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80) Dizion. 4° Ed. . UDIRE Apri Voce completa pag.205

1) id: f32c1c56a08f43c5a5b921677e644481) Esempio: Dant. Inf. 1. Ov'udirai le disperate strida. 2) id: 958bf278659f4fa4838e640c201d9548) Esempio: E Dan. rim. 2. Perocchè quella, che ti deve odire, S'è, com'io credo, in ver di me adirata. 3) id: 1e71878cc6a44054a4526c6b72f13966) Esempio: E Dan. Par. 4. E poi potesti da Piccarda udire, Che l'affezion del vel Gostanza tenne. 4) id: bd31de1c787a414288bfff6c52534c74) Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 9. Nè vuol udir mai più nulla di lui. 5) id: 941fcf513de44ecfb4e5cef093dfcccb) Esempio: Tes. Br. 1. 15. Altresì udire sormonta l'odorare, che noi udiamo più dalla lunga, che non odoriamo. 6) id: 190066f2e14f4bbebaf21835928f5bd6) Esempio: Bern. Orl. 1. 9. 42. Era quell'Agrican diliberato Angelica per moglie avere, ed ella Di questa cosa udir non vuol novella. 7) id: b51aa941080e47838aa9c138278d2734) Esempio: Boez. Varch. 1. pros. 4. A quella giustizia, e severità non pare, che si possa aggiugnere cosa alcuna; ma sta pure a udire. 8) id: 32aba4905e844bc890ccde0f972a2393) Esempio: Varch. Suoc. 5. 1. Dubito, non abbiano a ire in voce di tutto Firenze per certe lingue tabane, che ci sono; e chi ode, poi non disode.

81) Dizion. 4° Ed. . GAUDERE. Apri Voce completa pag.577

1) id: 38922a8d7a6d4238955baa1d7e7da4d9) Esempio: Dant. rim. 22. Tu sai ben, come gaude. 2) id: c0825e4fcfd64c5da1b8a1af27e25424) Esempio: Fr. Iac. T. 6. 26. 2. Sempre l'attendo Col mio cor gaudendo. 3) id: a90641f30f5a48e59dd7709f23ed7e0a) Esempio: Guitt. lett. 1. E però dolce amico, non credete gaudere, ove tribola ogni uomo.

82) Dizion. 4° Ed. . SGRADIRE Apri Voce completa pag.518

1) id: 7aad6844976140a3b63805b18f95c83e) Esempio: Dant. rim. 2. Pensoso dell'andar, che mi sgradía.

83) Dizion. 4° Ed. . PRENZE, PRENZA, e PRENCE. Apri Voce completa pag.703

1) id: 9d3de472f89a44498cc90acf7dd8677d) Esempio: Dant. rim. 42. Ch'al Prenze delle stelle s'assimiglia.

84) Dizion. 4° Ed. . OLTRAPAGATO. Apri Voce completa pag.394

1) id: 9b5dee464b3c4fe08c0582b4cfd68e54) Esempio: Dant. rim. 27. Parmi esser di mercede oltrapagato.

85) Dizion. 4° Ed. . SPIRITELLO Apri Voce completa pag.674

1) id: a584d38bd1f440068f4fd626a27e17b6) Esempio: Dant. rim. 35. Dice uno spiritel d'amor gentile. 2) id: 96bb73b8410840218111d4c148cff552) Esempio: Franc. Sacch. rim. 3. Che fai di me un spiritel defunto. 3) id: 39f83e74fd7946f8ab67c9217e09db45) Esempio: E Franc. Sacch. rim. 7. Per far miei spiritelli Partire alquanto da amorosa pena. 4) id: 5a0f82cd792d4b388bf89506a327fac6) Esempio: E Conv. 92. E questo vuol dire lo riprender di questo pensiero, lo qual si chiama spiritel d'amore.

86) Dizion. 4° Ed. . ANGELA, e ANGIOLA. Apri Voce completa pag.196

1) id: c066d42121d64f99bfe6f26f987a0a8a) Esempio: Dant. rim. Un'angela, che 'n Cielo è coronata. 2) id: 25061e662b1c4f5e8bd9d7dbda1ba188) Esempio: E Vit. nuov. 2. Egli mi comandava molte volte Per vedere questa angiola giovanissima.

87) Dizion. 4° Ed. . CERTANAMENTE. Apri Voce completa pag.626

1) id: 7f473e17e416412db29d30f60c2f1e07) Esempio: Dant. rim. 138. Certanamente a mia coscienza pare.

