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Dizion. 5° Ed. .
GIUDICATO.
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GIUDICATO. Definiz: | Sost. masc. Carico, Ufficio, Ministero, di giudice; oggi Giudicatura. | Definiz: | Dal lat. judicatus. – | Esempio: | Bemb. Lett. 2, 123: Non credo che faccia mestiero che io vi renda altre grazie.... dello aver voi accettato messer Vincenzo Rosso al giudicato della vostra pretura di Brescia. | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 4: Messer Lucio Francolino, amico mio grandissimo, dottore eccellente ed uomo da bene, desidera il giudicato della vostra città. |
Definiz: | § In senso speciale, valeva Grado, Ufficio, di giudice nell'isola di Sardegna; e altresì, figuratam., il Territorio soggetto alla sua giurisdizione. – | Esempio: | Malisp. Stor. fior. 175: Nel detto anno Giovanni giudice del giudicato di Gallura.... fu cacciato di Pisa. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 182: E questo finge l'autore, per mostrare che era più onorevile lo giudicato di Gallura che la signoria di Melano, perché lo giudicato è signoria ragionevile costituita da lo imperadore e dal papa; ec. | Esempio: | Giannott. Dial. 46: Nino de Visconti di Pisa giudice del giudicato di Gallura. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 476: Iudiciaríe.... Voce che si conservò gran tempo in Sardigna,... che la divisero in tre Iudiciaríe, dette nello idioma nostro Giudicati, di Luogodoro, d'Alborea e di Gallura, come noi diciamo oggi Vicariato e Capitanato e Podesteria, i luoghi, secondo che vi si manda o Vicario, o Capitano, o Podestà. |
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