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Dizion. 1° Ed. .
BARONE
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BARONE.
Definiz: | Signor con giurisdizione, e huom di gran qualità. Gr. δυνάστης. Vedi Flos.
c. 30. |
Esempio: | Bocc. n. 13. 8. Il quale s'era messo a prestare a baroni, sopra
castella. |
Esempio: | E Bocc. nov. 60. 4. Vostra usanza è di mandare ogni anno a'
poveri del Baron Mess. Santo Antonio, del vostro grano. |
Esempio: | E Bocc. nov. 89. 7. Per introdotto d'uno de' Baroni di
Salamone, davanti a lui furon messi. |
Esempio: | G. Vill. 9. 268. 1. Al qual parlamento nullo de' detti baroni, ne pariati, vi
venne. |
Esempio: | Dan. Par. 16. Ciascun che della bella insegna porta Del gran barone. |
Esempio: | Guid. G. Acciocchè tale, e tanta cittade, come fu la grande Troia, tornasse in
cenere, e che tante alte donne fossero vedove de' lor baroni. |
Esempio: | E G. V. di sotto. Ma te Elena, bellissima delle femmine,
quale spirito rapío, che, in assenza del tuo barone, abbandonassi li tuoi palagi, per così leggieri ridicimento?
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Definiz: | Per ironía diciamo barone a colui, che vagabondo, va mendicando, onde BARONARE, e
Andar baronando. E a questi tali diremmo anche, birbóni. E Andare alla
birba, per lo stesso che BARONARE: |
Definiz: | e, Conoscer la birba, scoprir la malizia, e lo 'nganno. |
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