Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . TESTO Apri Voce completa pag.73 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. CANCELLATA Dizion. 4 ° Ed. FREGETTO Dizion. 4 ° Ed. FREGIAMENTO Dizion. 5 ° Ed. CANCELLATO. Dizion. 4 ° Ed. FREGIARE Dizion. 5 ° Ed. CANCELLATURA Dizion. 4 ° Ed. FREGIATO Dizion. 5 ° Ed. CANCELLAZIONE Dizion. 4 ° Ed. FREGIATURA Dizion. 5 ° Ed. CANCELLERESCO

TESTO. Definiz: Componimento principale, o Particella di esso; a differenza delle chiose, o altri comenti, che vi fossero fatti sopra. Lat. codex, contextus. Gr. βίβλος. Esempio: Dant. Purg. 6. I' cominciai: e' par, che tu mi nieghi, O luce mia, espresso in alcun testo, Che decreto del cielo orazion pieghi. Esempio: Conv. 134. Dove sono da veder tre cose, che in questo testo sono toccate. Esempio: Sen. Declam. Egli è testo di legge, che non si debbe lasciare il debito, e prezzo presente, per quello, ch'è a venire. Esempio: M. V. 9. 1. Chi volesse questo testo chiosare, a suo modo, e piacere lo si chiosi, che dire non potrà tanto male, che assai peggio non sia. Definiz: §. Far testo, vale Avere autorità da poter servir di regola, o di legge. Esempio: Salvin. disc. 2. 343. È troppa vanità il voler far testo, senza ammettere altri, che quelle medesime con felicità specularono. Esempio: E pros. Tosc. 1. 579. Beato chi può inventare, e far testo; questi sono da riporre tra gl'ingegni di prima sfera.