1)
Dizion. 4° Ed. .
CONDOTTO
Apri Voce completa
pag.750
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CONDOTTO.
Definiz: | Add. da Condurre. Lat. ductus, adductus. Gr. ἀναγόμενος. |
Esempio: | D. Gio. Cell. lett. 21. In simiglianza dell'acqua condotta, che tanto più esce
abbondantemente, e tanto più forte, quanto è stata più ritenuta. |
Esempio: | Fir. As. 38. Avea certe ali così maestrevolmente condotte, che ec. pareva, ch'e'
volesse ad ogn'ora volare in altra parte. |
Esempio: | Guicc. stor. libr. 8. Pieni ec. di pietre singulari condotte in questa città da
tutte le parti del mondo. |
Definiz: | §. I. Condotto, coll'aggiunto di Bene, Perfettamente, o simili, dicesi di alcun lavorío, come di pittura, scultura
ec. che sia perfezionato, e lavorato con diligenza, e maestría. Lat. consummatus.
Gr. συντελής. |
Esempio: | Fir. As. Guardavano ec. come s'è vedessono una statua di egregio artefice
perfettamente condotta. |
Definiz: | §. II. Mal condotto, dicesi di Persona ridotta in cattivo grado o di salute, o di sostanze. |
|