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Dizion. 5° Ed. .
BARCA
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BARCA. Definiz: | Sost. femm. Naviglio di non molta grandezza, e per lo più da carico o da traghetto. |
Dal basso lat. barca. − Esempio: | Dant. Inf. 8: Lo duca mio discese nella barca, E poi mi fece entrare appresso lui, E sol quand'io fui dentro parve carca. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 191: Costantino chetamente fece armare una barca sottile. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 9, 10: Orlando priega lei, che ne la barca Seco lo tolga, ed oltra il fiume il metta. | Esempio: | Cellin. Vit. 93: Questo si domandava Iacopo dello Sciorina, ma della Barca in Roma, perchè teneva una barca che passava il Tevero. |
Esempio: | Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 266: Passata più innanzi la gente regia trovò il Bossu in Vlaerdingen, luogo situato anch'esso pur sopra il medesimo canal della Mosa, in poca distanza da Brilla; e quindi con barche fu traghettata poi in quell'isola. |
Definiz: | § I. E in locuzione figurata. − | Esempio: | Dant. Parad. 2: O voi che siete in piccioletta barca, Desiderosi d'ascoltar, seguiti Dietro al mio legno che cantando varca, Tornate a riveder li vostri liti. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 243: Ecco novellamente alla tua barca.... D'un vento occidental dolce conforto. |
Esempio: | Bern. Orl. 19, 18: Ma io più non mi posso sostenere; Sento già la mia barca giunta in porto. | Esempio: | Buonarr. M. Rim. 65: Giunto è già 'l corso della vita mia Con tempestoso mar per fragil barca Al comun porto. |
Definiz: | § II. Barca dicesi anche il Palischermo o Battello che si porta sulle navi per calarlo in mare in caso di bisogno. − | Esempio: | Bemb. Stor. 5, 67 t.: A questa impresa di molte legna facea mestiere, sì per molte castella che di fare intendevano, e sì ancora per coprir le barche delle navi, delle quali tra le prime cose valere si voleano. |
Definiz: | § III. Barca di fuoco. Sorta di barca incendiaria. − |
Esempio: | Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 181: Questi [Federigo Giambelli], presasi la cura delle barche di fuoco, ne componeva il lavoro, e tale poi ne apparì l'invenzione. Fabricavasi un vascello che fosse composto di grossissime e tenacissime tavole, ed in mezzo vi si formava come una mina ben distesa a proporzion del vascello. Di mattoni e di calce era fatta la mina, e chiusa in maniera che le restasse quel solo spiraglio ch'era necessario per introdurre a suo tempo il fuoco nella polvere d'archibugio, della quale doveva esser ripiena ec. |
Definiz: | § IV. Barca di Pietro, o di S. Pietro, ed anche Santa barca, dicesi figuratam. per significare la Chiesa cristiana, per allusione alla barca del pescatore di Galilea. − | Esempio: | Dant. Parad. 11: Pensa oramai qual fu colui, che degno Collega fu a mantener la barca Di Pietro in alto mar per dritto segno. | Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 414: Con più ricco nocchier nuove onde varca, Con le sarte di seta o d'or la vela, Lunge da Galilea la santa barca. |
Definiz: | § V. Aiutare la barca, Sovvenire la barca, dicesi figuratam. per Favorire o Aiutare alcuno in un'impresa o affare qualunque. − | Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 3, 2: Intenti noi A sovvenir la barca, Demmo nelle scartate. | Esempio: | Red. Lett. 3, 107: Ognuno aiuterà la barca, e il signor Neri si mostra daddovero che è buon amico suo. | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 484: Noi diciamo Aiutar la barca, Sovvenire il compagno in qualche suo affare. |
Definiz: | § VI. Arrivare la barca, detto figuratam. per Riuscire una cosa. − |
Esempio: | Sacch. Nov. 2, 254: Si partono con gran letizia: quella che sentia il buzzicare, credendo essere grossa, e l'altra che era stata a vedere come la barca arrivasse, lieta andava a pigliare il beveraggio. |
Definiz: | § VII. Assicurar la barca in porto, pur figuratam. vale Mettersi in sicuro, Ridursi in istato da non aver nulla a temere. − |
Esempio: | Lipp. Malm. 10, 18: Quando la maga vede un tal presente Ch'ha in sè tanta virtù, tanto valore, Da morte a vita riaver si sente.... Or ch'ha la barca assicurata in porto, Per sette volte almeno lo vuol morto. |
Definiz: | § VIII. Condur la barca in porto, vale Condurre a bene o a termine una cosa. − | Esempio: | Rep. Fir. Diec. Bal. 5, 106: Bisogna che con la sapienzia vostra conduciate questa barca in porto, e a fine desiderato e glorioso. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 28, 130: I' ho condotto in porto la mia barca, Non vo' più tentar ora Abila e Calpe. |
Definiz: | § IX. Esser nell'istessa barca, modo proverbiale che si usa quando si vuol significare, che Da tutti si corre la stessa fortuna. − | Esempio: | Dav. Camb. 452: Se 'l principe ha le lire peggiorate, questa è tempesta comune, e tutti siamo nella stessa barca. |
Definiz: | § X. Fare andar la barca, o Mandar la barca, dicesi figuratam. per Dirigere, Fare andar avanti un'impresa, un negozio, e simili. − | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 31: Se c'eran tante picche e tante liti Quando uniti facemmo andar la barca, Che sarà quando siamo disuniti? |
Definiz: | § XI. Lasciarsi levare in barca, vale Lasciarsi dominare, guidare, che anche si dice Lasciarsi menar pel naso, e già si disse Andarsene alle grida. − | Esempio: | Cecch. Diss. 2, 4: Immaginatevi che io lo voglio intendere bene, ch'io non son uso a lasciarmi levar in barca. |
Definiz: | § XII. Mantenere la barca diritta o Tener la barca diritta, modo proverbiale che significa Governar bene le faccende, Tenere in sesto gli affari. |
Definiz: | § XIII. Regger la barca, vale Secondare un'astuzia, un'invenzione, e simili. − |
Esempio: | Nell. Iac. Serv. 2, 6: Bisogna ch'io finga d'esser pazzo, Voi reggete la barca. |
Definiz: | § XIV. Barca rotta, marinaro scapolo; proverbio detto di Chi, venendogli meno i mezzi dell'arte sua, è costretto a stare in ozio. |
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