Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CONDOTTO
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CONDOTTO.
Definiz: Sust. Lo stesso, che Condotta.
Esempio: Esp. P. N. Tali gente ec. si mettono in buona compagnia, e in sicuro condotto.
Esempio: G. V. 7. 4. 2. E per lo suo condotto, e per l'aiuto de' Milanesi si misero a passare Lombardia.
Esempio: E G. V. cap. 24. 2. Erano partiti di Siena per condotto degli Ubertini.
Definiz: §. I. Condotto, per Acquidoccio. Lat. aquaeductus. Gr. ὑδραγωγεῖον.
Esempio: Cr. 1. 4. 7. Ma l'acque de' pozzi, e de' condotti sono malvage per rispetto di quelle delle fontane.
Esempio: G. V. 1. 38. 2. Macrino fece fare il condotto dell'acque in docce in arcora.
Esempio: E G. V. appresso: E questo condotto si mosse insino dal fiume detto la Marina appiè di monte Morello.
Esempio: Esp. P. N. La quale abbondevolmente ella innaffia per condotto quest'albero.
Esempio: M. Aldobr. Tutte queste acque, che di lor natura son dolci, primieramente prendono altra natura per li condotti, ond'elle passano, siccome quelle, che hanno natura di zolfo.
Definiz: §. II. Per similit.
Esempio: Sen. Pist. 108. Il nostro spirito rende più chiaro suono, quand'egli è tratto per uno stretto condotto d'alcuno strumento.
Esempio: Libr. Amor. L'altro ha nobiltà trasmessa di suoi parenti, e trattala da loro, come per condotto.
Esempio: Albert. 50. La paura di Dio è chiave ad ogni bene, e condotto ad aver parte della gloria.