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Dizion. 3° Ed. .
BARONE
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BARONE.
Definiz: | Signor con giurisdizione, e huom di gran qualità. Gr. δυνάστης. Vedi Flosc.
Flos. c. 30. |
Esempio: | Boc. Nov. 13. 8. Il quale s'era messo a prestare a' Baroni, sopra castella.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 60. 4. Vostra usanza è di mandare ogni anno a'
poveri del Baron Messer Sant'Antonio, del vostro grano. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 89. 7. Per introdotto d'uno de' baroni di
Salamone, davanti a lui furon messi. |
Esempio: | G. V. 9. 268. 1. Al qual parlamento nullo de' detti baroni ne parlati vi venne.
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Esempio: | Dan. Par. 16. Ciascun che della bella insegna porta Del gran barone. |
Esempio: | Tass. Gerus. 19. 78. Chiedila pure a me, se n'hai desío, La testa d'alcun barbaro
barone. |
Esempio: | Guid. Giud. Acciocchè tale, e tanta cittade, come fu la grande Troia tornasse in
cenere, e che tante alte donne fossero vedove de' lor baroni. |
Esempio: | E Guid. G. di sotto. Ma te Elena, bellissima delle femmine,
quale spirito rapío, che in assenza del tuo barone abbandonassi li tuoi palagi per così leggieri ridicimento?
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Definiz: | §. Per ironía diciamo Barone, a Colui, che vagabondo, va mendicando; onde Baronare, e
andar baronando. E a questi tali diremmo anche Birbóni. |
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