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Dizion. 1° Ed. .
AGUZZARE
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AGUZZARE
Definiz: | fare aguzzo, appuntare, far la punta. Lat. acuere, acutum reddere. |
Esempio: | Amm. Ant. Schiumansi la bocca i porci salvatichi, e aguzzansi i denti.
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Esempio: | Dan. Inf. 15. E sì ver me aguzzavan le ciglia, Come vecchio sartor fa nella cruna.
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Esempio: | Bocc. n. 64. 7. Alla quale già amore aveva aguzzato, co' suoi consigli, lo
'ngegno. |
Esempio: | E Lab. n. 19. Intanto la vista di quelli Aguzzati rendè chiara, che a me
stesso, manifestamente scoprendosi, ec. |
Esempio: | e Lab. n. 118. incontanente prendono speranza, e aguzzano i
desideri alla Signoria. |
Esempio: | Petr. Canz. 48. 3. Sempre aguzzando il giovenil desio. |
Definiz: | Diciamo in proverbio Aguzzare i suo' ferruzzi, che vale assottigliar lo 'ngegno. Onde il
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Esempio: | Morg. Riscrisse adunque la Reina a Gano, che dovesse aguzzar tutti i suo' ferri.
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Definiz: | E Aguzzarsi il palo in sul ginocchio. Far cosa con evidente rischio di farsi male. Lat.
in suum malum lunam deducere |
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