88) Dizion. 4° Ed. . NOBILITATO Apri Voce completa pag.348

1) id: c5e5d0d5a51f49ac90ae4336f669e363) Esempio: Dant. Conv. 120. Ma tanto dico alquanto nobilitata. 2) id: e24acecb765c41f391e43f66bfb6e9b5) Esempio: Fir. As. 1. Firenzuola ec. è picciolo castello ec. nobilitato, e tenuto caro da' suoi signori.

89) Dizion. 4° Ed. . ALLEGORÍA. Apri Voce completa pag.124

1) id: 6a3b125716844509abee678d577f5da7) Esempio: Dant. Conv. 3. È nascosa sotto figura d'allegoría.

90) Dizion. 4° Ed. . REDIFICAZIONE. Apri Voce completa pag.90

1) id: b698bd4ece32493089aecdc8369757da) Esempio: Bocc. vit. Dant. 222. Alla redificazione della disolata città lo 'mperiale animo drizzò. 2) id: dfcff670e2194cdb80088621fa4e3183) Esempio: E Bocc. vit. Dant. appresso: Ordinatore della redificazione ec. e datore al nuovo popolo delle leggi opportune.

91) Dizion. 4° Ed. . DISUSATO. Apri Voce completa pag.216

1) id: 2b4cf08f2c244007b018a51ef16d67cb) Esempio: E vit. Dant. Il tuo unico poeta con crudeltà disusata mettesti in fuga.

92) Dizion. 4° Ed. . INTERMESSO Apri Voce completa pag.881

1) id: 210f3421269a4a54a09771a1ce64df41) Esempio: Bocc. vit. Dant. 256. Chi bene riguarda, può la ricongiunzione dell'opera intermessa conoscere.

93) Dizion. 4° Ed. . CRESPO Apri Voce completa pag.863

1) id: b79669ac62cf40078059e4fde23624f1) Esempio: E vit. Dant. 242. Non vedi tu, come egli ha la barba crespa?

94) Dizion. 4° Ed. . AVACCIATO Apri Voce completa pag.326

1) id: efcf22af586048eca8df7f001ffdf256) Esempio: Bocc. vit. Dant. 28. Ogni cosa ruppe la troppo avacciata morte di lui.

95) Dizion. 4° Ed. . CUPIDISSIMAMENTE Apri Voce completa pag.882

1) id: 1a06d2408a4947b8afefb288e21be074) Esempio: Bocc. vit. Dant. 243. Messosi il libretto davanti, quello cupidissimamente cominciò a vedere. 2) id: d3aa2909d2f848af9d036d01f326db27) Esempio: Bemb. stor. 2. 18. Poi a Pisa ne venne, e quella città della signoría de' Fiorentini rimosse ec. il che ella, e il popol tutto cupidissimamente ricevette.

96) Dizion. 4° Ed. . ATTERZARE Apri Voce completa pag. 318

1) id: 830847581d464f58a76b64ba4e68967c) Esempio: Dant. rim. 1. Già eran quasi, che atterzate l'ore.

97) Dizion. 4° Ed. . SCIROCCO Apri Voce completa pag.399

1) id: c144962346e54dd08553193ee1fb388d) Esempio: Dant. Purg. 28. Quand'Eolo Scirocco fuor discioglie. 2) id: 0bece013d0434787b866cc81924f4eb7) Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 32. Siccome, poichè l'impeto, e 'l furore Di Garbin, di Scirocco, o d'altro vento, Da mezzo dì soffiando, lo splendore Del sol con spessi nugoli hanno spento.

98) Dizion. 4° Ed. . DISMENTARE. Apri Voce completa pag.183

1) id: e98ee5a92c2842ed8cda37385d1afe43) Esempio: Dant. Purg. 21. Quando dismento nostra vanitate.

99) Dizion. 4° Ed. . RIVESTITO Apri Voce completa pag.251

1) id: 76465fdea88d496da50b5a08f907ee17) Esempio: Dant. Purg. 30. La rivestita carne alleviando. 2) id: 35dc1ca118f04207bd7f8627f2ab0ad4) Esempio: Burch. 1. 89. Battagli di campane rivestiti A suora Onesta hanno rotto la rete. 3) id: 13272879eef84e168e87bc40e2a7d477) Esempio: Bocc. nov. 51. 1. Come ne' lucidi sereni sono le stelle ornamento del cielo, e nella primavera i fiori de' verdi prati, e de' colli i rivestiti albucelli.

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