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ORNATO.
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ORNATO.
Definiz: Sost. masc. Ornamento, Tutto ciò che orna, abbellisce, e simili.
Dal lat. ornatus. –
Esempio: Mirac. Mad. 163, 29: Ella non vedrebbe la sua faccia, se ella non s'astenesse dal vario ornato.
Esempio: Barber. Regg. Donn. 159: Temperi ancora l'ornato, e' vestiri; Mutesi tutto, e come viene innanzi, Di giorno in giorno megliori suo' vita.
Esempio: Belc. F. Laud. 212: Disprezzate le perle, e vestimenti Di seta, e panni fini, e ogni ornato.... Mi confessai di ciascun mie peccato.
Esempio: Med. L. Op. 1, 146: O come ciel seren col suo colore, Distinguendo le stelle, ornato aggiunse.
Esempio: Martin. F. Tratt. Archit. 240: Similmente dei templi dei fedeli cristiani sono i campanili parte necessaria per convocare gli assenti al culto divino, benchè accidentale ed estrinseca; nientedimeno sono a grande ornato di quelli.
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 93: Ella avea ancora indosso la gonnella, E quei medesmi giovenili ornati Che furo ec.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 46, 76: Con eccellente e singulare ornato La notte inanzi avea Melissa maga Il maritale albergo apparecchiato, Di ch'era stata già gran tempo vaga.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 3, 213: Distinto essendo ogni ornato talmente, Che questo non togliea la vista a quello.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 114, 2: Ornato.... Abbellimento, e dicesi propriamente di cose materiali, che si aggiungono intorno a che che sia, per farlo vago e bello.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Libr. Sent. 2: La temperanza è ornato di tutta la vita, perciò che per essa gli turbamenti del mondo sono posti in pace.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Quanto i discepoli meno diventan neri dalla parte di fuori, per l'ornato, ch'elli tengono della vita presente, tanto meno ec.
Definiz: § II. Pure per Ornamento, parlandosi di elocuzione, di discorso, stile, e simili. –
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 1, 56: Queste cose dette.... più con sensi efficaci e con gesti impetuosi e accesi che con ornato di parole, commossero.... che ec.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 38: Quanto alla verità lo diffinisce come medico e filosofo, e quanto all'ornato, come poeta e oratore.
Esempio: Lapin. Lez. II, 3, 56: Nè toglie a quella poesia le sue dovute lodi, la quale.... all'utile solo attende de' suoi lettori; il qual utile se è intorno a cose morali ed umane, mostra egli non disconvenirglisi l'ornato, ed altri colori poetici, che graziato e piacevole lo rendano.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 71: Arrogi la difficoltà della materia astrusissima, dove gli ornati essendo quasi al tutto interdetti, è opera più malagevole il saper sostenere e variare lo stile.
Esempio: E Giobert. Bell. 285: Non si dica dunque che i vecchi miti non sono più acconci a servir di ornato poetico, perchè i popoli cristiani più non ci credono.
Definiz: § III. Term. di Architettura. Ornato, serve a denotare in genere Ciascuna delle parti degli ordini architettonici, come colonne, piedistalli, architravi, fregi e tutte le altre cose accomodate all'abbellimento degli edifizj, e simili; Ornamento. –
Esempio: Baldin. Decenn. 4, 47: Ha questo semicircolo per diametro la larghezza, ed è del medesimo ornato del cortile, con tre archi per parte.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 123, 1: Di questa pietra bigia è fatto l'ornato esteriore della casa de' Giacomini.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 123 2: Fecionsi le colonne di Mercato Nuovo con l'ornato di quella loggia.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 178: Cornice poi, ch'è il principal degli ornati..., ei (Vitruvio) non nomina quivi di sorte alcuna.
Esempio: E Maff. Veron. illustr. 5, 260: Le logge nell'alto (dell'Anfiteatro) erano un necessario compimento ed ornato.
Esempio: Galian. B. Vitr. XVIII: Per ornato intendo tutto quel pulimento, che o si soprappone al vivo d'una fabbrica o si pone in vece di esso.... Ornato sono i marmi, gli stucchi, ornato le colonne, e cosa simile, ec.
Esempio: Bottar. Dial. 153: Se avesse adoperate colonne non sarebbero tornate bene come si vede nella facciata, dove le pose in opera il Maderno, e rendè quell'ornato alquanto goffo e mastino.
Esempio: Zannon. Urn. Etr. 9: Egli è evidente dall'ornato superiore quivi accresciuto da un pilastro.... che questo è un trono.
Esempio: Capp. Pag. Stor. Fir. 20: Come barbara e più audace (l'arte germanica) sorpassa e trascende quegli esemplari del bello, con la profusione degli ornati, colla novità delle invenzioni ec.
Definiz: § IV. In particolare, prendesi per Ciascuno di quegli abbellimenti, o dipinti, o scolpiti, e simili, che si aggiungano ad alcuna parte degli edifizj, per renderli più vaghi e più ricchi, e che consistono principalmente in emblemi, volute, fregi, animali, fiori, e simili, imitati dal naturale, od anche fantastici, e artificiosamente composti. –
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 276: Avendo fatto col proprio pennello il bellissimo ornato a chiaroscuro dell'altar grande.... ne acquistò tanto credito, che ec.
Esempio: E Baldin. Decenn. 6, 278: Nel palazzo.... de' Pitti colorirono un bell'ornato presso ad un gabinetto.
Esempio: Galian. B. Vitr. XVIII: Così ornato è l'intonaco, ornato è la pittura.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 329: Il sottarco della cappella è diviso in dieci formelle rettangolari, entrovi ornati che si legano con emblemi allusivi ai due Testamenti.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 433: Cappella dedicata a S. Carlo Borromeo, e di pessimi ornati a stucco carica.
Definiz: § V. Ornato, dicesi fra gli Artisti Quella parte del disegno che attiene al modo di fare ornamenti o fregi, come fiori, foglie, e simili; onde si dice Insegnamento dell'ornato, Scuola di ornato, Professore di ornato, e simili. –
Esempio: Bottar. Dial. 151: Secondo voi, delle tre parti da voi proposte, i giovani, che di presente attendono allo studio dell'architettura, non apprendano altro che quella la quale riguarda l'ornato.
Esempio: E Bottar. Dial. 180: Non è così, come voi credete, in quella parte dell'architettura, che riguarda l'ornato.