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300) Dizion. 4° Ed. . FERRAVECCHIO Apri Voce completa pag.435

1) id: 8f0a4f4a340a49a098fbe3a32da2c14f) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 171. Rincolla spesso ancora qualche piede Di vaso rotto, o di tavola antica, Come fra i ferravecchi se ne vede.

301) Dizion. 4° Ed. . INFANGATO Apri Voce completa pag.807

1) id: a16c38089f6c4068a36f8f04e44ee75e) Esempio: Maur. rim. burl. 1. 108. Ella di noi minchioni si rideva, Che co i feltri infangati, e gli stivali Ne volgevamo ov'ella si volgeva. 2) id: 73feef791f0e40308ea015dd05518fd3) Esempio: M. Bin. rim. burl. 1. 200. Tutto infangato, imbrodolato, e unto.

302) Dizion. 4° Ed. . SICUMERA Apri Voce completa pag.525

1) id: ab929d8d2279466b9c787278c18840de) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 3. 96. Io credo pur, ch'abbiate posto mente, Con quanta sicumera, e quanto onore In tavola si porta il steccadente. 2) id: 09e00ce56728485ca8a4c2bcf819a00d) Esempio: Varch. rim. burl. 1. 39. E ti terrò con maggior sicumera, Che i primi versi un novellin poeta. 3) id: dfd1e9a0b5cc460ca727dee964c934dd) Esempio: Ambr. Furt. 2. 5. Ella ha certi suoi brevi, ch'ella tiene con più sicumera, che non si tengono le reliquie.

303) Dizion. 4° Ed. . QUINTERNO. Apri Voce completa pag.24

1) id: 9ac46f2e76ae4067a7a90481e267ed7b) Esempio: Maur. rim. burl. 1. 172. Tutti i volumi, e tutti li quinterni ec. Tutti gli antichi, infin tutti i moderni ec. Detto non hanno.

304) Dizion. 4° Ed. . DITALE Apri Voce completa pag.216

1) id: 3c52bb527e7b47918aab0fd1ebd22ff8) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 142. Un guanto solo è buon nell'esercizio Della palla, e s'adopra a far ditali, E di piastrelli un largo benifizio.

305) Dizion. 4° Ed. . PROVATURA. Apri Voce completa pag.756

1) id: c074b2a3bf7245bd8859849e74937c4e) Esempio: M. Bin. rim. burl. 1. 210. Quanti per tener su bene i calzetti Han le ginocchia come provature, E dalle cosce agguagliati i garetti?

306) Dizion. 4° Ed. . RANNATACCIA. Apri Voce completa pag.63

1) id: ad142bcbddd747828557f36f8ce17179) Esempio: Fir. rim. burl. 116. Che dirò io di quella allegra faccia, Che lustra come fa lo stagno vecchio Netto con uova peste, o rannataccia?

307) Dizion. 4° Ed. . BABBUASSO Apri Voce completa pag.361

1) id: 1d3244e77c124c4d9d945929af48904f) Esempio: M. Bin. rim. burl. 186. E rispondendo a certi babbuassi, Che voglion dir, che questa malattía Tutto il corpo ci storpi, e ci fracassi. 2) id: 29756ba52b7447c090b6b5bff3a8293a) Esempio: E Ber. rim. 55. Che quel tuo ricettario babbuasso, Dove hai imparato a far la gelatina. 3) id: 4ce291d3ed6a4c18b2aeaa4adaa0e363) Esempio: Bern. rim. 26. Io spero ec. Se Barbarossa non è un babbuasso, Che ci porterà tutti in Barbería.

308) Dizion. 4° Ed. . PALPARE Apri Voce completa pag.471

1) id: 41aabf75126f4f17a92d941642e138f1) Esempio: Dant. rim. 31 Quì vivo, e morto, come vuoi, mi palpi. 2) id: e2df391db8e44ae4b54c7bc64acbb465) Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 353. Allora ella mi cominciò tutto a palpare, e con una pietà femminile tutto strofinare.

309) Dizion. 4° Ed. . LACCIA Apri Voce completa pag.4

1) id: 179253abca5845ecad7e757e205ff776) Esempio: Bern. rim. 1. 31. A rivederci a Ostia a prima laccia.

