Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ASPETTARE
Apri Voce completa

pag.287


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ASPETTARE.
Definiz: Sperare, o credere un tale effetto, o successo, intorno a checchè si sia. Lat. expectare. Gr. ἐκδέχεσθαι, ἐλπίζειν. Ed usasi oltre al sentim. att. ancora nel neutr. e nel neutr. pass. siccome mostrano gli esempli.
Esempio: Bocc. nov. 2. 12. Giannotto, il quale dirittamente aspettava contraria conclusione a questa ec. fu il più contento uomo, che giammai fosse.
Esempio: E Bocc. nov. 13. 9. Più non sappiendo, che aspettar si dovessono, se non misera vita sempre.
Esempio: E Bocc. nov. 15. 35. Sembiante faccendo di cercarne, alquanto gli tenne in aspettare.
Esempio: Dant. Inf. 6. Tutto che questa gente maladetta In vera perfezion giammai non vada, Di là più, che di quà essere aspetta.
Esempio: E Dan. Par. 10. Dal muto aspetti quindi le novelle.
Esempio: Petr. son. 75. Io son dell'aspettare omai sì vinto ec. Ch'i' aggio in odio la speme.
Definiz: §. I. Per Intertenersi, Indugiare, Lasciar d'operare, tanto ch'e' succeda checchè si sia. Lat. expectare, manere, opperiri. Gr. ἐκδέχεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 12. 13. Aspettando quello, che la donna gli comandasse, incominciò a ringraziare Iddio.
Esempio: E Bocc. nov. 54. 7. Aspettati, ch'io ti mostrerrò, ch'elle n'hanno due.
Esempio: E Bocc. nov. 77. tit. Una notte di verno il fa stare sopra la neve ad aspettarsi.
Esempio: E Bocc. nov. 84. 7. Vogliamcene noi andare ancora? deh aspettati un poco.
Esempio: Dant. Inf. 23. Onde 'l Duca si volse, e disse: aspetta, E poi secondo 'l suo passo procedi.
Esempio: E Dan. Purg. 31. Nuovo augelletto due, o tre aspetta (cioè sta fermo a due, o tre tiri.)
Esempio: Petr. son. 17. Ch'io non son forte d'aspettar la luce Di questa donna (cioè non posso star fermo a comportare il suo splendore)
Esempio: Alam. Colt. 2. 37. Ch'il soverchio aspettar soverchio offende.
Definiz: §. II. Aspettarsi: vale anche talora Appartenersi, Convenirsi, Doversi. Lat. attinere, spectare.
Esempio: Cron. Morell. Anche dice il detto Paolo, che il retaggio di Dino, per addietro suo fratello, per la metà a lui s'appartiene, e aspettasi.
Esempio: Fir. disc. an. 31. Io ti fo a sapere per sua parte, che egli farà tanto, quanto s'aspetta a Sua Maestà.
Esempio: E Fir. disc. an. 44. Io non avrei al presente questa ansietà, nè questa cura, se io non mi intrametteva in quelle faccende, che non mi s'aspettavano.
Esempio: Salv. Spin. 2. 9. Sotto nome di Ghibellino occupa questo patrimonio, che di ragione s'aspetta a Guelfo.
Definiz: §. III. A chi fa qualche male, dicesi per modo di minacciarlo,
Esempio: Esempio del CompilatoreAspetta.
Definiz: §. IV. Aspettare 'l tempo, Attender la congiuntura. Lat. expectare suum tempus il disse Seneca. Gr. καιρὸν περιμένειν.
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 38. In questo certo pecchi tu grandemente, che tu non aspetti 'l tempo.
Definiz: §. V. Aspettare il tempo vale talora Consumarlo. Lat. tempus terere.
Esempio: M. V. 9. 74. I giovani poco sperti, e poco accorti ec. non considerando il pondo del fatto, e quanto il caso portava, e potea portare ec. presono alquanto soggiorno aspettando il tempo carissimo, e pericoloso in vani diletti.
Definiz: §. VI. Aspettare uno, vale Attenderlo, Sperar ch'egli venga. Lat. opperiri, praestolari.
Definiz: §. VII. Diciamo Aspettare a gloria, cioè Aspettare con grandissimo disiderio. Lat. avide exspectare. Gr. σφόδρα περιμένειν.
Esempio: Lasc. Spir. 2. 1. Aspetta questi altri venti ducati a gloria.
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. Però non lasciare, che se ne fugga questa occasione, che già più giorni s'è aspettata a gloria.
Esempio: Malm. 7. 8. L'altro l'aspetta a gloria, e in su la porta Per veder s'egli arriva ognor s'affaccia.
Definiz: §. VIII. In proverb. Chi la fa, l'aspetti, e vale Chi fa male altrui, aspetti di ricevere altrettanto.
Esempio: Ciriff. Calv. 4. 129. E finalmente chi la fa, l'aspetti.
Esempio: Bellinc. Sai, che si dice: chi la fa, l'aspetti.