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Dizion. 3° Ed. .
APPIATTARE
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APPIATTARE.
Definiz: | Nascondere, occultare. Lat. occultare, abdere. E si usa anche nel neut.
pass. |
Esempio: | Fr. Giord. Salv. E sopravvenendovi gli perfidi Gotti, sì gli nascose, per lor
paura, e campogli dalla morte, appiattandogli. |
Esempio: | E Fr. Giord. Salv. appresso. Quanto errore c'è appiattato
sotto, vedete, che Malacoda si tira dietro, ec. |
Esempio: | Liv. M. E rimproveravali, ch'egli s'era mucciato, e appiattato sotto l'ombra de'
Tribúni. |
Esempio: | Dan. Inf. 13. In quel ch'e' s'appiattò, miser li denti. |
Esempio: | Petr. Canz. 9. 3. E lei non stringi, che s'appiatta, e fugge. |
Esempio: | But. Mai non s'appiattano a nessuno, che li volesse. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 19. Nullo aguato non è sì riposto, come quello, ch'è appiattato sotto
spezie di servigio. |
Esempio: | Fir. Rim. Se tra le mammelle Son gli amoríni, e le grazie
appiattate. |
Definiz: | §. E in questo significato dicesi anche Rimpiattare. |
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