Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
COCCHIUME
Apri Voce completa

pag.187


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
COCCHIUME.
Definiz: Quel turacciol di legno, che tura la buca per dove s'empie la botte, e la buca stessa. Alcuni lo dicono in lat. epistomium.
Esempio: Bocc. n. 80. 34. E primieramente tastate le botti, che si credeva, che piene d'olio fossero, trovò quelle esser piene d'acqua marina, avendo in ciascuna forse un baril d'olio di sopra, vicino al cocchiúme.
Esempio: Cr. 4. 40. 14. Traendo di sotto per la spina fecciaia, e ponendo di sopra per lo cocchiúme.
Esempio: Pallad. Ritura bene il vaso del vino, e imbiuta, il cocchiúme.
Esempio: Cr.4. 35. 4.E si faccia cocchiúme di salcio verde dalla corteccia mondato.