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Dizion. 3° Ed. .
INAVERARE, e INNAVERARE
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pag.850
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INAVERARE, e INNAVERARE.
Definiz: | V. A. Infilzare: Ferire. Lat. sauciare, ferire. |
Esempio: | Sen. Pist. Il qual, fortuna puote pungere, ma ella nol puote inaverare, ne fedire,
eziandio quando ella il fiede della peggior saetta, ch'ell'ha. |
Esempio: | Mess. Cin. Rim. Deh piacciavi donar al mio cuor vita, Che si muor sospirando, Che
innaverato è sì, che poco stando, Sarà la sua finita. |
Esempio: | But. Il modo, che prese Paolo della mia bella persona, fu tale, che m'offese nel
modo, cioè, m'innaverò, e ferimmi il cuore. E così ancora m'offende, cioè così innavera, e ferisce, ora, che l'amo
fortemente, ec. |
Esempio: | Tav. Rit. In niuna maniera direi, chi m'ha innaverato. |
Esempio: | Guid. Giud. Arrappandogli i lacci dell'elmo nascosamente lo
inaverò. |
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