Lessicografia della Crusca in rete

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COCCHIUME
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COCCHIUME.
Definiz: Quel turacciol di legno, o di sughero, che tura la buca, d'onde s'empie la botte, ed anco la Buca stessa. Lat. epistomium. Gr. ἐπιστόμιον.
Esempio: Bocc. nov. 80. 33. E primieramente tastate le botti, che si credeva, che piene d'olio fossero, trovò quelle esser piene d'acqua marina, avendo in ciascuna forse un baril d'olio di sopra vicino al cocchiume.
Esempio: Cr. 4. 35. 4. Si faccia cocchiume di salcio verde dalla corteccia mondato.
Esempio: E Cr. cap. 41. 10. Traendo di sotto per la spina fecciaia, e ponendo di sopra per lo cocchiume.
Esempio: Pallad. Ritura bene il vaso del vino, e imbiuta il cocchiume.
Esempio: Morg. 19. 127. Alcuna volta nella cella andava, E pel cocchiume le botti assaggiava.
Definiz: §. Per similit. Il Podice. Lat. podex. Gr. πρωκτός.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 54. E pignendo la mano verso il cocchiume, ec. tirò un peto sì grande, che parve una bombarda.