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Dizion. 3° Ed. .
SERRARE
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SERRARE.
| Definiz: | Impedire, che per l'aperture, non entri, o esca cosa alcuna, opponendo a ciascheduna lo strumento suo proprio,
come il coperchio alle casse, le 'mposte, e gli sportelli, agli usci, e alle finestre: e dicesi ancora Serrare: di
Tutte le cose, che s'aprono, come suo contrario, come borsa, libri, ec. Chiudere. Lat. claudere. |
| Esempio: | Dan. Par. 6. Con costui pose il Mondo in tanta pace, Che fu serrato a Iano 'l suo
delubro. |
| Esempio: | Boc. Nov. 15. 25, Ei tornatosi dentro, serrò la finestra. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 78. 9. Accostatosi alla cassa, dove serrato era
il marito. |
| Esempio: | Petr. Son. 105. Tal m'ha in prigion, che non m'apre, ne serra. |
| Esempio: | Dant. Inf. 13. Io son colui, che tenni ambo le chiavi Del cuor di Federigo, e che
le volsi, Serrando, e disserrando sì soavi. |
| Esempio: | Tes. Br. 1. 16. Se alcuna si leva dinanzi del corpo, ella serra in se la
similitudine di quella cotal cosa. |
| Esempio: | Dant. Purg. 8. Ma non sì che tra gli occhi suoi, e miei Non dichiarasse ciò, che
pria serrava (qui occultava) |
| Definiz: | §. Serrare: Contenere. L. claudere, complecti, continere. |
| Esempio: | Franc. Barb. La prima, che la gente Li fa schisar nocente Sotto se
l'altre serra. |
| Definiz: | §. Serrare: Terminare. Lat. claudere, terminare. |
| Esempio: | Petr. Canz. 139. 7. Ne posso il giorno, che la vita serra Antiveder per lo
corporeo velo. |
| Definiz: | §. Serrare: Incalzare, violentare, onde si dice far serra. Lat. instare,
fatigare. |
| Esempio: | Tac. Dav. Ann. 200. E una, serrandola Tigellino gli disse: più casta,
ec. |
| Esempio: | E Tac. Dav. Stor.344. Ma voltatosi a Vibio Crispo, che lo
serrava colle domande, ec. mitigò l'odio. |
| Definiz: | §. Serrare: Strignere. Lat. stringere, constringere, arctare. |
| Esempio: | Dan. Inf. 31. Dove Cocito la freddura serra. |
| Esempio: | Tes. Br. 2. 37. Se egli truova alcun vapor gelato, egli il serra, e fanne
gragnuola molto grossa, e cacciala per lo suo calore, infino entro la terra. |
| Esempio: | Bocc. Nov. 50. 13. Gli avea già il solfo sì il petto serrato, che, ec.
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| Definiz: | §. Serrare: Neutr. pass. |
| Esempio: | Sag. Nat. Esp. 139. L'argento, e l'oro stesso si serrano maggiormente in tutta la
sostanza loro. |
| Esempio: | Alam. Gir. 3. 67. Ma si serra con lui di mal talento. |
| Definiz: | §. Serrarsi addosso, o attorno a che che sia: vale Avventarseli con violenza, tirare a se
fortemente. Lat. adoriri, aggredi, impetum facere. |
| Esempio: | Morg. Parea quando alle pecore si serra Il lupo, ec. |
| Esempio: | Sagg. Nat. Esp. 133. Era sempre venuta [l'acqua] serrandosi addosso
il coperchio. |
| Definiz: | §. Serrar fuora: Mandar fuora, cacciar via. Lat. excludere,
expellere. |
| Esempio: | Dan. Par. 25. Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovile, ec.
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| Definiz: | §. Serrare il basto, o i panni addosso altrui: che è Strignere, e quasi violentare uno a far la
tua volontà. Latin. premere, urgere. |
| Esempio: | Fir. Nov. 185. Quando pur costei, che altro volea, che parole, gli serrava, come
si dice i basti addosso. |
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