310) Dizion. 4° Ed. . SODO Apri Voce completa pag.560

1) id: a5ad6eef4a2d4289aa05cb545191fb41) Esempio: Cas. rim. burl. 2. 19. Io dico dunque, e dicolo in sul sodo, Che la natura si stillò il cervello, Per fare un tratto una donna a suo modo. 2) id: b1ccb648b9e54a15a2189e0548ba49b6) Esempio: Buon. Fier. 2. 2. 4. Che se la cultura, Che se ne spera industre, non v'intende, Non staran molto a convertirsi in sodi. 3) id: dad23fd6de8f4f51a11fbf2d45451c99) Esempio: Cecch. Stiav. 5. 2. O e' ne va favellando sul sodo. 4) id: 91f2365ab91a49b59f5f450e38bcf7a1) Esempio: Pecor. g. 7. nov. 2. Ormanno, e ti convien morire, e questo è posto in sodo.

311) Dizion. 4° Ed. . MUSOLIERA Apri Voce completa pag.312

1) id: 2e5444025b1f43a2a5f70b8e0d1865db) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 124. Egli ha di piombo il piè, gambe di cera, Il capo è tal, che a reggerlo bisogna, Non che briglia, brigliozzo, e musoliera.

312) Dizion. 4° Ed. . TORTOSO Apri Voce completa pag.110

1) id: e4f4ce5a879f44269d3e2cde81929325) Esempio: Dant. rim. 2. Convensi, ch'io dica Lo tuo fallir d'ogni torto tortoso.

313) Dizion. 4° Ed. . STRAVEDERE. Apri Voce completa pag.770

1) id: 730fdd37394546189fdec475078022e9) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 327. E se si trova pure qualche autore, Che tien, che l'amor vede, anzi antivede, Questi ancora stravede a tutte l'ore. 2) id: fc38e4e2c6b74c60ba56a84cab5da172) Esempio: Varch. Suoc. 2. 3. Ancora che io non sia di quegli uomini, che la guardano in ogni bruscolo, e vogliono stravedere tutto quello, che si fa in casa.

314) Dizion. 4° Ed. . FROLLO Apri Voce completa pag.533

1) id: 3f28e44a18534a629e9e1c7afa67bbbe) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 126. Con un pollastro, a cui le callaiuole Si teser per pigliarlo, e così frollo Venne con un guazzetto di parole.

315) Dizion. 4° Ed. . FRUGACCHIARE Apri Voce completa pag.537

1) id: 852ce1d64c684749bce2ab113b3e0b35) Esempio: Cas. rim. burl. 7. Inforni pian chi lo vuol far con gala, Perchè quando uno attende a frugacchiare, Sul buono appunto la furia gli cala.

316) Dizion. 4° Ed. . GETO. Apri Voce completa pag.591

1) id: b4a7cd0e6ab04a98b081f53492493e3a) Esempio: M. Bin. rim. burl. 208. E i dipintori han poi come i poeti Potestà di far tutto a fantasía, Ancorchè spesso si becchino i geti.

317) Dizion. 4° Ed. . PANCIOLLE Apri Voce completa pag.474

1) id: c2d414fef93d43ca8d3299901ac86c39) Esempio: Luc. Mart. rim. burl. 229. Messer Gregorio ci tenne a panciolle Con tavole fornite da signori, Con vin da tener sempre il becco in molle. 2) id: 1cda324668d24356a8a9c460d23aac97) Esempio: Bronz. rim. burl. 249. Ne fu tratto il poverino, E fu privato di stare a panciolle.

318) Dizion. 4° Ed. . SBARDELLATO Apri Voce completa pag.338

1) id: 00cf0af9063b4a0fa49ec61bbba6b757) Esempio: Varch. rim. burl. 1. 35. Io sto cinqu'ora del giorno in mercato A pascer gli occhi di sì bell'oggetto, E ne cavo un piacere sbardellato. 2) id: e7fc2c31eb4949b3a6d4774518461914) Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 1. Quasi avvisando in loro Fortuna sbardellata Sbracarsi la natura.

319) Dizion. 4° Ed. . RICOTTA Apri Voce completa pag.147

1) id: ffbf27af103341fd807649daa84f32f8) Esempio: Varch. rim. burl. 1. 41. Io ho fantasticato tutta notte, Quel che si sia l'ambrosia, che gli Dei Mangiano in cielo; infin son le ricotte.

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