag.140



1) id: 7db96dae202348e0984907fd5ea39ada)
Esempio: Dant. Conv. 178. Di quella conclusione vanno trasvolando nell'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare.